Un evento musicale atteso anima Penna Sant’Andrea, in provincia di Teramo, con un concerto dedicato alla saltarella, danza tradizionale abruzzese. La serata si svolgerà nella piazza ex mercato coperto di Val Vomano, e vedrà protagonista Roppoppò il cantastorie, accompagnato dalla sua band. L’evento mira a mettere in luce la particolare versione della saltarella tipica della vallata del Vomano, tra musiche popolari e testi tratti dalla tradizione orale locale.
La saltarella come espressione culturale della vallata del Vomano
La saltarella rappresenta da sempre una parte fondamentale del patrimonio folkloristico abruzzese, con varianti regionali che raccontano diverse storie e modi di vivere. In questa occasione, la versione della saltarella della vallata del Vomano sarà protagonista, mostrando le caratteristiche che la distinguono. Le musiche tradizionali saranno intrecciate con gli stornelli, brevi canzoni spesso improvvisate, che raccontano aneddoti, personaggi e momenti della vita quotidiana della zona.
Roppoppò e la sua band: un viaggio nel tempo
Roppoppò e la sua band proporranno un viaggio nel tempo, alternando brani musicali a racconti che spiegano il significato di queste composizioni e la loro importanza nella trasmissione della storia popolare. Il pubblico potrà ascoltare sia la musica che i testi, percorrendo così un cammino che unisce ritmo, memoria e territorio. Questo approccio permette di mantenere vive le tradizioni attraverso una modalità coinvolgente e accessibile.
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Un omaggio al laccio d’amore e alla storia della saltarella
Tra i momenti più significativi della serata spicca la riproposizione di un brano storico legato al gruppo folkloristico Laccio d’Amore. Questo ensemble, formato da musicisti abruzzesi, si è distinto per aver portato la saltarella fuori dai confini nazionali, con tournée in Europa e oltreoceano. La canzone reinterpretata durante il concerto è stata scritta da un noto autore locale ed è stata per decenni un simbolo del loro repertorio.
Il ruolo di Laccio d’Amore nella diffusione della cultura abruzzese
L’attenzione al Laccio d’Amore richiama l’impegno di quei musicisti nel diffondere la cultura della regione attraverso il folk, consolidando la fama della saltarella come danza tradizionale di rilievo. Questa rievocazione permette inoltre di tenere viva la memoria storica del gruppo e il loro ruolo nella conservazione delle radici abruzzesi, preziose per le nuove generazioni.
Un evento gratuito per mantenere viva la tradizione popolare
Il concerto di Roppoppò nel cuore di Val Vomano è aperto a tutti, senza costi di ingresso. L’iniziativa vuole essere un momento di condivisione, per trasmettere la cultura popolare abruzzese a più persone possibile. L’idea è di creare un ponte tra passato e presente, raccontando una storia musicale che affonda le radici nelle abitudini e nei sentimenti degli abitanti della vallata.
L’invito a partecipare è rivolto a chiunque desideri conoscere o riscoprire la musica tradizionale, ma anche a chi ama ascoltare storie di comunità attraverso la musica. Roppoppò e la sua band sfruttano questo spazio per offrire uno spettacolo che fonde note e parole. La serata si propone come un’occasione per ritrovarsi intorno a una tradizione viva, capace di suscitare emozioni e raccogliere nuovi ascoltatori nella cerchia di chi custodisce la cultura locale.