Il mondo della boxe si prepara a un grande evento al Paladozza di Bologna. Il 25 ottobre, la pugile Pamela Malvina Noutcho Sawa, attualmente tesserata per l’ASD Bolognina Boxe, scenderà sul ring per contender il titolo europeo dei pesi leggeri, attualmente vacante. La sua avversaria sarà la serba Nina Pavolovic. La competizione, che ha suscitato grande attesa, è stata ufficialmente presentata oggi presso il Comune di Bologna, dove sono intervenuti l’assessora allo sport Roberta Li Calzi, il tecnico Alessandro Danè e la stessa pugile Noutcho.
L’attesa per un incontro fondamentale
Con solo due settimane che ci separano dall’incontro, Pamela Noutcho ha espresso la sua impazienza per la data del 25 ottobre. Durante la conferenza stampa, ha dichiarato: “Mancano due settimane e spero arrivi presto il 25 ottobre. Quello che dovevamo fare l’abbiamo fatto e sono pronta a salire sul ring.” Con una carriera già costellata di successi, il titolo europeo rappresenta per lei una importante opportunità.
Pamela ha già dimostrato il suo valore sul ring, avendo conquistato lo scorso aprile il titolo europeo Silver, battendo la britannica Jordan Parker Porter davanti a un pubblico di oltre 2.500 persone. Adesso, punta a un traguardo ancora più ambizioso: il titolo europeo assoluto. Noutcho, oltre a essere una sportiva di successo, è anche un’infermiera presso il pronto soccorso dell’ospedale Maggiore di Bologna, gestendo così una duplice carriera che non è comune nel mondo della boxe professionale.
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La sfida con Nina Pavolovic
L’incontro contro Nina Pavolovic non sarà da sottovalutare. La pugile serba può vantare un bagaglio di esperienza notevole, avendo già combattuto per tre titoli mondiali. Pamela ha commentato: “Affronto un’avversaria esperta che ha già combattuto per tre titoli mondiali e ha un bellissimo gancio che spero di parare, velocissimo.” La determinazione e la preparazione della pugile bolognese sono evidenti, ma il suo rispetto per la Pavolovic è palpabile, evidenziando la serietà con cui affronta questo importante match.
La preparazione al match è stata intensa e ben pianificata, con l’ASD Bolognina Boxe che ha lavorato duramente per questa occasione. La giovane pugile ha indicato come questo sia un ottimo momento per il movimento pugilistico e ha espresso il desiderio di continuare a “sognare e ad aprire altre porte.” L’atmosfera è carica di aspettative per ciò che potrebbe rivelarsi una serata memorabile.
Un percorso di vita ispiratore
Pamela Noutcho, che ha ottenuto la cittadinanza italiana nel 2022 nonostante risieda in Italia da quando aveva solo 8 anni, rappresenta un esempio di determinazione e resilienza. La sua storia di vita, oltre a quella sportiva, risalta la complessità e le sfide affrontate durante il suo percorso, mostrando come lo sport possa essere un potente catalizzatore di integrazione e successo personale. Il titolo europeo rappresenta quindi non solo una sfida sportiva, ma anche un potenziale riconoscimento del suo impegno e della sua dedizione sia dentro che fuori dal ring.
Con il Paladozza pronto ad accogliere molteplici supporter e appassionati di boxe, l’attesa per il 25 ottobre cresce. Gli occhi di milioni di appassionati saranno puntati su questo incontro, segnando una tappa significativa nel viaggio di Pamela Noutcho e nel panorama pugilistico italiano.