L’ingresso di go fit nel mercato italiano segna un momento rilevante per lo sviluppo di spazi dedicati allo sport e al benessere. Il gruppo internazionale ha confermato a RiminiWellness 2025, evento di riferimento nel settore wellness, la volontà di rafforzare la sua presenza nel Paese attraverso investimenti importanti e progetti di riqualificazione urbana. L’intervento all’interno del panel sul ruolo degli investimenti esteri nel wellness italiano ha chiarito l’approccio strategico di go fit, volto a coniugare innovazione con un impatto sociale concreto.
Il ruolo di go fit nel panorama italiano del wellness
Durante RiminiWellness, go fit ha illustrato il proprio piano di sviluppo per l’Italia, partendo dall’apertura di una rete di centri sportivi moderni e funzionali. La scelta di investire circa 20 milioni di euro per ogni struttura è indicativa della dimensione e dell’ambizione del progetto. Il primo centro sorgerà a Torino, più precisamente nell’area dell’ex Mercato dei Fiori, una zona che sarà sottoposta a riqualificazione urbana con l’obiettivo di trasformare un luogo storico in uno spazio dedicato alla salute e al benessere.
Innovazione e impatto sociale
L’attenzione è puntata sulla creazione di ambienti accessibili a tutti e orientati alla salute pubblica, elementi che fanno parte di una strategia più ampia. Con questo approccio go fit vuole contribuire al rafforzamento del tessuto sociale locale, offrendo occasioni concrete per migliorare la qualità della vita. Il gruppo mira a costruire un ecosistema capace di includere diverse fasce di popolazione, superando barriere legate all’età o all’esperienza nello sport.
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La visione di javier urbano e gli investimenti strategici
Javier Urbano, country manager Italia di go fit, ha definito chiaro e diretto il modello proposto dal gruppo. L’investimento non si limita alla mera apertura di impianti sportivi ma punta alla creazione di comunità basate su valori di inclusione, innovazione e salute. “Il riferimento è a un modello di benessere che non si limita al singolo individuo, ma mira a generare un valore diffuso per i territori ospitanti.”
Secondo Urbano, l’Italia rappresenta un terreno fertile per questa proposta, grazie a una cultura del movimento in espansione e a un pubblico sempre più ricettivo. L’idea è promuovere uno stile di vita che superi l’aspetto individuale dell’attività fisica e diventi un motore per migliorare le condizioni sociali nel lungo periodo. Questa strategia, basata su una visione a lungo termine, dovrebbe consolidare la presenza di go fit in più città italiane nei prossimi anni.
Caratteristiche del modello go fit: benessere e inclusione a 360 gradi
Fondata in Spagna, go fit ha già esteso la propria attività in diversi paesi europei, proponendo un modello che integra sport, salute e partecipazione attiva. Il benessere viene concepito come qualcosa che va oltre l’esercizio fisico e si traduce in programmi basati su solide evidenze medico-scientifiche.
Inclusione e comunità
Le strutture sono allestite per accogliere persone con esigenze diverse, senza discriminazioni legate all’età o al livello di preparazione. L’ambiente è pensato in modo inclusivo, con iniziative che mirano a coinvolgere attivamente la comunità in attività collettive. Questi elementi confermano l’obiettivo di creare punti di riferimento nei territori, capaci di diventare centri di aggregazione e di promozione di stili di vita sani.
Impatto di go fit sul tessuto urbano e sociale di torino
La scelta di inaugurare il primo centro in un’area destinata a un progetto di rigenerazione urbana sottolinea l’attenzione di go fit verso il contesto urbano e sociale. L’ex Mercato dei Fiori di Torino fungerà da modello per un piano più ampio che prevede il radicamento del gruppo in altre città italiane.
La riqualificazione di un’area degradata o poco utilizzata, trasformandola in uno spazio dedicato alla salute pubblica, sostiene un’idea di benessere che abbraccia anche l’ambiente circostante. In questo senso, go fit vuole portare un contributo tangibile alla città, andando oltre il semplice business e puntando su un coinvolgimento diretto con le comunità locali.
L’investimento previsto per questa sede rappresenta un esempio concreto di come il gruppo intende operare, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla creazione di spazi accoglienti per tutti. La strategia si delinea come un’importante occasione sia per il settore sportivo sia per la rigenerazione urbana in Italia.