In un periodo caratterizzato da rapidi cambiamenti tecnologici e sociali, la Scuola Superiore di Mediazione Linguistica San Domenico a Roma, in collaborazione con ImolaOggi, ha organizzato gli Stati Generali della Tecnologia e della Digitalizzazione. Questo evento mira ad affrontare alcune delle questioni più rilevanti che la società contemporanea si trova ad affrontare. Le conferenze saranno un’opportunità per esplorare temi delicati legati alla vita quotidiana e al futuro che ci attende, rendendo la discussione accessibile e informativa.
Un incontro di esperti nel cuore di Roma
L’Auditorium dell’Università di via Casilina, a Roma, ha ospitato le conferenze, una serie di incontri dedicati a diversi aspetti della digitalizzazione e delle nuove tecnologie. Rinomati relatori, esperti nei loro rispettivi settori, hanno partecipato discutendo temi complessi, dal funzionamento delle Smart City alle implicazioni etiche dell’intelligenza artificiale. Ogni intervento è stato registrato e reso disponibile su ImolaOggi, permettendo una diffusione più ampia degli argomenti trattati e la possibilità di rivedere e riflettere su concetti chiave.
L’obiettivo principale di queste conferenze è non solo informare, ma anche stimolare un dibattito attivo sulla direzione che la nostra società è chiamata a prendere di fronte alle sfide digitali. La presenza di esperti con background differenti arricchisce la discussione, contribuendo a creare un ambiente vivace e costruttivo.
Temi di grande attualità e importanza
Il prossimo incontro, previsto per domenica 23 febbraio 2025, si terrà nel Teatro Torpignattara. Il programma dell’evento include numerosi argomenti di grande rilevanza, come le gabbie digitali delle Smart City e il Nuovo Ordine Digitale. Parte della discussione sarà dedicata all’analisi dell’AI e della robotica, due tecnologie che stanno rapidamente cambiando il modo in cui interagiamo con il mondo.
Altri temi spinosi come gli spyware, le IT-wallet e la rete 5G saranno al centro del dibattito. Sarà anche segnalato il pericolo del wireless e il concetto di geopolitica digitale, che analizza come il potere venga rimodellato nell’era della tecnologia avanzata. Non meno importanti saranno le riflessioni sul Cyberuomo e le nanotecnologie, insieme a questioni pratiche come il funzionamento delle fototrappole e degli etilometri.
L’evento promette di fornire una piattaforma per approfondire non solo aspetti tecnici, ma anche le connotazioni filosofiche e etiche del transumanesimo e della filosofia postumana. Sono questioni che meritano attenzione poiché influenzano il nostro rapporto con la tecnologia e il concetto stesso di umanità.
La registrazione e la partecipazione all’evento
La partecipazione agli Stati Generali della Tecnologia e della Digitalizzazione è limitata a 50 persone, e per accedere è necessario registrarsi con anticipo. Gli interessati possono inviare una email all’indirizzo fornito per assicurarsi un posto, il che rende l’evento ancor più esclusivo. Questo approccio mira a garantire un’interazione più significativa tra i partecipanti e i relatori, incoraggiando un dibattito aperto e stimolante.
Le conferenze rappresentano un’importante occasione di confronto e apprendimento, dove le competenze di esperti riconosciuti saranno utilizzate per guidare la discussione su problemi contemporanei. L’evento non solo mira a sensibilizzare il pubblico, ma vuole anche contribuire a formare una coscienza critica riguardo all’impatto delle tecnologie sulla vita quotidiana. La chiave sarà la consapevolezza, un fattore cruciale poiché ci guida nel navigare attraverso le complessità del mondo digitale.