La giunta regionale ha varato una serie di provvedimenti per migliorare l’accesso ai trasporti pubblici destinati a determinate categorie di utenti come studenti, lavoratori e tirocinanti. Tra le novità spiccano un abbonamento di tre giorni non consecutivi e l’estensione degli abbonamenti mensili a tratte più brevi, insieme all’introduzione del pagamento contactless. Queste misure puntano a favorire una mobilità più accessibile e comoda per chi si sposta tra residenza e luogo di studio o lavoro, sfruttando soluzioni più flessibili e moderne.
Nuovo titolo di viaggio di tre giorni per studenti e lavoratori
La regione ha introdotto un carnet da sei corse valido per tre giorni, utilizzabili anche non consecutivamente, pensato per studenti universitari, iscritti agli ITS, dipendenti, autonomi, tirocinanti e apprendisti. È rivolto a chi si sposta regolarmente tra la propria residenza e il luogo di lavoro o studio. Per ottenere questo titolo di viaggio è sufficiente presentare un’autodichiarazione al momento dell’acquisto. L’abbonamento copre corse interurbane, suburbane, ordinarie nonché tratte nelle aree interne, ampliando le possibilità di viaggio rispetto alle soluzioni tradizionali.
Questa iniziativa si inserisce nel più ampio contesto di politiche nazionali e regionali volte a ridurre l’uso dei mezzi privati incentivando l’utilizzo del trasporto pubblico. Consentendo un uso non consecutivo delle corse, si offre una maggiore flessibilità a chi non viaggia tutti i giorni, un fattore importante soprattutto per studenti e dipendenti con orari variabili o part-time. La misura risponde alla richiesta di soluzioni tariffarie che si adattino a esigenze diverse, contribuendo a limitare gli spostamenti in auto e a sostenere comportamenti più sostenibili.
Ampliamento dell’abbonamento mensile nominativo alle tratte sotto i 40 km
La giunta ha anche approvato l’estensione della possibilità di sottoscrivere abbonamenti mensili con validità da lunedì a venerdì per tratte inferiori ai 40 chilometri. Prima di questa modifica, questa fascia di abbonamento era riservata esclusivamente a utenti che viaggiavano su distanze superiori. Con l’ampliamento, un numero maggiore di pendolari potrà beneficiare di costi più contenuti per gli spostamenti casa-lavoro o casa-studio su brevi e medie distanze.
Questo cambiamento è importante per le persone che vivono in aree periurbane o rurali, dove la distanza tra residenza e posto di lavoro resta inferiore a 40 chilometri ma il servizio di trasporto può risultare meno competitivo rispetto all’automobile. Intervenire su questa platea significa contrastare l’uso dell’auto privata, favorendo spostamenti collettivi e limitando l’impatto ambientale. L’estensione riflette le linee guida europee e nazionali per la decarbonizzazione e un uso più responsabile dei mezzi di trasporto.
Pagamento contactless e nuova tariffa automatica “best fare”
Tra le innovazioni tecnologiche approvate spicca l’attivazione del pagamento contactless per i titoli di viaggio. Utilizzando bancomat, carte di credito, smartphone o smartwatch, i viaggiatori potranno entrare rapidamente nel sistema senza acquistare biglietti cartacei. Questo sistema semplifica l’accesso e accelera il processo di convalida, eliminando code e rallentamenti alle fermate.
La novità più rilevante riguarda la tariffazione automatica “best fare”. Il meccanismo consente di applicare sempre la tariffa più conveniente in base ai viaggi effettuati durante la stessa giornata. Se si effettuano più corse usando lo stesso metodo di pagamento contactless, il sistema non farà mai pagare più del costo di un biglietto giornaliero. Ciò tutela gli utenti dal rischio di spese eccessive, garantendo che ogni spostamento venga valutato e conteggiato in modo ottimale.
Questi sistemi, già diffusi in vari paesi europei, migliorano l’esperienza degli utenti e semplificano la gestione operativa del trasporto pubblico. Integrano l’offerta con modalità di pagamento digitali sempre più apprezzate, favorendo una mobilità più fluida e veloce. La tecnologia contactless è un passo avanti verso servizi pubblici più moderni, che non richiedono più l’uso di biglietti cartacei e che assicurano una spesa trasparente e conveniente.
La giunta regionale ha messo in campo un pacchetto di interventi finalizzati a rendere i trasporti più accessibili e comodi per chi si sposta per studio e lavoro. Le soluzioni introdotte si adattano a esigenze diverse, dalla maggiore flessibilità tariffaria all’aggiornamento tecnologico per i pagamenti, contribuendo così a favorire un utilizzo più ampio del trasporto pubblico locale.