Nel 2025 Roma si prepara a vivere un evento di grande importanza: il Giubileo attira circa 32 milioni di persone nella Capitale. Per rendere questo momento speciale ancora più memorabile, è stato lanciato “Gli Amici del Pellegrino”, un’iniziativa che combina sostenibilità e valorizzazione del territorio attraverso la creatività e l’accoglienza. Questo progetto, che coinvolge Confcommercio Roma, i Pellegrini e il Dicastero Vaticano per l’Evangelizzazione, intende far vivere ai visitatori un’esperienza autentica durante il loro soggiorno.
La presentazione del progetto al Palombini
La presentazione ufficiale di “Gli Amici del Pellegrino” si è tenuta presso la prestigiosa sala Palombini all’Eur, un luogo simbolo della Capitale. Presenti all’evento importanti figure come Monsignor Rino Fisichella, la dottoressa Monica Lucarelli, assessore alle Attività Produttive di Roma, e Giuseppe Orsi, consigliere Delegato del Gruppo Pellegrini. Questi protagonisti hanno sottolineato l’importanza di questa rete di accoglienza che coinvolge una vasta gamma di pubblici esercizi a Roma.
Il progetto offre un’opportunità unica non solo per i pellegrini e i turisti, ma anche per il commercio locale, in un’ottica di collaborazione concreta. Ciascun partecipante potrà garantire ai visitatori un’offerta alimentare ricca di qualità, accessibile tramite i Buoni Pasto digitali Welfare Pellegrini. Lo slogan “Roma accoglie con gusto” rappresenta perfettamente l’intento di fornire un’esperienza gastronomica che mette al centro le tradizioni culinarie romane.
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Come funziona “Gli Amici del Pellegrino”
Il network di “Gli Amici del Pellegrino” include ristoranti, trattorie, pizzerie, bar e altri esercizi che offrono pacchetti alimentari a prezzi vantaggiosi. Gli esercenti partecipanti potranno accogliere i pellegrini con menù pensati per loro, contribuendo a creare un’atmosfera familiare e accogliente. Durante l’anno giubilare saranno anche attivati percorsi gastronomici tipici, in collaborazione con rinomate realtà del settore food, per amplificare l’esperienza dei visitatori a Roma.
I pellegrini, che arriveranno in città tramite tour organizzati, riceveranno nei loro kit di accoglienza i buoni pasto digitali da utilizzare presso gli esercizi convenzionati. Ogni buono è del valore di 10 euro e sarà possibile scambiarli nei numerosi punti di ristoro che hanno aderito al progetto. L’iniziativa si pone l’obiettivo di rendere l’offerta gastronomica facilmente accessibile, trasformando il soggiorno a Roma in un’accoglienza semplice e ricca di sapori unici.
Le dichiarazioni ufficiali
Monsignor Rino Fisichella, Pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, ha espresso grande soddisfazione per la cooperazione con Confcommercio Roma, evidenziando come questa iniziativa faciliti l’accesso ai pellegrini, soprattutto per giovani e adolescenti. Le parole di Fisichella hanno risuonato nella sala, sottolineando l’impegno dei ristoratori romani nel garantire un’accoglienza calorosa e ricca di qualità.
Anche l’assessore Monica Lucarelli si è dichiarata entusiasta riguardo al progetto, definendo “Gli Amici del Pellegrino” come l’opportunità per il commercio locale di brillare. Ha affermato che l’iniziativa rappresenta un modo per unire sostenibilità economica e esperienza autentica, garantendo al contempo l’eccellenza delle offerte alimentari e dando visibilità al patrimonio gastronomico della Capitale.
Come partecipare per i ristoratori
Attualmente, circa 400 attività commerciali hanno già aderito al progetto. Per le attività che intendono entrare nel network è necessario avere una convenzione attiva per il ritiro dei Buoni Pasto Welfare Pellegrini, senza necessità di dispositivi aggiuntivi. Questa partecipazione non solo porterà visibilità a livello istituzionale, attraverso il sito ufficiale del Giubileo, ma consentirà anche di essere inseriti in itinerari gastronomici dedicati ai visitatori.
Il vantaggio per i ristoranti non è solo economico, ma anche un’opportunità per collegarsi in modo significativo con una comunità di pellegrini in cerca di esperienze culinarie genuine a Roma. Per ulteriori informazioni e per adesioni, i locali interessati possono consultare la pagina web dedicata all’operazione tramite il sito di Confcommercio Roma, aprendo così la porta a nuove opportunità per un’accoglienza che punta ai valori della tradizione e della qualità.