Giornata mondiale della biodiversità 2025: eventi e visite guidate nei luoghi più suggestivi d’Italia

Giornata mondiale della biodiversità 2025: eventi e visite guidate nei luoghi più suggestivi d’Italia

Il FAI organizza a maggio 2025 le “Camminate nella biodiversità” in diverse località italiane, con visite guidate e attività per scoprire ecosistemi, storia e il legame tra uomo e natura.
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Nel maggio 2025 tornano le "Camminate nella biodiversità" del FAI, con visite e attività in tutta Italia per scoprire ecosistemi, storia e il legame tra uomo e natura in luoghi protetti e monumenti storici. - Gaeta.it

Con l’arrivo di maggio, torna l’appuntamento dedicato alla biodiversità organizzato dal FAI. Nel 2025, le “Camminate nella biodiversità” si svolgeranno in due fine settimana, proponendo visite e attività in diverse località italiane che mostrano la ricchezza naturale e storica di questi luoghi. Queste iniziative offrono l’opportunità di conoscere da vicino l’importanza degli ecosistemi e il legame profondo tra uomo e ambiente, immergendosi in scenari protetti e monumenti storici. Vediamo quali sono gli eventi principali e cosa prevedono.

L’importanza della biodiversità e il programma delle camminate fai

La biodiversità rappresenta la varietà di specie animali e vegetali presenti in un ambiente e i loro legami reciproci. Le foreste ospitano molte creature che si nutrono delle piante, mentre quest’ultime prosperano grazie a terreni ricchi, spesso mantenuti da organismi decompositori come i funghi. Ogni specie dipende dall’altra per sopravvivere. Se la biodiversità si riduce, questo equilibrio rischia di rompersi, mettendo in pericolo interi ecosistemi. Per gli esseri umani, la biodiversità è fondamentale, in particolare per la produzione di ossigeno e il mantenimento di habitat sani.

Il FAI ha previsto iniziative durante due fine settimana: sabato e domenica 18-19 maggio e sabato e domenica 25-26 maggio 2025. Il programma si concentra su visite guidate e attività all’aria aperta, con un’attenzione particolare ai rapporti tra uomo e natura nel passato e oggi. Questi eventi si svolgeranno in aree protette, monumenti storici e parchi, offrendo occasioni di riflessione e apprendimento diretto sulla biodiversità.

Esplorare le saline conti vecchi di assemini, il cuore delle zone umide sarde

Nel territorio di Assemini, in Sardegna, le saline conti vecchi rappresentano uno dei patrimoni ambientali e storici più importanti dell’isola. Estese su circa 2700 ettari, queste saline si trovano nello stagno di Santa Gilla e sono state per quasi un secolo un esempio di collaborazione tra uomo e natura. Per la giornata mondiale della biodiversità, sono previste visite guidate con la guida di Silvia Zoccheddu, volontaria della LIPU, esperta della flora e fauna locale.

La visita include un percorso in trenino dentro la vasta zona umida, durante il quale si analizzeranno le specie vegetali e animali tipiche di questi habitat. Il tour pone particolare attenzione al ruolo delle zone umide nella produzione del sale e all’importanza della conservazione di questi ambienti fragili. Dopo il giro in trenino, i visitatori potranno accedere agli edifici storici delle saline, restaurati e allestiti con strumenti e documenti originali degli anni ’30, restituendo il senso della vita e del lavoro in questa realtà.

Le visite si terranno dal 17 al 18 maggio con diverse fasce orarie. I biglietti hanno un costo ridotto per gli iscritti FAI, mentre il prezzo pieno è più alto, riflettendo l’interesse storico e naturalistico del sito.

Castello di avio: passeggiate tra natura e storia nel trentino

Il castello di Avio, posto a Sabbionara d’Avio in Trentino, ospita domenica 18 maggio due passeggiate lungo le antiche mura del maniero. Questa zona, denominata “il giardino d’Europa” da Goethe nel suo viaggio in Italia, vanta una grande varietà di erbe spontanee e specie animali. È una delle aree più ricche di biodiversità della regione.

Le visite offrono l’occasione per prendere coscienza della diversità botanica e faunistica della zona, sia all’interno del castello, sia nei suoi dintorni. I partecipanti possono ascoltare spiegazioni dettagliate su piante e animali locali, scoprendone il ruolo negli ecosistemi del luogo. Queste passeggiate sono accessibili gratuitamente agli iscritti FAI, mentre chi non è iscritto paga un biglietto moderato; la prenotazione è raccomandata per organizzare al meglio i gruppi.

Risveglio sensoriale nella valle dei templi di agrigento

Per chi desidera un’esperienza immersiva, il giardino della Kolymbethra ad Agrigento propone un evento dedicato al risveglio sensoriale domenica 18 maggio alle 8:15. In collaborazione con l’istruttrice Annalisa Criscenzo, i partecipanti saranno guidati in esercizi che coinvolgono i sensi, accompagnati dai suoni naturali del giardino: il canto degli uccelli, il gracidare delle rane.

Durante la sessione si approfondiranno anche curiosità sulle specie botaniche presenti nel giardino, che costituiscono un ambiente unico nel contesto della valle dei templi. L’appuntamento si conclude con la degustazione di marmellate preparate con gli agrumi coltivati nel parco. I partecipanti devono portare un tappetino yoga e vestirsi a strati, vista la prima ora mattutina più fresca. I biglietti hanno costi differenziati tra iscritti FAI e pubblico generale.

Castello e parco di masino: il ruolo delle api e il legame con l’uomo

Nel Torinese, domenica 25 maggio, il castello e parco di Masino apre le sue porte con un programma incentrato sulle api. Una camminata nel parco sarà seguita da un laboratorio dove il professor Fulvio Piccinino racconterà la storia degli alveari, mettendo in luce il rapporto tra uomo e api e le difficoltà legate alla conservazione degli alveari naturali.

Durante il laboratorio, i partecipanti potranno sperimentare sensazioni gustative e olfattive legate alla comunicazione delle api, terminando con una degustazione di miele prodotto localmente. Le attività sono organizzate in più sessioni durante la giornata. Il biglietto comprende l’accesso al castello, al parco, al labirinto, oltre a tutte le attività proposte. Gli iscritti FAI hanno un ingresso ridotto rispetto al pubblico esterno.

Villa dei vescovi a luvigliano di torreglia: tra vigneti, api e storia

Sempre domenica 25 maggio, la Villa dei Vescovi nel comune di Torreglia promuove passeggiate tra i vigneti e gli alberi da frutto che circondano la proprietà, accompagnando i visitatori a scoprire il vino naturale derivato dalle uve coltivate nel terreno agricolo della villa. Il percorso termina presso l’apiario dove gli apicoltori illustrano il proprio lavoro quotidiano, con attività pensate per coinvolgere famiglie e bambini.

È possibile visitare la villa in autonomia o con visite guidate programmate, mentre per i più piccoli c’è la caccia al tesoro. Gli ingressi sono gratuiti per gli iscritti FAI, mentre i non iscritti versano un contributo per accedere ai luoghi e partecipare agli eventi. Questa iniziativa offre un’occasione per unire natura, cultura e tradizione contadina in un unico contesto.

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