Giornata di disagi negli aeroporti italiani: sciopero del personale di handling

Giornata di disagi negli aeroporti italiani: sciopero del personale di handling

Il 5 febbraio, uno sciopero del personale di handling in Italia provoca ritardi e cancellazioni nei principali aeroporti, invitando i viaggiatori a controllare i voli e ad arrivare con anticipo.
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Giornata di disagi negli aeroporti italiani: sciopero del personale di handling - Gaeta.it

Il 5 febbraio segna una giornata complessa per i viaggiatori aerei in Italia a causa dello sciopero del personale delle società di handling associate ad Assohandlers. Diverse aziende, tra cui Airport Handling e Swissport, interromperanno le loro operazioni, creando disagi ai passeggeri. Questo articolo analizza le cause dello sciopero e gli effetti previsti sull’operatività degli aeroporti.

Sciopero programmato e impatti nei vari scali

Oggi, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha confermato che si svolgeranno due distinti scioperi nel settore aeroportuale. Il primo, di quattro ore, interesserà i lavoratori di Sea Prime nell’aeroporto di Milano Linate, mentre un secondo sciopero, di carattere nazionale, durerà 24 ore coinvolgendo numerosi scali in tutto il paese. La protesta colpirà vari aeroporti, tra cui Linate, Malpensa, Torino, Verona e Fiumicino.

Dalle 12:00 alle 16:00 si fermerà quindi il personale di handling di Sea Prime, provocando un rallentamento significativo nei servizi. La seconda mobilitazione durerà 24 ore e coinvolgerà anche i dipendenti di altre compagnie come Aviapartner e Sagat Handling, che gestiscono servizi di assistenza a terra in diversi scali, inclusi Fiumicino e Napoli.

Le operazioni di volo subiranno notevoli ritardi, con cancellazioni probabili su molti collegamenti nazionali e internazionali. I viaggiatori sono quindi invitati a verificare eventuali modifiche ai propri voli prima di recarsi in aeroporto, per evitare inutili disagi.

Compagnie interessate e servizi non garantiti

Il personale di varie società di servizio a terra partecipa all’azione di sciopero, rendendo incerta la situazione in molti aeroporti. Le aziende coinvolte includono Airport Handling, Aviation Services e Swissport, per citarne alcune. Gli scali colpiti dalle interruzioni dei servizi di handling vanno da Milano a Roma, ma la lista coinvolge anche aeroporti più piccoli come Crotone e Lamezia Terme.

Ogni scalo avrà diverse modalità di gestione a causa dello sciopero. A Milano Linate e Malpensa, le compagnie di handling stanno già comunicando ai loro passeggeri su come procedere e stanno cercando di garantire il normale espletamento dei voli durante i momenti di inattività. Le fasce protette sono state stabilite dalle 7:00 alle 10:00 e dalle 18:00 alle 21:00, il che offre ai viaggiatori una finestra temporale in cui i servizi potrebbero non essere interrotti.

Azioni dei viaggiatori e consigli pratici

In seguito agli avvisi dello sciopero, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha raccomandato ai viaggiatori di mantenere contatti stretti con le compagnie aeree e di seguire eventuali aggiornamenti sui voli. La situazione potrebbe evolvere rapidamente, causando necessità di riorganizzare i propri piani di viaggio.

È consigliabile che i passeggeri giungano in aeroporto con largo anticipo e controllino se il volo è confermato o subisce modifiche. Inoltre, si consiglia di tenere a mente che le lunghe attese potrebbero essere inevitabili a causa della carenza di personale. Configurazioni come il check-in automatico e l’uso di applicazioni dedicate per tenere traccia dei voli possono alleviare parte dell’ansia e migliorare l’esperienza complessiva in aeroporto.

La giornata di oggi evidenzia i fragili equilibri sul quale poggia il settore aereo, dove piccoli eventi, come uno sciopero, possono generare impatti significativi su un gran numero di viaggiatori.

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