La pmi di Ascoli Piceno, attiva nel campo delle vacanze studio per ragazzi e nell’ambito della formazione, ha avviato il percorso per sbarcare in Borsa. Questo passo segnala una nuova fase durante la quale l’azienda mira a consolidare la sua crescita e ampliare la propria presenza sui mercati italiani ed esteri, sfruttando la quotazione come strumento di sviluppo.
La comunicazione di pre-ammissione a borsa italiana e il piano di quotazione
Il 21 maggio 2025, Giocamondo Study ha inviato a Borsa Italiana Spa la comunicazione di pre-ammissione per le negoziazioni delle proprie azioni ordinarie su Euronext Growth Milan, con l’obiettivo di completare l’ammissione entro giugno. La società ha scelto di portare avanti un’aumento di capitale rivolto a investitori istituzionali, sia italiani che stranieri, e a investitori retail. Questa strategia mira a raccogliere fondi per sostenere nuovi progetti e per rafforzare la struttura finanziaria, in una fase in cui Giocamondo Study ha già mostrato segnali di crescita, con un incremento del fatturato vicino al 20% nel corso del 2024.
Il ruolo di stefano de angelis
Il presidente e Ceo, Stefano De Angelis, ha sottolineato come l’ingresso in Borsa rappresenti una tappa fondamentale. Ha spiegato che la scelta è dettata dal desiderio di accelerare i progetti che hanno già portato l’azienda a espandersi in maniera costante negli ultimi anni. Questo ampliamento riguarda sia nuovi asset sia nuovi mercati di riferimento, con l’intento di consolidare la posizione di Giocamondo Study nel settore.
Leggi anche:
Sviluppo e innovazioni nel settore delle vacanze studio
Nel corso degli anni, Giocamondo Study ha costruito un’offerta capillare dedicata ai ragazzi che vogliono studiare all’estero. La società ha siglato partnership con università , college e scuole di lingua, collaborando con istituzioni europee e internazionali. Un elemento importante nel percorso di crescita è stata l’apertura di una sede operativa nel Regno Unito, nodo strategico per gestire le attività fuori dall’Italia e offrire un supporto diretto agli studenti e alle famiglie.
La tecnologia come leve strategico
Far leva sulla tecnologia ha rappresentato un altro aspetto chiave. Grazie alla piattaforma “Go to learn“, gli utenti possono comporre pacchetti personalizzati online, creando viaggi studio su misura in base alle esigenze individuali. Questa piattaforma permette agli studenti di scegliere tra diverse destinazioni, corsi e servizi, in modo comodo e flessibile.
In aggiunta, la società ha lanciato “Lesson Live“, un programma di lezioni tenute da docenti madrelingua. Queste sessioni online servono a preparare gli studenti prima della partenza, offrendo un metodo diretto e interattivo per affrontare la lingua e le dinamiche culturali del Paese ospitante. Questi strumenti digitali si inseriscono in una strategia pensata per estendere la presenza in vari segmenti del mercato dei viaggi studio, superando i limiti dei tradizionali pacchetti e offrendo soluzioni più personalizzate.
Prospettive e ruolo di giocamondo study nel mercato dei viaggi studio in italia
Il settore dei viaggi studio rimane una nicchia con potenzialità importanti, soprattutto per una realtà come Giocamondo Study che opera con un modello integrato tra formazione e turismo. La volontà di quotarsi in borsa testimonia la volontà di cambiare la scala del proprio business, passando da un margine di crescita locale a una proiezione nazionale e internazionale.
L’accesso ai capitali attraverso la borsa permetterà una competitività maggiore, con investimenti nel rafforzamento delle relazioni con università e scuole e nella creazione di nuove formule di soggiorni studio. Questo processo di espansione potrà attrarre una fascia più ampia di giovani in Italia, proponendo programmi aggiornati in base alle esigenze crescenti del mercato.
Il futuro del turismo formativo
Giocamondo Study si presenta quindi come un attore destinato a influenzare l’offerta del turismo formativo, proponendo un modello che coniuga la proposta culturale con un marketing adeguato ai tempi. Lo sviluppo di piattaforme digitali e la presenza fisica in nodi internazionali dimostrano ambizioni rivolte non solo al presente ma anche al futuro del settore, segnando un nuovo passo per le pmi italiane attive nell’ambito dei viaggi studio.
Il percorso di quotazione rappresenta così un dato rilevante per chi osserva come si evolve questo tipo di turismo dedicato ai giovani, e per i soggetti che ruotano attorno al mondo della formazione internazionale. Giocamondo Study, dalla sua sede di Ascoli Piceno, punta a creare un modello che mantiene forte il legame con il territorio, ma che aspira a lasciare un segno sempre più evidente sul mercato globale, impostando le basi per nuove strategie e nuovi sviluppi.