Gianluca Scamacca continua a coltivare il desiderio di tornare a giocare nella Roma, squadra che ha segnato la sua crescita giovanile e che non ha mai abbandonato nel cuore. Il trasferimento di Gian Piero Gasperini sulla panchina giallorossa potrebbe riaccendere le speranze di un ritorno dell’attaccante, il quale ha vissuto un periodo complicato tra infortuni e un importante traguardo europeo con l’Atalanta. Le prossime stagioni saranno decisive per capire se il sogno di una nuova esperienza nella capitale si concretizzerà.
Un legame difficile da dimenticare con la roma
Scamacca ha lasciato la Roma da giovane, ma quel legame si è mantenuto vivo negli anni. La sua esperienza nel settore giovanile lo ha ben radicato nella città e nel club, tanto che appena due estati fa ha quasi ripreso la strada verso la capitale. A quel tempo, però, la Roma non aveva risorse sufficienti per trattare con il West Ham, che deteneva il cartellino del ventiseienne. Il desiderio dell’attaccante di tornare si è fatto sentire più forte, anche alimentato dal suo attaccamento al club e a quella città dove è tornato spesso con la famiglia e gli amici, riscoprendo la nostalgia di casa dopo il matrimonio.
La permanenza all’estero non ha scalfito l’idea di rivederlo tra i giallorossi, sottolineata anche dall’arrivo di Gasperini nella capitale. Il tecnico è noto per valorizzare attaccanti con caratteristiche come quelle di Scamacca, e la sua stessa affermazione secondo cui «la Roma è come la nazionale, piace a tutti» sembra rispecchiare lo stato d’animo del giocatore. Insomma, il pensiero di tornare non è mai uscito dal suo orizzonte e potrebbe presto tornare attuale.
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La consacrazione con l’atalanta e gli ostacoli dell’infortunio
Nel frattempo, Scamacca ha trovato all’Atalanta una seconda casa calcistica. Nella stagione 2023-2024 ha segnato 19 gol, di cui sei in Europa League, competizione in cui è stato protagonista, a partire dagli importanti due gol segnati ad Anfield contro il Liverpool. La finale disputata contro il Leverkusen il 22 maggio 2024 lo ha visto dare il suo contributo con un assist, ma purtroppo quella partita è coincisa con un momento difficile della sua carriera.
Dopo la rottura del legamento crociato e la lesione muscolo-tendinea al retto femorale della coscia destra, la sua stagione si è interrotta bruscamente. Questi infortuni, piuttosto gravi, hanno rallentato un percorso di crescita che prometteva molto, considerando anche la convocazione in nazionale. Ora Scamacca lavorerà per recuperare al più presto la completa forma fisica e tornare a incidere in campo, supportato anche dal suo carattere determinato.
La situazione attuale tra roma e atalanta
Al momento, la Roma dispone di Dovbyk come centravanti titolare, ma l’allenatore Gasperini valuterà il suo impiego durante il ritiro di luglio prima di confermare la sua continuità con il club. Anche il futuro di Tammy Abraham, rientrante dal prestito al Milan, si chiarirà nelle prossime settimane. Nel frattempo, l’Atalanta punta su Retegui come attaccante principale, autore di 28 gol stagionali. Il prezzo per una sua eventuale cessione si aggira intorno ai 25 milioni di euro, leggermente inferiore alla cifra pagata per Scamacca dal West Ham.
Se l’Atalanta dovesse decidere di privarsi di Scamacca, la Roma sarebbe sicuramente interessata a riaprire il discorso, soprattutto per via dei problemi offensivi che il club ha mostrato nella scorsa stagione. La combinazione tra Gasperini e Scamacca potrebbe portare a una soluzione che metta tutti d’accordo, inserendo un giocatore adatto al progetto tecnico e in grado di rispondere con gol. Verso l’estate 2025, la definizione di questi aspetti sarà il punto chiave per il futuro dell’attaccante italiano.
Il futuro di scamacca tra speranze e necessità tattiche
Nonostante abbia vissuto alcuni intoppi fisici, Scamacca conserva la speranza di tornare al suo migliore livello. Questo obiettivo coincide con la sua voglia di rilancio e con le richieste tattiche della Roma, che cerca un attaccante in grado di garantire affidabilità e continuità sotto porta. La presenza di Gasperini, allenatore con esperienza e che conosce bene il giocatore, potrebbe facilitare una nuova chance nella squadra capitolina.
Sul tavolo ci sono più scenari, ma la Roma dovrà decidere se puntare su Dovbyk o su un ritorno di Scamacca, quest’ultimo ancora giovane e con margini di crescita. Anche la gestione di Abraham avrà un ruolo importante nelle scelte offensive della rosa. Nel frattempo, Scamacca continuerà la sua lotta con gli infortuni e la riabilitazione, per tornare al più presto in campo nel modo che gli è più congeniale: segnando gol e contribuendo ai successi della squadra.