In una partita caratterizzata da emozioni forti e colpi di scena, il Genoa ha rimontato un’iniziale svantaggio di due reti, portando a casa un pareggio per 2-2 contro il Bologna. La grande prestazione di Andrea Pinamonti, che ha segnato entrambi i gol per i padroni di casa, ha permesso al Genoa di proseguire il suo cammino in campionato, mentre il Bologna ha dovuto fare i conti con il rammarico di aver sprecato un vantaggio che sembrava solido. La sfida al Ferraris ha visto diverse assenze importanti da entrambe le squadre, creando ulteriori difficoltà nel già pressante clima di competizione.
La partita: Assenze e squadre in campo
La sfida all’Stadio Ferraris di Genova ha avuto come comune denominatore un’importante serie di assenze nelle due formazioni. Il tecnico del Genoa, Alberto Gilardino, ha dovuto fare a meno di giocatori chiave come Vitinha, Malinovskyi e Messias per infortuni o scelte tecniche. Dall’altra parte, il Bologna di Vincenzo Italiano ha affrontato una situazione simile, perdendo il centrocampista Ndoye in seguito a un infortunio rimediato durante la sua convocazione in nazionale.
La partita ha avuto un avvio piuttosto lento, con entrambe le squadre che sembravano in modalità di studio fino al quindicesimo minuto. È stato il Bologna a imprimere il primo scossone, creando diverse opportunità pericolose. In particolare, il portiere genoano, Leali, si è trovato coinvolto in più di un intervento decisivo, neutralizzando i tentativi di Orsolini e Beukema. La squadra emiliana ha continuato a premere, con Dominguez che, all’esordio in Serie A, ha cercato di pungere la difesa avversaria, ma ha trovato Leali ancora una volta pronto.
L’andamento del gioco ha visto il Genoa in difficoltà , incapace di mantenere equilibrio tra i reparti, mentre il Bologna sembrava guadagnare sempre più fiducia. Il primo gol, però, è stato solo una questione di tempo, giunto al 38′ grazie a Orsolini, che ha trovato la rete dopo una deviazione decisiva. Questo vantaggio ha costretto il Genoa a chiudere il primo tempo sotto il peso della pressione e dei fischi dei suoi tifosi, rendendo necessaria una risposta nel secondo tempo.
La ripresa: Reazione e rimonta del Genoa
Il secondo tempo si è aperto con una serie di cambiamenti strategici da parte del Genoa, che ha visto Gilardino sostituire Marcandalli e Melegoni con Norton-Cuffy ed Ekhator. Questo cambio ha portato a un atteggiamento più aggressivo da parte dei rossoblù, che si sono presentati subito pericolosi nell’area avversaria, con Martin che ha provato a sorprendere Ravaglia, senza successo.
Tuttavia, poco dopo il 56′, il Bologna ha raddoppiato con un fantastico tiro da fuori area di Odgaard, portando il punteggio sul 2-0 e facendo presagire un lato oscuro per il Genoa; le speranze di rimonta sembravano svanire. Gilardino non si è dato per vinto, apportando ulteriori modifiche e tentando di risollevare le sorti della sua squadra. Le modifiche, però, inizialmente non hanno prodotto risultati, poiché il Bologna ha continuato a difendersi con solidità .
L’inerzia della partita è cambiata al 73′, quando Pinamonti ha trovato la rete riducendo il distacco. Dopo un assist di Ekhator, il giovane attaccante ha battuto Ravaglia con un tiro preciso, riaccendendo la speranza nel pubblico aggiunto al Ferraris. Con il Bologna che si è abbassato per difendere il risultato, il Genoa ha preso coraggio e ha continuato a spingere in avanti.
Il pareggio finale: Pinamonti in evidenza
La determinazione del Genoa ha trovato il suo culmine all’85′ minuto, quando Pinamonti è tornato a far parlare di sé, mettendo a segno un imperioso gol di testa che ha portato a termine una meritoria rimonta. Questo secondo gol del giovane attaccante ha significato non solo il pareggio, ma anche un’importante boccata d’aria per il Genoa, che si sta faticosamente tentando di risalire in classifica.
Dopo il pareggio, il match ha visto un finale incandescente, ma nessuna delle due squadre è riuscita a scuotere ulteriormente il punteggio. Il Bologna ha dovuto fare i conti con la frustrazione di aver sprecato due reti di vantaggio, mentre il Genoa ha potuto gioire per il ritrovato spirito combattivo. Dare slancio alla propria stagione con una rimonta morale come questa potrebbe rivelarsi cruciale nei prossimi impegni di campionato. Il risultato finale, un 2-2, rimedia così a una partita che sembrava destinata a terminare con l’amarezza per i padroni di casa.
Ultimo aggiornamento il 19 Ottobre 2024 da Elisabetta Cina