Affari tuoi, lo show serale condotto da Stefano De Martino su RaiUno, ha recentemente attirato l’attenzione anche per la presenza di un piccolo protagonista a quattro zampe: Gennarino. Nonostante l’origine meridionale del conduttore e il nome che richiama Napoli, il jack russell che entusiasma il pubblico è in realtà romano e ha ricevuto la sua educazione a Cecina, in Toscana. La sua storia e la carriera, che spaziano dalla tv agli spot pubblicitari, raccontano molto di più di un semplice cane da trasmissione.
Un jack russell romano addestrato a cecina con un nome segreto
Il famoso Gennarino non è realmente così napoletano come si potrebbe pensare guardando il nome scelto da Stefano De Martino. Il suo nome vero è Seven, vive nella capitale con la propria famiglia e finora viene occasionalmente “prestato” per le registrazioni di Affari tuoi. La scelta di chiamarlo Gennarino è stata una trovata del conduttore, che ha voluto dare un tocco più familiare e simpatico al cane in trasmissione.
Seven ha ricevuto il suo addestramento a Cecina, presso l’Associazione Dog Star Agility Team, con Gianni Orlandi come istruttore. Orlandi ha seguito un percorso intenso grazie all’esperienza maturata al fianco di Massimo Perla, noto per la formazione di cani protagonisti di spettacoli televisivi e cinematografici. Ed è qui che il piccolo jack russell ha imparato i movimenti che poi mostra ogni sera sullo schermo.
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La vicinanza alla Toscana è più di un dettaglio: rappresenta il punto in cui Seven ha trasformato il gioco in abilità concreti, che lo hanno lanciato nel mondo dello spettacolo. Un percorso iniziato attraverso il lavoro di addestramento specifico e un rapporto di fiducia instaurato tra lui e il suo istruttore.
Una carriera tra spettacolo, televisione e spot pubblicitari
Seven, alias Gennarino, ha accumulato sul suo curriculum numerose esperienze che ne testimoniano la versatilità e la presenza scenica. Sulle reti nazionali italiane ha preso parte a diversi spot pubblicitari con marchi importanti come Balocco, Ikea, Tim, Fonzies, Nike e persino Poste Italiane. Questo largo impiego è stato possibile grazie all’addestramento che gli ha permesso di eseguire azioni precise davanti alla telecamera.
Ma la sua attività non si è limitata solo alla pubblicità. Il cane ha preso parte a diversi programmi televisivi, tra cui la serie Rocco Schiavone, Edicola Fiore e Citofonare a Rai Due. Anche il grande schermo l’ha visto protagonista: è apparso nei film Nemiche per la pelle e Natale a Londra, portando sempre una riconoscibilità forte in ruoli non secondari.
Gianni Orlandi, l’istruttore, non ha educato solo Seven ma anche altri suoi “figli canini” hanno trovato spazio nel mondo dello spettacolo. Magari meno noti, ma comunque impegnati nella realizzazione di film e spot. Per esempio il border collie Bolt ha lavorato in Gli addestratori, mentre Sandy, il meticcio, è apparso nel film Io e te dobbiamo parlare. Il lavoro dietro queste performance richiede tempo, pazienza e una conoscenza approfondita del carattere e delle capacità di ogni animale.
Come gennarino è diventato la mascotte di affari tuoi
L’idea di inserire un cane in Affari tuoi è venuta proprio a Stefano De Martino. Il conduttore, noto per la sua energia e inventiva, ha voluto introdurre un elemento diverso e simpatico nello show, che ha trovato in Gennarino il compagno perfetto. Il legame tra conduttore e cane si è creato rapidamente, come dimostra la partecipazione attiva dell’animale durante le puntate.
Seven svolge un ruolo preciso nella struttura del programma: viene associato ai “pacchi blu”, cioè quelli con premi di importo basso, che i partecipanti devono scoprire con attenzione per evitare di scegliere quelli con cifre più alte, i “pacchi rossi”. Il cane guida indirettamente i concorrenti nella strategia di gioco, dando un tocco in più di interazione e simpatia.
Sette anni di vita per Seven/Gennarino lo portano ad essere ormai un veterano delle tv nazionali. Orlandi conferma che il suo allievo ha ancora davanti a sé una carriera lunga, perché il talento e la preparazione sono lì. Non si tratta solo di un animale da compagnia in trasmissione ma di un protagonista realmente allenato che porta con sé un bagaglio di esperienza considerevole.
La continuità tra formazione toscana e circuiti televisivi
L’esperienza di Seven con Gianni Orlandi a Cecina dimostra come un centro di addestramento locale possa formare animali capaci di spiccare a livello nazionale. Orlandi ha sottolineato la sua formazione affidata a Massimo Perla, figura di riferimento nel campo, che ha trasmesso metodi e conoscenze a molti istruttori e animali diventati poi noti.
L’addestramento di Seven e degli altri cani del centro copre non solo l’obbedienza ma anche la capacità di adattarsi davanti alle telecamere, alle luci e ai rumori tipici degli studi televisivi o dei set cinematografici. Questi animali imparano a mantenere la calma e a seguire comandi precisi, aspetti fondamentali per poter lavorare senza distrazioni.
Il legame con la Toscana permette anche di valorizzare una realtà che non è legata ai grandi centri metropolitani ma che, attraverso figure come Orlandi, costruisce una presenza nel mondo dello spettacolo italiano. I risultati si vedono: cani come Seven diventano vere “star” capaci di attirare l’attenzione del pubblico e di aggiungere valore alle produzioni cui partecipano.