Il primo impegno ufficiale di Gennaro Gattuso come allenatore della nazionale italiana si è concluso con un successo chiaro. La partita di qualificazione ai Mondiali, giocata a Bergamo, ha visto l’Italia imporsi per 5-0 contro l’Estonia.
La partita Di Bergamo: equilibrio iniziale e svolta nella ripresa
L’Italia ha affrontato l’Estonia in casa, in una gara valida per le qualificazioni mondiali. Il primo tempo si è chiuso senza reti, con entrambe le squadre attente a non concedere spazi. Gattuso, al suo esordio ufficiale sulla panchina azzurra, ha visto i suoi giocatori prendere confidenza gradualmente contro un avversario determinato.
La situazione è cambiata nella seconda parte della partita, quando l’Italia ha preso il controllo del gioco. Gli azzurri hanno aumentato il ritmo, creando occasioni e trovando infine la via del gol più volte. Sul campo di Bergamo si è vista una squadra più incisiva e concreta sotto porta.
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Il primo gol è arrivato al 58’ con Kean, che ha sbloccato la partita. Successivamente, Retegui ha segnato due volte, al 69’ e all’89’, confermandosi un punto di riferimento in attacco. Nel mezzo, al 71’, Raspadori ha ampliato il vantaggio.
Nel recupero, al 92’, Bastoni ha chiuso il conto con il quinto gol, completando una prestazione collettiva di buon livello. Il risultato riflette non solo la qualità dei singoli, ma anche una gestione efficace da parte del tecnico. L’Italia ha mostrato ordine e determinazione nel rispondere alle aspettative in questo nuovo ciclo.
La prima vittoria di Gattuso: basi per il futuro della nazionale
L’esordio di Gattuso sulla panchina azzurra è stato positivo sia nel risultato sia nella conduzione della squadra. Un 5-0 in una partita ufficiale rappresenta un buon punto di partenza, che offre fiducia in vista delle prossime gare di qualificazione.
Ora l’attenzione si concentra sulla capacità del tecnico di consolidare questo momento e di costruire un gruppo competitivo. La partita di Bergamo ha evidenziato una difesa solida, un attacco efficace e una squadra pronta a recepire nuovi stimoli tattici. Il cammino verso i Mondiali è ancora lungo, ma questa serata ha fornito segnali incoraggianti.
L’Italia ha rispettato il proprio ruolo, segnando con più giocatori e mantenendo il controllo per tutta la durata dell’incontro. La sfida di Bergamo segna il passaggio da una fase di ricostruzione a una prospettiva più concreta di ritorno alla competitività internazionale. Gattuso potrà lavorare su queste basi nelle prossime settimane.
