Un episodio di furto clamoroso ha scosso la centralissima via Toledo di Napoli nel pomeriggio di oggi, quando un giovane, noto alle forze dell’ordine, ha compiuto un’azione audace e violenta all’interno di un negozio di abbigliamento. Con un cane di grossa taglia al guinzaglio, ha tentato di intimidire il titolare del negozio per portare via un prezioso giubbino. Le immagini di questo furto, avvenuto in un’area molto frequentata, hanno lasciato i passanti increduli e in preda allo sgomento. Mentre il giovane è stato prontamente fermato dai carabinieri, il cane coinvolto è stato preso in custodia.
Dettagli del furto in via Toledo
Intorno alle ore 15:00, la tranquillità di via Toledo è stata scossa dall’entrata repentina di un giovane uomo in un negozio di abbigliamento al civico 235. Il 22enne, con un pastore tedesco al guinzaglio, ha destato subito preoccupazione tra i clienti e il personale. L’animale, chiaramente irrequieto e aggressivo, ha abbaiato e mostrato i denti, creando un’atmosfera tesa. In un momento di forte adrenalina, il ladro ha afferrato un gilet di marca del valore di 1.400 euro e ha tentato di fuggire.
Tuttavia, il negoziante non si è lasciato intimidire e ha inseguito il ladro. Malgrado il suo coraggio, il giovane ha prontamente usato il cane per fermare il commerciante, puntandolo verso di lui in un chiaro tentativo di sbloccare la sua via di fuga. Spaventato dalla presenza del cane, il negoziante ha dovuto desistere dall’inseguimento, pur mantenendo d’occhio il sospettato, che si dirigeva verso il celebre teatro San Carlo.
Leggi anche:
L’azione decisiva dei carabinieri
Fortunatamente, la rapida segnalazione dell’accaduto da parte del negoziante ha attirato l’attenzione di una pattuglia dei carabinieri, che si trovava in zona, a piazza Trieste e Trento. Mentre fornisce una descrizione dettagliata del ladro e del cane, il commerciante ha contribuito in modo significativo all’intervento dei militari. Questi ultimi hanno immediatamente iniziato a pattugliare la zona, dirigendosi verso via San Carlo.
Qui, all’altezza del civico 8, hanno finalmente fatto irruzione, rintracciando il 22enne. Con un braccio stava afferrando una busta, mentre con l’altro cercava di mantenere sotto controllo il cane, che continuava a mostrare segni di nervosismo. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno scoperto il giubbino rubato e altri capi di abbigliamento, suggerendo che il ladro avesse già colpito in passato. Originario della Tunisia e senza fissa dimora, il giovane è stato arrestato per rapina impropria. Il cane, in evidente stato di stress, è stato affidato ai veterinari dell’ASL Napoli 1 per accertamenti.
Conseguenze e sviluppi futuri
Dopo l’arresto, il 22enne è stato condotto in carcere, dove rimarrà in attesa di processo. La situazione del pastore tedesco, che ha giocato un ruolo attivo nel furto, è ora sotto osservazione. I veterinari stanno valutando le sue condizioni di salute e prevedendo possibili opzioni di affidamento a una nuova famiglia.
Questo evento ha acceso l’attenzione non solo sulla sicurezza nel centro di Napoli, ma anche sulle problematiche legate al benessere degli animali coinvolti in situazioni di violenza. Mentre il ladro affronta la giustizia, l’intera comunità resta in attesa di ulteriori sviluppi riguardo al furto audace e al destino del cane, che, purtroppo, è stato utilizzato in un contesto tanto negativo.