L’amministrazione Trump sta valutando una possibile limitazione delle fasce di età cui somministrare il vaccino contro il covid-19, dopo aver rilevato un potenziale legame tra la vaccinazione e la morte di 25 bambini. La questione emerge da fonti interne e dal database pubblico di segnalazione eventi avversi, al centro di un confronto sulla sicurezza dei vaccini nei più giovani. Le autorità sanitarie coinvolte stanno approfondendo i casi, in attesa di presentare i risultati a una commissione dei CDC.
Il ruolo del Vaccine Adverse Event Reporting System nelle segnalazioni di eventi avversi
Il Vaccine Adverse Event Reporting System raccoglie segnalazioni di effetti collaterali e incidenti post-vaccinali, senza prevedere una verifica immediata o l’attribuzione causale tra vaccino e evento riportato. Al database possono accedere medici, farmacisti, pazienti e privati cittadini, consentendo una raccolta molto ampia di casi. Il Washington Post evidenzia che questa modalità di segnalazione rende i dati utili per individuare segnali di rischio, ma non costituisce prova di un legame diretto con il vaccino.
I Centers for Disease Control and Prevention precisano che solo analisi scientifiche approfondite, condotte da esperti, possono stabilire un nesso causale tra vaccinazione e decesso. Le segnalazioni contenute nel VAERS rappresentano un punto di partenza per indagini più dettagliate. Perciò, il dato relativo ai 25 bambini deceduti, emerso da questa raccolta, necessita di verifiche cliniche e autoptiche per accertare eventuali correlazioni.
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La questione dei decessi infantili covid e lo stato delle vaccinazioni nei giovani pazienti
Secondo un report presentato dai CDC a giugno, almeno 25 bambini sono morti dopo aver contratto il covid-19. Tra questi, nessuno dei 16 bambini in età per la vaccinazione risultava regolarmente immunizzato secondo il calendario previsto. L’associazione americana dei pediatri, che consiglia la somministrazione annuale del vaccino soprattutto ai bambini tra 6 e 23 mesi, suggerisce anche di valutare la vaccinazione in fasce di età superiori come misura di protezione contro malattie gravi.
Questo dato evidenzia come una copertura vaccinale incompleta possa aver influito sulla gravità dei casi. La mancata vaccinazione nelle fasce più vulnerabili rappresenta un elemento significativo nella valutazione complessiva. Il report dei CDC intende fornire un quadro aggiornato delle conseguenze del covid nei più piccoli, in vista di decisioni sulle strategie vaccinali future.
Il ruolo della FDA e il processo di verifica dei decessi collegati ai vaccini
La Food and Drug Administration monitora con attenzione le segnalazioni relative ai vaccini covid somministrati ai minori. Marty Makary, commissario FDA, ha confermato alla CNN che l’agenzia sta esaminando rapporti riguardanti decessi di bambini vaccinati. Il procedimento prevede la revisione di autopsie e colloqui con i familiari, un iter che può richiedere diversi mesi per essere completato.
Ad agosto, la FDA ha approvato nuove versioni dei vaccini covid per gli over 65 e soggetti con patologie a rischio, lasciando ai CDC la responsabilità di estendere eventuali raccomandazioni alla popolazione generale. Questo coordinamento tra agenzie mira a garantire una gestione prudente e aggiornata delle indicazioni vaccinali in base alle evidenze disponibili.
Prossimi passi: la presentazione del report e le decisioni da prendere
Nei prossimi giorni, funzionari ed esperti governativi presenteranno il loro rapporto a un panel dei CDC, incaricato di valutare i dati e proporre eventuali modifiche alle linee guida. Il numero di 25 decessi infantili, emerso dalle registrazioni attuali, sarà oggetto di un’analisi più approfondita.
La discussione riguarderà sia le categorie di popolazione da sottoporre al vaccino, sia i criteri per eventuali restrizioni o estensioni. Il confronto riflette la complessità di bilanciare protezione e sicurezza, soprattutto nelle fasce di età più delicate. La situazione resta sotto osservazione delle autorità sanitarie, pronte a intervenire con indicazioni aggiornate non appena saranno disponibili ulteriori elementi di valutazione.