Frontale sulla sp11 padana superiore vicino al cavalcavia torino-milano blocca il traffico per ore

Frontale sulla sp11 padana superiore vicino al cavalcavia torino-milano blocca il traffico per ore

Scontro frontale tra una Dacia Sandero e una BMW Serie 3 sulla SP11 Padana Superiore vicino al cavalcavia Torino-Milano, con due feriti estratti dai vigili del fuoco e traffico paralizzato per oltre un’ora.
Frontale Sulla Sp11 Padana Sup Frontale Sulla Sp11 Padana Sup
Un grave incidente frontale tra una Dacia Sandero e una BMW Serie 3 sulla SP11 Padana Superiore ha causato feriti intrappolati e un lungo blocco del traffico, con soccorsi tempestivi e indagini in corso sulle cause. - Gaeta.it

Un violento scontro frontale è avvenuto poco dopo mezzogiorno sulla sp11 padana superiore, proprio all’altezza del cavalcavia che attraversa l’autostrada torino-milano. Lo schianto ha coinvolto due automobili, una dacia sandero e una bmw serie 3, provocando gravi disagi alla circolazione e un rapido intervento dei soccorsi. L’incidente ha suscitato apprensione per le condizioni delle persone coinvolte, mentre la viabilità è rimasta paralizzata per un lungo periodo.

Dinamica e caratteristiche dello scontro

L’impatto è avvenuto in un punto della strada riconosciuto per la scarsa sicurezza, al bivio tra la provinciale e l’autostrada. La dacia sandero e la bmw serie 3 si sono urtate frontalmente con una forza tale da far ribaltare la dacia tra le corsie. L’auto contorta tra le carreggiate ha reso difficile estrarre i passeggeri, soprattutto i due occupanti della dacia. Entrambi sono rimasti intrappolati tra le lamiere fino all’arrivo dei vigili del fuoco di chivasso, che hanno lavorato a lungo per liberarli. La bmw, gravemente danneggiata solo nella parte anteriore, ha invece tenuto il conducente illeso, che è rimasto in piedi vicino al veicolo sotto shock.

Le cause dello schianto

Le cause esatte del violento frontale sono ancora da accertare. Sul posto si sono presentati subito i carabinieri di chivasso con il supporto dei colleghi di casalborgone, che hanno eseguito tutti i rilievi necessari per capire la dinamica precisa dello scontro. Secondo le prime ricostruzioni, una delle due auto potrebbe aver invaso la corsia opposta, ma il lavoro degli investigatori sarà decisivo per chiarire ogni dettaglio.

Soccorsi e condizioni delle persone coinvolte

La scena ha richiamato una mobilitazione immediata dei soccorsi. Ai vigili del fuoco è spettato il compito più duro, quello di liberare i due passeggeri intrappolati nella dacia sandero ribaltata. Si è trattato di un’operazione complessa e delicata. Una volta fuori dall’abitacolo, i feriti sono stati affidati alle cure della croce rossa, che ha inviato ambulanze da chivasso e gassino.

Non sono state rilasciate notizie precise sulle condizioni di salute di queste persone, né è stato detto se vi siano lesioni gravi o minori. Le ambulanze hanno trasportato i feriti in ospedale per gli accertamenti. L’uomo alla guida della bmw è rimasto illeso ma visibilmente scosso per l’accaduto. La sua presenza attorno alla macchina danneggiata ha confermato la natura del sinistro.

Impegno dei soccorritori

I vigili del fuoco e il personale sanitario hanno lavorato con tempestività per garantire il massimo supporto ai feriti, dimostrando grande professionalità in una situazione di emergenza.

Impatto sulla viabilità e precedenti sulla sp11 padana superiore

Il sinistro ha bloccato completamente la circolazione sulla strada per oltre un’ora. Le forze dell’ordine hanno chiuso il tratto interessato per permettere ai soccorsi di operare e ai tecnici di svolgere i rilievi. La lunga pausa del traffico ha causato code e rallentamenti significativi, soprattutto per chi viaggiava in direzione torino o ha cercato di deviare verso l’autostrada.

La sp11 padana superiore è già nota per essere un tratto pericoloso, teatro di numerosi incidenti nel corso degli anni. In quel punto, in passato, si sono verificati sinistri con esiti gravi, motivo per cui gli automobilisti sono particolarmente cauti. Lo schianto del 2025 si inserisce in una triste serie di eventi che alimentano preoccupazione su sicurezza e traffico. I cantieri o interventi migliorativi devono ancora avere un impatto visibile nel ridurre il numero di sinistri in quella zona.

Disagi e riflessioni

La chiusura e le operazioni di soccorso hanno paralizzato l’asse viario durante le ore centrali della giornata, creando disagi all’intera area metropolitana e portando alla luce i limiti di una strada spesso giudicata poco sicura. Il personale sul posto ha lavorato con urgenza e attenzione per ripristinare la regolarità nel minor tempo possibile.

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