Fratelli d’Italia si prepara a rafforzare la propria presenza nel Piceno con una squadra di candidati che puntano su sanità, infrastrutture e turismo. La lista è stata presentata in un evento pubblico a San Benedetto, dove sono state illustrate priorità e strategie per il prossimo mandato regionale.
I candidati meloniani: esperienza politica e radicamento locale
Per il 2025, Fratelli d’Italia schiera nel Piceno quattro figure di spicco. Andrea Assenti, ex vicesindaco di San Benedetto del Tronto e consigliere regionale uscente, resta un punto di riferimento. Con lui ci sono Andrea Cardilli, sindaco di Colli del Tronto, scelto per rappresentare un’area meno urbanizzata ma strategica. Maria Grazia Concetti, già consigliera comunale a Grottammare, porta l’esperienza della costa. Chiude il gruppo Francesca Pantaloni, attuale assessora al bilancio di Ascoli Piceno, esperta di gestione economica e politiche locali.
La presentazione si è svolta al Caffè Florian di San Benedetto, con la partecipazione di esponenti nazionali e regionali del partito. Tra loro il capogruppo alla Camera Galeazzo Bignami, il commissario alla ricostruzione Guido Castelli, la sottosegretaria al MEF Lucia Albano e la capogruppo in Consiglio regionale Elena Leonardi. Presenti anche il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti, il coordinatore locale Gianni Balloni e i consiglieri provinciali Andrea Traini e Nicolò Bagalini, a sottolineare l’importanza strategica di questa squadra.
Leggi anche:
Sanità, al centro dell’agenda: nuovo ospedale e formazione
Andrea Assenti ha messo la sanità al centro del dibattito per il Piceno. Il bando per la progettazione del nuovo ospedale è pronto e sarà pubblicato a breve. Il via libera dell’Autorità Nazionale Anticorruzione ha sbloccato la procedura, accelerando il progetto. Assenti ha sottolineato come la scelta di cancellare l’ospedale unico di vallata, un’idea che circolava in passato, fosse necessaria e più in linea con le esigenze locali.
Il sindaco di Ascoli Marco Fioravanti ha parlato della distribuzione delle competenze sanitarie in provincia, suggerendo di suddividere il territorio in base alle specialità mediche da sviluppare in ogni area. Ha proposto di adottare un modello simile anche per la scuola, in risposta alle richieste delle scuole superiori di San Benedetto per nuovi indirizzi di studio.
Sul tema scuola è tornato anche Assenti, che ha confermato la necessità di approfondire le esigenze formative. Un nodo da sciogliere riguarda il mancato rinnovo di alcuni corsi all’Istituto IPSIA di San Benedetto, un problema emerso un anno fa e che il gruppo meloniano vuole affrontare nel prossimo mandato.
Agricoltura e turismo: leve per valorizzare il Piceno
Francesca Pantaloni ha richiamato l’attenzione sulle potenzialità dell’agricoltura locale, puntando a un rilancio che metta insieme qualità produttiva e tutela del paesaggio. La sua idea è trovare un equilibrio tra crescita e sostenibilità, valorizzando le produzioni tipiche delle Marche.
Sul fronte turismo, Pantaloni ha chiesto un lavoro più coordinato e unitario, evitando iniziative isolate. L’obiettivo è migliorare la qualità dei flussi turistici e far emergere il Piceno e le Marche come destinazioni capaci di offrire esperienze coerenti con il territorio e le sue caratteristiche culturali e ambientali.
Strategie e prospettive: consolidare il consenso e allargare la rete
Andrea Cardilli ha definito l’area d’azione come prevalentemente a sinistra, fatta eccezione per Ascoli. Per questo punta a rafforzare una rete territoriale che favorisca azioni amministrative coordinate e aiuti Fratelli d’Italia a radicarsi meglio in queste zone. La strategia sarà graduale ma con un’attenzione costante alle dinamiche politiche locali.
Maria Grazia Concetti ha ribadito il sostegno al presidente uscente Francesco Acquaroli, invitando a rinnovargli la fiducia con un mandato di cinque anni. Secondo lei, Acquaroli ha superato le aspettative, affrontando con successo le sfide e dando valore al territorio in giunta regionale.
Questo gruppo di candidati e obiettivi delinea un percorso politico chiaro: rafforzare la presenza di Fratelli d’Italia nel Piceno puntando su temi concreti come sanità, sviluppo rurale e turismo. Le prossime settimane saranno decisive per capire se questa strategia porterà risultati sul consenso elettorale e nella gestione regionale.
