Frantoi aperti 2025: cinque weekend dedicati all’olio extravergine d’oliva e alle tradizioni umbre

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Frantoi umbri aperti per cinque weekend dedicati all’olio extravergine e alle tradizioni locali. - Gaeta.it

Sofia Greco

6 Settembre 2025

La ventottesima edizione di Frantoi Aperti torna in Umbria dal 18 ottobre al 16 novembre 2025, proponendo eventi, degustazioni e itinerari nel cuore della cultura olearia umbra. L’iniziativa celebra il nuovo olio extravergine d’oliva durante la raccolta e la frangitura delle olive, collegando il patrimonio naturale, artistico e storico della regione con esperienze dirette in frantoio e nel paesaggio olivato.

Concerti e mostre inaugurano l’appuntamento a Montefalco

Sabato 18 ottobre segna l’avvio ufficiale con il concerto dell’Orchestra dell’Accademia Filarmonica Europea di Santa Cecilia, diretta da Francesco Maria Silvagni. Il concerto si terrà nel complesso museale di San Francesco a Montefalco , incorniciando l’apertura della mostra fotografica “Visioni oleocentriche” di Pier Paolo Metelli. L’esposizione, visitabile per tutta la durata di Frantoi Aperti, mette in scena una lettura visiva del rapporto tra uomo e natura nelle coltivazioni olivicole umbre. Le immagini spaziano dagli uliveti secolari ai frantoi, passando per i volti delle persone che lavorano l’olio. Questa installazione artistica ha una duplice natura: documentare e interpretare il territorio con uno sguardo che fonde tradizione e innovazione.

La mostra riprende il materiale esposto già l’anno passato su pannelli pubblici in vari centri umbri, ampliando la conoscenza della cultura olearia mediante l’arte fotografica. Proprio questa combinazione di linguaggi contribuisce a sottolineare l’identità dell’Umbria come terra di olivi e di olio di qualità, raccontata con un tono intimo e al tempo stesso collettivo.

“la grande pedalata” e-bike attraverso le colline olivate di Assisi-Spoleto

Domenica 19 ottobre prenderà il via “La Grande Pedalata Lungo la Fascia Olivata dei Colli Assisi – Spoleto”, un percorso ad anello di circa 30 km con partenza e arrivo a Trevi . Il tracciato sfrutta piste ciclabili e strade secondarie immersi in un paesaggio culturale riconosciuto, modellato dai secoli di coltivazione dell’olivo. Il percorso coinvolge siti di interesse storico come l’Ulivo Secolare di Sant’Emiliano, il Castello di Pissignano, il Tempietto sul Clitunno e il Museo della Civiltà dell’Olivo.

Durante il tour sono previste soste in alcuni frantoi attivi dove si svolgono degustazioni dell’olio appena prodotto. Questo evento vuole offrire una prospettiva diretta sulle radici agroalimentari umbre, intrecciando sport, cultura e enogastronomia. L’esperienza nasce anche con un intento ambientale, evidenziando la bellezza del territorio e la necessità di tutelarlo.

L’iniziativa è aperta a tutti, esperti e principianti, con mezzi e-bike per facilitare la percorrenza e permettere di godere appieno della natura e della storia che si incontrano lungo il cammino.

Evo&art Experience: tour tra olio, arte e biodiversità umbra

Confermate per il 2025 anche le “Evo&Art Experience”, una serie di tour guidati in bus navetta dedicati alla scoperta dell’olio extravergine e della biodiversità delle sottozone Dop Umbria. Dal 19 ottobre al 16 novembre si articolano in diversi itinerari domenicali distribuiti nei fine settimana della manifestazione.

Il 19 ottobre partirà il tour nei Colli Orvietani con tappe a Montecchio al Museo dell’Olio, seguito dalla visita di Orvieto e Monterubiaglio di Castel Viscardo, dove è prevista una degustazione in frantoio e la visita a una fornace di terracotta a Castel Viscardo stessa. Questo itinerario collega tradizione artigiana e produzione olearia offrendo un’immersione completa fra storia, arte e sapori locali.

Domenica 9 novembre si svolgerà il Tour del Dolce Agogia tra i Colli del Trasimeno e il Perugino. Il percorso attraverserà Perugia e Panicale, con una visita all’Oliveto secolare della Rocca di Castiglione del Lago e soste in frantoi importanti per la produzione regionale. Questo tour valorizza la civiltà dell’ulivo e la produzione artistica rinascimentale di Pietro Vannucci, meglio noto come il Perugino.

Il 16 novembre saranno attivi due percorsi. Il primo nella zona dei Colli Amerini con soste ad Alviano, Lugnano in Teverina e Amelia, punti di riferimento per olio Rajo, Moraiolo e biodiversità locale, inclusa la collezione Olea Mundi di ulivi. Il secondo tour interesserà l’area Assisi-Spoleto con visite a Spoleto, al Tempietto sul Clitunno , a Trevi e ai frantoi della Fascia Olivata, con particolare attenzione agli ulivi di Moraiolo.

Questi itinerari sono pensati per offrire uno sguardo vivo sulle tradizioni umbre dell’olivo, arricchiti da approfondimenti turistici e degustazioni di prodotti tipici.

Spettacoli, eventi e passeggiate per celebrare la cultura dell’olio

I fine settimana dal 18 ottobre al 16 novembre saranno animati da una lunga serie di eventi legati al mondo dell’olio extravergine umbro. Passeggiate guidate a piedi e in e-bike, trekking nelle aree olivate e percorsi di scoperta accompagneranno grandi e piccoli alla conoscenza dell’ambiente rurale e delle tecniche di produzione.

Accanto alle iniziative enogastronomiche, si svolgeranno performance musicali e artistiche nei borghi e nelle piazze della regione. La rassegna “Musica tra gli ulivi” porterà concerti nelle città ad alta vocazione olivicola, valorizzando il legame tra musica e paesaggio. A queste si aggiungono i “Suoni dagli ulivi secolari”, eventi in location suggestive con uliveti monumentali, che cercano di esaltare l’interazione tra natura e cultura sonora.

Non mancheranno momenti dedicati all’arte contemporanea con “#CHIAVEUMBRA | IN NATURA”, progetto di Palazzo Lucarini Contemporary, che proporrà installazioni e azioni artistiche nel paesaggio olivato. Questa iniziativa mira a stimolare riflessioni nuove sul territorio umbro attraverso interventi visivi e performativi, mantenendo una relazione diretta tra arte e natura.

Il collegamento tra le diverse sedi dell’evento avverrà con bus navette, itinerari a piedi e percorsi in e-bike, per facilitare la partecipazione e garantire un’immersione totale nel contesto olivicolo e culturale dei borghi umbri.

La chiusura della manifestazione con la corsa dei frantoi a campello sul clitunno

Domenica 16 novembre 2025 la manifestazione Frantoi Aperti si concluderà con la terza edizione della Corsa dei Frantoi. La gara competitiva di 10 km si correrà a Campello sul Clitunno , nello scenario della frazione La Bianca, durante il secondo weekend della Festa dei Frantoi e dei Castelli.

La competizione si inserisce nel clima festoso dedicato alla raccolta e alla lavorazione dell’olio extravergine locale, rappresentando un momento di aggregazione e sport legata alla tradizione rurale. La scelta del territorio, ricco di storia e natura, offre uno sfondo ideale per questa prova podistica che unisce sport e cultura del cibo.

La festa proporrà inoltre esposizioni di artigiani, degustazioni di oli tipici e specialità locali, visite guidate in borghi e musei, consolidando questo appuntamento come un’occasione di valorizzazione del patrimonio olivicolo e agroalimentare umbro.

Il ruolo degli chef umbri con menù dedicati all’olio extravergine

Nei cinque weekend della rassegna, alcuni chef facenti parte del circuito “Umbrian #EVOOAmbassador – Testimoni di oli unici” proporranno menù ispirati alle tipicità del territorio, accompagnati da oli extravergine di qualità prodotti dagli aderenti a Frantoi Aperti 2025.

Questi ristoranti e enoteche selezionati dalla Strada dell’olio e.v.o. Dop Umbria offrono un’esperienza gastronomica studiata per esaltare le caratteristiche degli oli umbri su piatti di terra e di lago. L’iniziativa mira a rafforzare il legame tra olio e cucina locale, promuovendo i prodotti tipici in un contesto di alta qualità.

Le proposte gastronomiche saranno visibili nei menu di diversi locali partner, favorendo sia la conoscenza dei sapori autentici umbre sia la valorizzazione degli oli extravergine come elemento distintivo della produzione regionale.