Il Festival di Open torna a Parma, per il secondo anno consecutivo, portando con sé una ricca agenda di eventi dedicati alle tematiche più rilevanti per le nuove generazioni. Si svolgerà in Piazza Garibaldi dal 20 al 22 settembre e si propone come un’occasione imperdibile per confrontarsi sulle sfide del futuro, attraverso talk, interviste e dibattiti con figure di spicco del panorama politico, economico e culturale.
Il programma del festival: un mix di cultura e attualità
Incontri di alto livello
Il festival si caratterizza per un programma ricco e variegato, che vedrà la partecipazione di numerosi esponenti della politica italiana ed europea. Tra i relatori figurano il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti e la ministra dell’Università Annamaria Bernini, due figure chiave nell’attuale panorama governativo. L’incontro con il leader del Movimento Cinque Stelle, Giuseppe Conte, e il commissario europeo per gli Affari economici, Paolo Gentiloni, promette di attirare un vasto pubblico interessato alle questioni economiche e politiche che influiscono sulle giovani generazioni.
Non mancheranno anche voci critiche e alternative, come quella dell’economista Elsa Fornero e del leader dei Verdi Angelo Bonelli, che apporteranno diverse prospettive sulle dinamiche attuali in materia di economia e giustizia sociale. Questo dialogo aperto e multi-facetico rappresenta una rara opportunità per approfondire le preoccupazioni e le aspirazioni dei giovani, mettendo in luce le questioni più urgenti che li riguardano.
Tematiche sociali e giustizia
Una sezione dedicata al tema della giustizia vedrà la presenza del procuratore di Napoli Nicola Gratteri, noto per il suo impegno nella lotta alla criminalità organizzata, che condurrà un dibattito sulle problematiche giudiziarie in Italia. Sarà anche trattato il delicato tema del rapporto tra giovani e carcere, grazie al contributo di Don Claudio Burgio, cappellano dell’istituto minorile Cesare Beccaria. Qui verrà presentato anche il documentario dal titolo “Giudizio sospeso”, realizzato dai giornalisti di Open Alessandra Mancini e Felice Florio, che esplora le vite di giovani coinvolti nel sistema giudiziario.
Sport e musica: protagonisti del festival
Protagonisti delle Olimpiadi
Un’importante sezione del festival sarà dedicata allo sport, con l’intervento di due giovani atleti che hanno reso orgoglioso il nostro Paese alle recenti Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024. Il nuotatore Simone Barlaam, tre volte medaglia d’oro, e la ginnasta Giorgia Villa, argento nella prova a squadre femminile, racconteranno le loro esperienze e le sfide affrontate, ispirando i giovani presenti con le loro testimonianze di determinazione e successo.
La scena musicale italiana
Non ci sarà solo spazio per la politica e l’economia, ma anche per la musica, con la partecipazione di artisti italiani di notori successo. Dargen D’Amico, Ditonellapiaga, e Francesca Michielin sono alcuni dei nomi che faranno vibrare le emozioni del pubblico, portando il loro messaggio e la loro arte sul palcoscenico di Piazza Garibaldi. Gli eventi musicali del festival offriranno un punto di incontro tra le diverse generazioni, unendo ritmi e melodie a una riflessione più profonda sulle esperienze giovanili nel contesto attuale.
Partnership e media coverage
Sostegno istituzionale
Il Festival di Open non si limita a essere un evento culturale, ma rappresenta una piattaforma strategica sostenuta da importanti istituzioni. Il patrocinio del Comune di Parma, insieme all’appoggio dell’Università di Parma e della Fondazione Cariplo, conferisce credibilità e rilevanza all’iniziativa. Tali partnership assicurano un’ampia partecipazione e un sostegno concreto alle tematiche trattate durante il festival.
La copertura mediatica
L’evento sarà raccontato in diretta da Open.online, con la realizzazione di due podcast live direttamente da Piazza Garibaldi. “Lo stagista” con Filippo Gordona, accoglierà ospiti d’eccezione come Mara Maionchi e Alberto Salerno, mentre “Maschiacci” di Francesca Michielin coinvolgerà Ditonellapiaga e Angelica in una chiacchierata stimolante e coinvolgente. Questi momenti di approfondimento permetteranno a chi non potrà essere presente di seguire il festival in tempo reale, ampliando la portata del messaggio e delle discussioni in corso.
Il Festival di Open a Parma è quindi un importante appuntamento per la città e per il panorama culturale italiano, promettendo di affrontare questioni cruciali per il futuro dei giovani.