Festina lente: la tradizione delle barche a paradello tra arte e natura nel ferrarese

Festina lente: la tradizione delle barche a paradello tra arte e natura nel ferrarese

Festina lente celebra trent’anni di cultura, natura e tradizioni nel ferrarese, valorizzando il paradello nel delta del Po e unendo arte, gastronomia e patrimonio Unesco di Ferrara, Comacchio e Ostellato.
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Festina Lente è un evento trentennale che celebra la cultura, la storia e i paesaggi del ferrarese, con sfilate in barca secondo la tradizione del paradello, spettacoli e alta cucina, valorizzando il territorio UNESCO di Ferrara, Comacchio e Ostellato. - Gaeta.it

L’evento festina lente celebra la fusione tra storia, cultura e paesaggi naturali del ferrarese attraverso una rassegna che dura ormai da trent’anni. La manifestazione si propone di valorizzare i territori con siti riconosciuti patrimonio dell’umanità dall’Unesco e le città creative collegate a questo prestigioso network. Tra le attrazioni principali, figuranti in costume sfilano su barche spinte con la tecnica antica del paradello, un metodo che unisce grazia e forza nelle acque del delta del Po.

La tecnica del paradello: un’arte antica che muove le acque del delta del Po

Il paradello è una modalità di spinta delle imbarcazioni che utilizza una lunga asta, manovrata da abili rematori, per far scivolare la barca sulle acque basse tipiche del delta del Po. Questa pratica, risalente a tempi antichi, richiede equilibrio e forza nelle braccia. Le barche si muovono con una grazia particolare, quasi come un cigno che scivola lento ma controllato. Durante festina lente, i figuranti vestiti in abiti tradizionali utilizzano questa tecnica per una sfilata sulle acque, trasformando il gesto quotidiano in un vero e proprio spettacolo dal forte impatto visivo e culturale. La scelta di mantenere viva questa tradizione racconta il legame profondo tra la comunità locale e il suo ambiente, evidenziando un equilibrio tra natura, uomo e storia.

Festina lente: un percorso trentennale tra arte, natura e alta cucina

Organizzata da tre decenni, festina lente non è solo una rievocazione, ma un’esperienza che mescola vari elementi: la natura del delta del Po, le arti performative, e l’eccellenza culinaria del territorio. L’evento si sviluppa lungo diversi momenti e location, portando visitatori a scoprire non solo lo spettacolo del paradello ma anche l’offerta gastronomica che interpreta i prodotti locali. L’idea è affermare il valore dei territori ferraresi come poli turistico-culturali, ricchi di storia e bellezza naturale. L’abbinamento tra arte e alta cucina amplifica il senso di festa e rende la manifestazione un punto di incontro concreto tra tradizioni antiche e nuovi modi di raccontare il territorio.

Il ruolo di ferrara, comacchio e ostellato nel progetto unesco

Festina lente coinvolge in particolare i comuni di ferrara, comacchio e ostellato. Questi territori fanno parte del sito riconosciuto dall’Unesco come “ferrara città del rinascimento e il suo delta del Po“. La scelta di questi comuni non è casuale: rappresentano esempi di un equilibrio tra patrimonio artistico e ambientale. Il finanziamento destinato al progetto mira a promuovere e sostenere iniziative che diffondano la conoscenza di questi luoghi. Ferrara, con i suoi monumenti storici, e comacchio, nota per la laguna e le sue tradizioni legate all’acqua, si trovano dunque al centro di questa rassegna di richiamo internazionale. Ostellato aggiunge al contesto la sua naturale vocazione, completando il quadro culturale e paesaggistico dell’evento.

Il gran finale a trepponti con lo spettacolo piromusicale

Il clou di festina lente si raggiunge a mezzanotte con uno spettacolo piromusicale ambientato al ponte dei Trepponti, simbolo della città di comacchio. Le luci dei fuochi d’artificio si riflettono sulle acque, accompagnate da una colonna sonora che ne esalta la suggestione. Il luogo, già di per sé scenografico, diventa palcoscenico per un momento che coinvolge pubblico e cittadini in un finale dove tradizione, arte visiva e natura si fondono. Questo spettacolo rappresenta un omaggio alle radici della zona e una celebrazione concreta delle sue ricchezze. La scelta dei Trepponti come scenario sottolinea il senso di continuità tra passato e presente, tra sviluppo culturale e rispetto dell’ambiente.

Per aggiornamenti e dettagli, è possibile consultare il sito ufficiale all’indirizzo www.turismocomacchio.it.

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