Ferrovie dello Stato mette al primo posto la sicurezza nell’attuazione dei suoi investimenti. Le voci su possibili acquisizioni restano solo chiacchiere, senza passi concreti o decisioni ufficiali.
Donnarumma: niente salvataggi o espansioni, si punta a consolidare
Stefano Donnarumma, amministratore delegato di Ferrovie dello Stato, ha messo un punto sulle recenti indiscrezioni riguardanti possibili acquisizioni. Il suo messaggio è chiaro: “ora l’obiettivo è mettere in sicurezza il gruppo sul piano operativo, senza cercare di ampliare il business o lanciare nuovi servizi.” Nessuna acquisizione è stata approvata e non ci sono impegni presi con altre società. La priorità è mantenere stabile e affidabile quanto già c’è, non crescere a tutti i costi.
Donnarumma ha precisato che tutte le opportunità sono ancora solo esplorative. Non si sono prese decisioni né avviate trattative definitive. Questo serve anche a smorzare le aspettative nate dai rumor degli ultimi giorni su presunte operazioni che avrebbero potuto cambiare le carte in tavola per il gruppo.
Società tecnologiche nel mirino? Solo valutazioni preliminari
Tra le aziende citate negli ultimi tempi ci sono nomi come Mermec e Firema, possibili candidate a entrare nel gruppo. Il ceo però non ha confermato né smentito, per mantenere la riservatezza. Ha ribadito che l’intenzione non è sviluppare nuovi macchinari o mezzi, ma consolidare le attività già in corso.
Donnarumma ha chiarito che eventuali nuove mosse serviranno a rafforzare il gruppo, non a cambiare la gamma di prodotti o servizi. Gli investimenti mirano a mettere al sicuro la produzione e a proteggere gli asset esistenti. Niente azioni aggressive sul mercato tecnologico ferroviario: la parola d’ordine è prudenza e gestione attenta.
In questo quadro, ogni possibile acquisizione resta solo una valutazione preliminare. Si guarda a condizioni che possano rafforzare la compagnia, senza piani certi o operazioni già avviate.
Piano investimenti da 100 miliardi: l’esecuzione va avanti senza intoppi
Ferrovie dello Stato ha messo sul tavolo un piano investimenti di circa 100 miliardi per il 2025-2029. Donnarumma assicura che l’attuazione procede senza intoppi. Quest’anno l’investimento dovrebbe superare i 18 miliardi, avvicinandosi o battendo il record dello scorso anno.
Questi numeri mostrano una buona continuità nel portare avanti i lavori previsti. Nonostante la complessità, la gestione finanziaria e operativa non ha finora dato segnali di problemi che possano far saltare i programmi. È un dato importante per la società, che deve garantire i fondi e completare i progetti per migliorare infrastrutture e servizi ferroviari.
Mantenere questo ritmo di spesa è la dimostrazione di un impegno concreto su più fronti: infrastruttura, tecnologia e manutenzione. Il gruppo punta a portare avanti quello che ha già in programma, evitando distrazioni o rallentamenti che potrebbero mettere a rischio gli obiettivi del piano strategico quinquennale.
