Il rapper Fedez ha comunicato la scomparsa della nonna paterna Luciana Violini, una figura presente in molti momenti della sua vita personale e pubblica. Nonna Luciana, che aveva 94 anni, ha attraversato con la famiglia diverse fasi, rimanendo sempre al centro dell’affetto e delle attenzioni. La sua presenza si è estesa oltre la famiglia, arrivando fino ai social network, dove ha raccolto numerosi seguaci.
La presenza di nonna luciana nella vita di fedez e della famiglia
Luciana Violini era molto più di una nonna per Fedez. Negli anni è stata protagonista di molte foto condivise dal rapper e da Chiara Ferragni, ex moglie dell’artista. Le immagini promuovono momenti di festa in famiglia ma anche scene di quotidianità e affetto, con i nipoti Leone e Vittoria. Luciana è diventata una figura riconosciuta non solo per i legami familiari ma anche per la sua partecipazione agli eventi importanti della famiglia, inclusi momenti difficili come la malattia di Fedez.
Gli utenti dei social hanno avuto modo di apprezzare la sua dolcezza e la sua autenticità, qualità che l’hanno resa una presenza amata anche fuori dal nucleo familiare. Non a caso, Luciana è apparsa in più occasioni nella serie “The Ferragnez”, un prodotto video che documenta fasi della vita della famiglia Ferragni-Fedez e che ha avuto un largo seguito. La sua comparsa ha contribuito a dare un volto umano e vicino a tutti agli eventi raccontati, alimentando l’affetto dei fan.
Leggi anche:
Nonna luciana come imprenditrice digitale e volto social
Nel 2019, Luciana Violini ha lanciato un profilo Instagram personale. Il nickname scelto, “nonna imprenditrice digitale”, ha subito attirato l’attenzione per la sua originalità. Il profilo, seguito da oltre 150mila utenti, offriva uno sguardo sulla vita della nonna, rappresentandola come una donna curiosa, aperta al mondo digitale e ai nuovi mezzi di comunicazione.
Questa scelta le ha consentito di mantenere un dialogo costante con i follower e di dare un’immagine vivace di sé, dimostrando che l’età non è ostacolo a scoprire nuove modalità di comunicazione. Anche molte delle storie pubblicate in famiglia hanno contribuito a definire questo ritratto. La sua attività social si è intrecciata con la vita pubblica della famiglia, facendo di lei un personaggio riconosciuto non solo per i legami famigliari ma anche per la capacità di stare al passo coi tempi.
Il caso vaccino anti-covid e la campagna di solidarietà per nonna luciana
Nel 2021 Luciana si è trovata al centro di una vicenda diventata di pubblico interesse. Nel pieno della campagna vaccinale contro il covid-19 in Lombardia, Chiara Ferragni ha espresso pubblicamente la propria preoccupazione perché la nonna non avesse ancora ricevuto la dose necessaria. Luciana, in quanto ultraottantenne, avrebbe dovuto essere nelle prime fasce per la vaccinazione, ma la sua situazione era rimasta in sospeso.
Il post diffuso da Ferragni ha scatenato immediata attenzione da parte delle autorità locali. Pochi giorni dopo quella segnalazione, la nonna è stata contattata per ricevere il vaccino, risolvendo così un ritardo che aveva sollevato qualche polemica sulle modalità con cui si stava gestendo la fase iniziale della vaccinazione dei soggetti più fragili. Questa circostanza ha portato all’attenzione generale le difficoltà vissute da molti anziani lombardi in quel periodo, facendoli diventare simbolo di un problema più ampio.
L’importanza dei social nella gestione di emergenze
I fatti dimostrano come i social possano avere un ruolo diretto nell’intervenire in situazioni di criticità, ma anche quanto l’attenzione mediatica possa aiutare a velocizzare la gestione di questioni importanti. La nonna Luciana è così rimasta impressa nella memoria collettiva anche per questa vicenda, che ha toccato il tema della sanità pubblica e dei diritti delle persone anziane.