Il Maggio dei Libri 2025 porta a Teramo un appuntamento dedicato alla lettura ad alta voce. Federico Batini, professore noto per aver fondato il metodo dell’orientamento narrativo e della lettura condivisa ad alta voce, torna in città per un corso di formazione aperto a insegnanti, bibliotecari, educatori e appassionati. L’iniziativa si svolge all’interno della Biblioteca regionale Melchiorre Delfico e mira a diffondere strumenti pratici per promuovere la lettura come strumento educativo e comunitario.
L’evento previsto a teramo per il 19 maggio alla biblioteca regionale melchiorre delfico
Lunedì 19 maggio, alle 15.00, la corte interna della Biblioteca regionale Melchiorre Delfico di Teramo ospiterà il corso di formazione condotto da Federico Batini insieme a Martina Evangelista, direttrice dell’Associazione Pratika. L’incontro si focalizzerà sulle metodologie legate alla lettura ad alta voce condivisa, affrontando tecniche utili per insegnanti e operatori culturali. Il corso fa parte della programmazione del Circolo LaAV di Teramo, realtà impegnata nella promozione della lettura e in interventi rivolti a educatori e volontari.
La Biblioteca Delfico si conferma sede ideale per questo tipo di attività culturali. Lo spazio interno permette di ospitare gruppi di lavoro focalizzati sull’applicazione pratica dei metodi illustrati, proponendo un contesto accogliente per attività didattiche e formative. Il corso, gratuito ma con iscrizione obbligatoria, richiede la prenotazione tramite un modulo online, per garantire un’organizzazione adeguata e il rispetto delle norme di sicurezza.
Leggi anche:
Focus sui metodi di federico batini per la lettura ad alta voce condivisa
Federico Batini ha costruito un percorso professionale dedicato alla diffusione di pratiche che valorizzano la lettura ad alta voce come strumento educativo. Il metodo dell’orientamento narrativo aiuta a guidare l’ascoltatore nel seguire e comprendere storie durante la lettura condivisa. Questa tecnica mira a migliorare l’attenzione, la memoria e la capacità di ascolto, rendendo la lettura un’esperienza partecipata e coinvolgente.
La lettura ad alta voce condivisa proposta da Batini non si limita al semplice atto di leggere, ma viene trasformata in momento di interazione e inclusione. Insieme a Martina Evangelista, la formazione intende mostrare come queste pratiche possano essere inserite efficacemente nelle attività didattiche quotidiane, sia in classe che in contesti di animazione culturale. La sinergia tra i relatori arricchisce il percorso con competenze diverse, dalla narrazione alla progettazione educativa.
Il ruolo del circolo laav di teramo nella promozione della lettura
Il Circolo LaAV ODV di Teramo coordina eventi e iniziative dedicate alla diffusione della lettura ad alta voce. Cinzia D’Alelio, coordinatrice locale, sottolinea l’importanza di offrire a insegnanti, educatori, bibliotecari e volontari momenti di aggiornamento pratico per migliorare la capacità di utilizzo di questo strumento. Il Circolo favorisce il confronto e la collaborazione tra operatori, proponendo attività da svolgere sul territorio a stretto contatto con le comunità.
L’organizzazione dell’evento rientra nel progetto “Sulla stessa lunghezza d’onda – 1.000 km di letture ad alta voce”, sostenuto dal Centro per il Libro e la Lettura. Questo progetto mette in rete diverse realtà, con l’obiettivo di diffondere la lettura come pratica sociale. La scelta di Teramo come sede dimostra l’interesse sul territorio verso strategie didattiche più partecipative e orientate al dialogo tra lettore e ascoltatore.
Benefici cognitivi e sociali della lettura ad alta voce condivisa
Il corso di formazione intende mettere in evidenza i molteplici benefici che la lettura ad alta voce apporta. L’ascolto e la condivisione di testi stimolano la concentrazione, la memoria e la capacità di elaborazione del linguaggio. Inoltre, creano un momento di aggregazione che rafforza legami sociali. Le tecniche presentate mirano a guidare l’ascoltatore nella comprensione, aiutandolo a sviluppare strategie per l’apprendimento continuo.
Secondo gli organizzatori, la pratica della lettura ad alta voce può trasformarsi in un vero strumento educativo e comunitario. Favorisce inoltre l’inclusione di chi ha difficoltà nella lettura silenziosa, offrendo un’occasione per imparare in gruppo. In contesti scolastici o di promozione culturale, questa metodologia aiuta a proporre attività più coinvolgenti e adatte a diverse fasce di età.
Modalità di partecipazione e iscrizione al corso gratuito a teramo
La partecipazione al corso del 19 maggio è gratuita ma richiede l’iscrizione preventiva. Chiunque fosse interessato può compilare il modulo disponibile online. L’organizzazione ha previsto questa modalità per gestire i posti a disposizione e per comunicare eventuali indicazioni riguardo allo svolgimento della giornata.
Il percorso formativo si rivolge a un pubblico variegato: insegnanti, bibliotecari, educatori di ogni ordine e grado, volontari delle associazioni culturali, ma anche a chiunque nutra interesse verso le tematiche della lettura. Il coinvolgimento diretto di Batini garantisce la trasmissione di contenuti didattici aggiornati e pratici. La collaborazione con Pratika amplia la proposta con un approccio alla co-progettazione, integrando aspetti creativi e metodologici.