Il Comune di Fano ha modificato il regolamento di polizia urbana per introdurre norme più precise sugli orari e i limiti acustici durante eventi musicali e manifestazioni pubbliche. Queste novità mirano a mettere ordine dopo anni di caos e difficoltà, offrendo regole chiare a residenti e organizzatori in vista dell’estate 2025. Il sindaco ha annunciato che questa stagione sarà una sorta di prova, utile a definire interventi più strutturati per il prossimo autunno.
La modifica al regolamento per disciplinare musica e rumori
Il Consiglio comunale di Fano ha approvato un intervento all’articolo 30 del regolamento di polizia urbana che dà alla giunta il potere di fissare orari e limiti per gli eventi con musica e altri rumori forti. Il provvedimento nasce dall’esigenza di eliminare situazioni contraddittorie e confusione, presenti da tempo. Fino ad oggi, infatti, gli organizzatori di eventi e gli abitanti si erano trovati senza una normativa chiara, con conseguenti lamentele e problemi di convivenza.
Un passo importante per la vivibilità urbana
La modifica stabilisce una cornice normativa più rigida e trasparente. Il sindaco Luca Serfilippi ha spiegato che si tratta di un passo importante per tutelare la vivibilità urbana, senza penalizzare chi promuove iniziative culturali o sportive. Le nuove regole avranno un impatto diretto soprattutto nelle zone più frequentate durante l’estate, dove l’accesso agli spazi pubblici per concerti e spettacoli è più intenso.
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L’intervento normativo consente alla giunta di applicare limiti agli orari di attività e alla rumorosità, con la flessibilità necessaria a autorizzare deroghe in casi particolari. Questa possibilità vuole evitare rigidezze inutili, pur mantenendo un indirizzo chiaro sul rispetto del riposo e della qualità della vita dei residenti.
Limiti acustici e orari nelle zone più sensibili della città
Il Comune individua nell’area fra il mare e la ferrovia il luogo più delicato riguardo agli impatti acustici. Qui è prevista una disciplina specifica che limita l’uso di musica e macchinari rumorosi. Le nuove regole permettono deroghe temporanee per un massimo di quattro giorni a settimana e impongono un tetto massimo di 70 decibel, misurati a un metro dalla facciata dell’edificio più esposto.
Queste attività “in deroga” non possono proseguire oltre le tre di notte. L’obiettivo è evitare che i rumori superino livelli dannosi e possano disturbare per ore a chi vive nelle vicinanze. Nelle zone di classifica acustica 3 e 4 l’intrattenimento musicale dovrà concludersi entro l’una nei weekend e nei giorni prefestivi, mentre nei restanti giorni è consentito fino alla mezzanotte.
Deroghe stagionali e situazioni particolari
L’amministrazione potrà decidere eventuali deroghe stagionali, specialmente durante l’estate, per permettere lo svolgimento di eventi importanti. Restano autorizzabili in modo puntuale situazioni particolari legate a esigenze locali o motivi di pubblica utilità.
Agevolazioni e obblighi per i locali pubblici con impianti acustici
Un’altra novità riguarda i bar e i locali pubblici che investono nella qualità acustica dei propri ambienti. Il Comune di Fano prevede infatti maggiore flessibilità per quei locali dotati di sistemi di rilevazione dei decibel visibili dall’esterno e di idonea insonorizzazione certificata. Questi esercizi potranno proporre musica dal vivo o registrata senza subire ulteriori restrizioni, sempre nel rispetto dei limiti acustici stabiliti per ogni zona.
Questa misura premia chi adotta tecnologie in grado di monitorare e contenere il rumore, proteggendo la tranquillità dei residenti. Il Comune sottolinea che gli impianti devono essere certificati e che i limiti acustici previsti dal regolamento rimangono vincolanti. L’obiettivo è evitare disagi derivanti da rumori incontrollati, mantenendo però attivo l’indotto culturale e di intrattenimento.
In questo modo Fano cerca di conciliare la vita notturna con la quiete delle aree residenziali. L’equilibrio tra interesse pubblico e privato rappresenta il tema centrale delle nuove regole approvate.
Un equilibrio tra interesse pubblico e privato
Verso una verifica pratica al termine dell’estate
La giunta di Fano ha previsto di utilizzare l’estate 2025 come periodo di sperimentazione delle nuove norme acustiche. Il sindaco Serfilippi ha affermato che a fine stagione verrà avviato un confronto con operatori, cittadini e associazioni per valutare l’efficacia delle modifiche. L’obiettivo è raccogliere dati concreti e segnalazioni utili a definire un regolamento completo da mettere a punto per l’autunno.
Questa scelta di adottare una fase di prova dimostra la volontà di non imporre regole rigide senza verificarne prima gli effetti concreti sulla comunità. Si vuole così trovare un punto di equilibrio concreto tra vivibilità e attività economiche legate agli eventi.
Monitoraggio e autorizzazioni mirate
Il Comune punta a evitare il caos che si era generato in passato con normative ambigue o non applicate. Il rispetto degli orari e dei livelli acustici sarà monitorato nel corso dei mesi, anche con l’ausilio di strumenti di rilevamento del rumore. Restano aperte, comunque, possibilità di autorizzazioni mirate per particolari eventi o situazioni straordinarie.
Il regolamento aggiornato conferma la volontà dell’amministrazione fanese di intervenire con regole più precise e aggiornate per gestire al meglio gli aspetti legati a musica e rumori. Non a caso l’estate 2025 segnerà un nuovo approccio al tema della convivenza tra cittadini e manifestazioni pubbliche.