Expo Sele 2025 a eboli: tre giorni di fiera agroalimentare con espositori, eventi e buyer internazionali

Expo Sele 2025, tre giorni di fiera agroalimentare a Eboli con espositori e buyer internaz - Gaeta.it

Elisabetta Cina

18 Settembre 2025

Dal 25 al 27 settembre 2025, il PalaSele di Eboli ospita ExpoSele, manifestazione dedicata all’agroalimentare del Sud Italia. L’evento propone una mostra con oltre ottanta espositori, tra prodotti DOP e IGP, tecnologie agricole e servizi, offrendo anche incontri commerciali e momenti di formazione per imprese e operatori. L’ingresso è gratuito, con l’obiettivo di promuovere le eccellenze del territorio e rafforzare i rapporti con i mercati esteri.

Rilancio della tradizione fieristica ebolitana con un taglio contemporaneo

ExpoSele prende il testimone della storica Fiera Campionaria degli anni ’60, ma con un’impostazione moderna e internazionale. Eboli, città con radici agroalimentari profonde, torna a ospitare una manifestazione che mette in primo piano i prodotti locali della Piana del Sele e del Sud Italia. Undici denominazioni tra DOP e IGP saranno presenti per sottolineare la qualità certificata del territorio.

L’evento, promosso dal Comune di Eboli e organizzato dal Comitato di Scopo ExpoSele 2025, riceve il patrocinio del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, della Regione Campania e di altri enti istituzionali della provincia di Salerno. La presenza di queste istituzioni conferma il valore simbolico e concreto della fiera per l’economia locale e nazionale.

Il sindaco Mario Conte ha sottolineato come l’evento rappresenti una piattaforma per mostrare la vitalità delle aziende e la qualità dei prodotti del territorio, ma anche un’occasione per dialogare con i mercati esteri. Anche l’assessore allo Sviluppo Economico, Vincenzo Consalvo, ha evidenziato che dopo tredici anni la città riprende un appuntamento di rilievo per la filiera agroalimentare.

Espositori, tecnologie innovative e appuntamenti formativi in tre giorni di fiera

Il palcoscenico del PalaSele si anima con oltre ottanta espositori. Accanto ai classici prodotti certificati DOP e IGP, ci saranno macchinari agricoli, servizi e soluzioni innovative per la filiera agroalimentare. Questo rende la fiera un luogo dove i professionisti possono vedere le nuove attrezzature e discutere di tendenze tecnologiche applicate alla produzione e alla trasformazione del cibo.

Il calendario di ExpoSele non si limita all’esposizione: sono in programma incontri B2B tra produttori e buyer nazionali e internazionali, un’opportunità diretta per sviluppare affari e collaborazioni. Quattro buyer da paesi come Tunisia, Croazia, Romania e Francia incontreranno le imprese locali.

Saranno inoltre proposti talk e seminari su temi legati all’agricoltura, con particolare attenzione all’innovazione digitale, al marketing internazionale e all’intelligenza artificiale applicata al settore. Lo spazio dedicato a startup e giovani imprenditori mira a stimolare la ricerca di nuove idee e modelli per sviluppare il comparto.

Degustazioni e cooking show arricchiscono l’offerta, offrendo la possibilità di assaggiare e scoprire i sapori tipici, rendendo la fiera un punto di incontro anche per il grande pubblico.

La mostra fotografica racconta cento anni di storia agroalimentare nel territorio ebolitano

Una parte centrale della manifestazione è la mostra “Attraverso la storia”, a cura di Donato Santimone, membro del Comitato ExpoSele. L’esposizione fotografa l’evoluzione della tradizione agricola e degli allevamenti a Eboli durante l’ultimo secolo, con immagini che richiamano la memoria della Fiera Campionaria.

La rassegna intende ripercorrere le tappe storiche che hanno segnato lo sviluppo del territorio, mettendo in evidenza le radici profonde di una comunità legata al lavoro della terra. L’allestimento si propone di far riflettere sulle trasformazioni del settore e sul valore della memoria per il presente e il futuro.

Santimone ha evidenziato come questa iniziativa permetta di connettere passato e futuro, guardando a modelli fieristici internazionali ma con uno sguardo attento alle peculiarità del Sud e della Piana del Sele.

Istituzioni e organizzatori puntano su un evento aperto a imprese e pubblico

Il Comune di Eboli guida la promozione di ExpoSele con il supporto di importanti partner come la Banca Campania Centro, GAL Colline Salernitane, Consorzio ASI Salerno e Gruppo Stratego. I patrocini di ministeri, Regione e Camera di Commercio rendono l’evento ufficiale e rappresentano un sostegno istituzionale significativo.

Sara Costantino, presidente della Commissione Attività Produttive del Comune, ha ricordato la presenza di numerosi convegni che affronteranno temi cruciali come la sostenibilità e le innovazioni nel comparto agroalimentare, confermando la volontà di promuovere la vocazione produttiva della città.

L’evento è pensato non solo per operatori e aziende ma vuole coinvolgere il pubblico, con ingresso senza biglietto per valorizzare il patrimonio agroalimentare locale e il Made in Italy.

La presenza di buyer stranieri e la sessione dedicata al marketing digitale confermano il ruolo di ExpoSele come ponte tra realtà produttive e mercati nazionali e internazionali, in un territorio da sempre legato all’agricoltura e all’allevamento.

Molte realtà del territorio si confrontano in questa tre giorni di mostra e scambio, rafforzando una tradizione che si rinnova con uno sguardo aperto al futuro.