European sustainable boating 2025: opportunita e sfide per la nautica nel contesto globale e geopolitico

European Sustainable Boating 2

Nautica sostenibile in Europa: sfide e opportunità globali al 2025 - Gaeta.it

Laura Rossi

20 Settembre 2025

Il Salone Nautico Internazionale del 2025 ha ospitato la terza edizione della “European Sustainable Boating Roundtable”, evento organizzato da European Boating Industry e Confindustria Nautica, dedicato alle prospettive dell’industria nautica in un contesto di tensioni commerciali e trasformazioni globali. La discussione si è concentrata sulle politiche europee per sostenere la competitività e la sostenibilità di un settore chiave per l’export europeo, con un’attenzione particolare alle sfide del Green Deal e alle strategie da adottare.

Una tavola rotonda al centro delle tensioni geopolitiche e commerciali

Il 2025 ha visto il mondo della nautica affrontare sfide importanti legate alle tensioni tra Usa ed Europa in materia di commercio e politiche protezionistiche. La terza edizione della “European Sustainable Boating Roundtable”, svoltasi nella sala Forum25 del Salone Nautico nel Padiglione Blu di Genova, ha messo a confronto rappresentanti istituzionali, industriali e politici sul tema della “Crescita resiliente e sostenibile in un contesto di cambiamenti del commercio globale”.

Philippe Easthill ha moderato il dibattito che ha raccolto contributi sul ruolo fondamentale delle politiche europee nel mantenere la competitività del comparto nautico. L’importanza dell’industria nautica, che porta l’Europa al vertice mondiale nell’export di imbarcazioni da diporto, è stata potenziata da un video messaggio di Raffaele Fitto, vicepresidente esecutivo della Commissione Europea, che ha ricordato come il settore rappresenti un pilastro economico per il turismo europeo. Questi segnali mostrano la necessità di prepararsi velocemente al cambiamento per non perdere posizioni sul mercato globale.

L’importanza del dialogo commerciale tra Europa e Stati Uniti è stata confermata dall’europarlamentare croata Željana Zovko, reduce da incontri a Washington. Ha sottolineato la priorità di un accordo che riduca le barriere burocratiche all’interno del mercato unico europeo, visto come leva per la crescita economica del settore.

Ruoli chiave e visioni per la collaborazione tra industria nautica e politiche europee

Fabio Planamente, vicepresidente di Confindustria Nautica, ha dato il via alla fase di confronto ricordando la necessità di un lavoro comune e trasparente tra tutti i partecipanti. Ha evidenziato come il dialogo tra Confindustria Nautica ed EBI possa aiutare a definire strategie comuni a livello nazionale ed europeo. L’appuntamento si è rivelato un punto cruciale per condividere idee sul futuro della nautica, puntando a mantenere il ruolo del Salone Nautico come riferimento per il settore e a promuovere la sostenibilità senza trascurare lo sviluppo aziendale.

Al tavolo di lavoro si sono aggiunti gli eurodeputati italiani Brando Benifei e Letizia Moratti e Gabriele Giudice, dell’ufficio del vicepresidente Fitto. Ha partecipato anche Sebastian Nietupski, CEO di Kotniz ed ex presidente dell’Associazione Polboat, per portare il punto di vista industriale.

Il dibattito ha mostrato la delicatezza di conciliare le esigenze del Green Deal europeo, orientato alla neutralità della carbon footprint entro il 2030, con una realtà industriale che lamenta la scarsità di risorse per raggiungere tali obiettivi rapidamente. È stata ribadita la necessità di un approccio equilibrato che consideri sia la sostenibilità ambientale sia la salvaguardia dei posti di lavoro e la forza competitiva europea. Il rischio di compromettere la solidità del settore è reale, se non si individuano soluzioni pragmatiche.

Piero Formenti, presidente di Confindustria Nautica, ha chiuso il confronto insistendo sulla necessità di non ripetere gli errori fatti in altri comparti come quello automobilistico. Ha indicato la necessità di rafforzare il legame tra Commissione Europea e industria, richiedendo una collaborazione più stretta con i rappresentanti europei del settore nautico.

Sostenibilità in primo piano con il progetto sustainable finance lab e la certificazione Iso 20121

Parallelamente alla tavola rotonda sulla crescita sostenibile, una sessione dedicata ai criteri ESG per la nautica ha visto la partecipazione di Confindustria Nautica, Bper Banca e Rina. Hanno presentato il progetto “Sustainable Finance Lab”, concepito per aumentare la consapevolezza sulle tematiche ambientali, sociali e di governance, e introdurre strumenti finanziari mirati al sostegno della transizione ecologica e energetica del comparto.

Ernesto Lanzillo di Deloitte ha puntato l’attenzione sull’impatto che la finanza sostenibile può avere in un mercato globale che richiede nuovi standard per le aziende nautiche. Hanno esposto il progetto Luigi Bottos di Rina, Adelaide Mondo di Bper Corporate & Investment Banking, Paolo Lorenzo Gamba dell’Università di Genova e Stefano Pagani Isnardi di Confindustria Nautica.

Durante l’incontro, Emanuele Castagno di Rina ha consegnato una targa a Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica, per il rinnovo della certificazione ISO 20121 relativa alla progettazione sostenibile della 65a edizione del Salone Nautico. Stella ha ricordato come l’evento rappresenti non solo un’occasione di business ma anche un momento importante per aiutare le piccole e medie imprese a entrare nella cultura della sostenibilità, percorso avviato cinque anni fa durante la pandemia.

Tecnologia e sicurezza: intelligenza artificiale e attività operative delle forze marittime

Il programma del Salone Nautico ha incluso poi il convegno “AI nella nautica: responsabilità, strumenti e strategie”, organizzato dall’Ente Navale Europeo. L’incontro ha messo in risalto come l’intelligenza artificiale stia cambiando la gestione dei dati a bordo delle imbarcazioni e quali siano gli strumenti necessari per un’adozione sicura nel rispetto delle normative e delle responsabilità.

Non è mancata la presenza della Guardia Costiera che, all’Eberhard & Co. Theatre, ha presentato un bilancio delle attività di vigilanza, soccorso e controllo svolte nell’estate 2025 in mari e laghi italiani. È seguito un approfondimento della Guardia di Finanza sul piano di ammodernamento e razionalizzazione della flotta navale, con obiettivi chiari sull’efficientamento tecnologico e il potenziamento operativo delle motovedette.

Investimenti e inclusione sociale nel contesto regionale ligure

Nel pomeriggio è stata affrontata la questione della Zona Logistica Semplificata con un intervento della Regione Liguria. Il focus è stato sulle potenzialità della ZLS per attrarre investimenti, semplificare procedure burocratiche e rafforzare la competitività del sistema portuale e logistico regionale.

La giornata si è chiusa con la cerimonia di premiazione della quarta edizione del Campionato regionale ligure di vela paralimpica Hansa 303, evento organizzato da Regione Liguria, Liguria 2025 e Prysmian. L’iniziativa ha sottolineato l’attenzione verso l’inclusione nello sport e il sostegno a discipline accessibili anche a persone con disabilità, tema sempre più significativo nel contesto sportivo e sociale attuale.