Nel panorama sportivo italiano, spesso si sottovaluta l’importanza delle iniziative di solidarietà che si sviluppano all’interno delle associazioni. L’ASD Etrusca Atletica di Cerveteri emerge come un esempio lampante di come sport e aiuto al prossimo possano andare di pari passo. Recentemente, l’associazione ha ricevuto un riconoscimento dalla Caritas diocesana di Porto – Santa Rufina per il suo impegno a favore della comunità, in particolare per le famiglie in difficoltà economica.
Risultati sportivi e impegno sociale
L’ASD Etrusca Atletica è nota non solo per le sue performance atletiche, ma anche per il suo attivo coinvolgimento in progetti sociali. Durante la stagione corrente, l’associazione ha ottenuto ottimi risultati, tra cui il prestigioso titolo Juniores conquistato da Francesco De Santis nei 400 metri. Questo traguardo gli ha permesso di essere convocato per i Mondiali di atletica under 20 che si terranno a Lima.
Tuttavia, il successo sportivo non è l’unica priorità per l’Etrusca Atletica. Negli ultimi anni, l’associazione ha avviato diverse campagne di raccolta, dimostrando un forte senso di responsabilità sociale. Tra le iniziative più significative ci sono state quelle organizzate durante il periodo della pandemia di Covid-19 e altre finalizzate ad assistere le popolazioni colpite da eventi sismici. Recentemente, l’attenzione si è spostata sulle famiglie in difficoltà del territorio di Ladispoli, attraverso una raccolta di materiale scolastico.
La raccolta di materiale scolastico: obiettivo e modalità
L’ultima iniziativa lanciata dall’ASD Etrusca Atletica ha visto la raccolta di materiale scolastico da destinare alle famiglie in difficoltà assistite dalla Caritas di Ladispoli. L’associazione ha invitato i propri membri, gli atleti e il pubblico a contribuire con zaini, quaderni, penne e tutto ciò che è necessario per il ritorno a scuola. Questo gesto non solo supporta il diritto all’istruzione dei più giovani, ma allevia anche il carico finanziario delle famiglie che stanno affrontando momenti di crisi.
La risposta della comunità è stata positiva e ha dimostrato come lo sport possa fungere da catalizzatore per azioni di solidarietà. Il coinvolgimento di diversi attori all’interno della comunità locale ha portato a una mobilitazione collettiva che ha superato le aspettative. L’associazione ha già annunciato che replicherà a breve questa iniziativa nella vicina Cerveteri, estendendo così l’impatto dell’azione solidale sul territorio.
Un modello da seguire: l’importanza della solidarietà nello sport
L’ASD Etrusca Atletica si pone dunque come un modello positivo per tutte le associazioni sportive italiane. La capacità di unire l’impegno agonistico con quello sociale offre un significato più ampio alla pratica sportiva. Promuovere iniziative solidali non solo arricchisce il tessuto sociale, ma costruisce una comunità più coesa e in grado di affrontare insieme le difficoltà.
La lettera di riconoscimento della Caritas diocesana è un chiaro segno che lo sport, pur essendo legato a obiettivi di prestazione e competizione, può anche fungere da mezzo di sostegno e aiuto per chi è in difficoltà. La speranza è che sempre più associazioni seguano l’esempio dell’Etrusca Atletica, realizzando progetti che possano migliorare la vita delle persone.