L’estate del 2025 ha confermato Iberia come uno dei protagonisti del trasporto aereo in Spagna e oltre. Tra il 27 giugno e il 31 agosto, Iberia insieme a Iberia Express e Air Nostrum ha gestito un numero impressionante di voli, mettendo a disposizione più di 6 milioni di posti. Un segnale chiaro di come il traffico aereo stia tornando a livelli importanti, sia in Spagna che sulle rotte internazionali. Non si è trattato solo di voli regolari: il gruppo ha puntato anche sui charter, soprattutto per il turismo crocieristico. Insomma, un mix ben calibrato tra domanda turistica e collegamenti a lungo raggio.
Volumi da record tra voli di linea e charter
In 66 giorni, il gruppo Iberia ha messo in pista 34.259 voli. Per quanto riguarda i posti offerti, si parla di oltre 6 milioni, un dato che sottolinea la capacità messa in campo da Iberia e le sue controllate Iberia Express e Air Nostrum. Tra questi, più di 150 erano voli charter, destinati soprattutto a città europee come Amburgo, Atene, Catania, Bari, Venezia e Istanbul. Molti di questi erano abbinati a pacchetti turistici con crociere.
La parte a lungo raggio non è stata da meno: 4.560 voli in totale, mentre gli altri 29.500 si sono concentrati su tratte di corto e medio raggio. Questo dimostra bene la doppia anima del gruppo, che riesce a tenere insieme collegamenti transatlantici e rotte europee e nazionali. Così Iberia continua a giocare un ruolo chiave nella mobilità aerea, sia in Spagna che nel resto d’Europa.
Madrid, il cuore della rete Iberia
L’aeroporto di Madrid-Barajas è stato il fulcro delle operazioni estive del gruppo, con quasi la metà dei voli in partenza proprio da qui: parliamo di circa 17.191 decolli. Madrid è il nodo strategico, soprattutto per i voli verso l’America Latina, ma anche per quelli europei e internazionali. Qui si concentra il lavoro di smistamento passeggeri e l’organizzazione delle rotte, che rende Iberia un attore forte nel mercato aereo.
La centralità di Madrid richiede un impegno costante su sicurezza, puntualità e qualità del servizio. Ramiro Sequeira, direttore operativo di Iberia, ha sottolineato come l’estate 2025 abbia registrato numeri senza precedenti, frutto del duro lavoro dello staff e di una gestione che punta a far viaggiare bene i passeggeri. “Un mix che conferma le ambizioni della compagnia, decisa a mantenere il suo ruolo di leader sia in Spagna che all’estero.”
Spinta su America Latina e rafforzamento delle rotte europee
Il mercato americano resta una delle direttrici più importanti per Iberia, che ha visto una crescita significativa sia nell’offerta che nella domanda. Sono stati messi a disposizione oltre 3,2 milioni di posti verso l’America Latina, con un aumento del 4% rispetto al 2024. I voli settimanali su queste rotte hanno superato quota 300, con un focus particolare sugli Stati Uniti: qui i voli sono cresciuti del 14%, raggiungendo 140 collegamenti settimanali e 1,1 milioni di posti offerti.
Sul fronte europeo, Iberia ha puntato soprattutto su mercati chiave come Francia e Italia, rafforzando i voli a corto e medio raggio. Sono stati rilanciati o potenziati i collegamenti verso alcune delle mete estive più gettonate, come Catania, Olbia, Cagliari, Palermo, ma anche verso città della Croazia come Dubrovnik, Zagabria e Spalato. Anche le isole greche più richieste, come Santorini, Mykonos e Corfù, e alcune capitali dell’Est Europa come Lubiana e Tirana, hanno visto un aumento dei voli.
Questa strategia mostra chiaramente come Iberia abbia lavorato su due fronti: consolidare le rotte consolidate con l’America Latina e crescere nel traffico europeo, rispondendo sia alla domanda turistica sia alle esigenze di chi viaggia per lavoro.
Sicurezza e professionalità al centro dell’estate
Iberia ha puntato molto sulla sicurezza e sulla qualità del servizio, aspetti fondamentali soprattutto in una stagione così intensa. Il direttore operativo ha evidenziato come l’azienda abbia basato tutto su un’organizzazione solida e su un team professionale presente in ogni fase, per garantire voli sicuri ed efficienti. Gestire un numero così alto di operazioni giornaliere ha richiesto uno sforzo enorme da parte dei più di 30 mila dipendenti del gruppo, impegnati a mantenere alti standard anche nei momenti di picco.
Questa attenzione non è solo una questione di numeri o capacità, ma un investimento per fidelizzare i clienti e migliorare l’esperienza di viaggio. Iberia si è presentata come un vettore affidabile, pronto a gestire una domanda crescente, rispettando le esigenze operative e di sicurezza.
L’estate 2025 ha quindi confermato il ruolo centrale di Iberia nel connettere città, comunità e continenti, con un occhio sempre rivolto al passeggero e alla continuità del servizio. I numeri e le scelte degli ultimi mesi parlano chiaro: Iberia resta uno dei principali protagonisti del trasporto aereo spagnolo e internazionale.