Un uomo di 55 anni, originario del Senegal e irregolare in Italia, è stato bloccato e allontanato dalle autorità dopo numerose segnalazioni. L’intervento è avvenuto a Senigallia, dove da tempo svolgeva attività di parcheggiatore abusivo nei dintorni del centro commerciale Il Maestrale. I carabinieri locali hanno eseguito un controllo mirato che ha portato al suo fermo e alla successiva espulsione dal paese.
Il controllo dei carabinieri nei pressi del centro commerciale il maestrale
L’azione delle forze dell’ordine ha preso corpo ieri mattina quando i carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Senigallia sono intervenuti nelle zone di parcheggio intorno al centro commerciale Il Maestrale. L’uomo era impegnato a offrire servizi di guardiamacchine senza autorizzazioni, attività già nota ai residenti e segnalata più volte. Alla vista della pattuglia, ha tentato una fuga che però è stata rapidamente bloccata.
Identificazione e precedenti
Il controllo ha permesso di identificare subito il soggetto, che era un volto conosciuto alle forze dell’ordine locali sia per la sua attività abusiva sia per precedenti episodi di natura penale. Il fermo è avvenuto in un contesto dedicato al contrasto del fenomeno dei parcheggiatori abusivi, crescente in diverse città italiane e in particolare in zone commerciali o turistiche.
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Le procedure di identificazione e la conferma dello status irregolare
Dopo la cattura, l’uomo è stato condotto nella caserma di Senigallia dove è stato sottoposto a fotosegnalamento per l’identificazione formale. Da queste procedure è emersa la sua posizione irregolare sul territorio nazionale. L’uomo risultava infatti destinatario di un precedente provvedimento di espulsione a cui non aveva mai ottemperato.
Questo dettaglio ha fatto scattare un nuovo intervento amministrativo. Il Questore di Ancona ha deciso di emettere un decreto di espulsione aggiornato, tenendo conto anche dei precedenti penali accumulati dall’uomo nel corso degli anni. Il provvedimento doveva essere convalidato con un’udienza legale e così è stato davanti al Giudice di Pace di Ancona.
Espulsione e accompagnamento coatto
Dopo la convalida dell’espulsione da parte del Giudice di Pace, l’uomo è stato sottoposto all’accompagnamento coatto alla frontiera. La destinazione scelta per l’imbarco è stato l’aeroporto Marconi di Bologna, a circa cento chilometri da Senigallia. Da qui è stato fatto salire su un volo diretto verso il Senegal.
Le autorità hanno quindi portato a termine un’operazione che punta a reprimere le attività di parcheggiatori abusivi irregolari e a garantire il rispetto delle norme sull’immigrazione. Episodi come questo richiamano l’attenzione sul contrôle del fenomeno in diverse realtà nazionali e sul coordinamento tra forze di pubblica sicurezza e uffici giudiziari.