Un’esplosione causata da una fuga di gas ha sconvolto nel pomeriggio del 2025 una palazzina a Guspini, nel Medio Campidano. L’evento ha impegnato i soccorsi e ha causato il ricovero di quattro persone. Le autorità locali mantengono sotto controllo la situazione per evitare ulteriori rischi.
Condizioni delle persone coinvolte e ricovero a san gavino
Quattro persone sono state trasportate all’ospedale di San Gavino per cure mediche. Tre di loro avevano inalato fumo durante l’incendio, mentre una quarta persona ha riportato ustioni di varia entità. Le condizioni dei feriti non sono state definite critiche, ma richiedono ancora accertamenti e monitoraggio.
Il pronto soccorso di San Gavino ha attivato le procedure di emergenza per accogliere i pazienti e garantire un’assistenza immediata. Medici e infermieri hanno prestato attenzione particolare alla gestione delle lesioni da ustione e alle complicazioni respiratorie causate dall’esposizione al fumo. Le cure immediate sono state fondamentali per ridurre i rischi di ulteriori complicanze.
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Non sono stati segnalati altri feriti oltre a queste quattro persone, a conferma che l’evacuazione preventiva ha limitato le conseguenze dell’incidente.
Dinamica dell’esplosione e intervento a guspini
L’esplosione si è verificata poco dopo le 16 in un appartamento situato al sesto piano di un edificio residenziale in via Guido Rossa, a Guspini, nel cuore della Sardegna meridionale. Secondo fonti ufficiali, l’origine è da attribuire a una fuga di gas improvvisa. La deflagrazione ha provocato un incendio che ha rapidamente coinvolto parte della struttura, danneggiando gravemente alcuni appartamenti vicini.
Sul luogo dell’incidente sono intervenuti prontamente quattro squadre dei vigili del fuoco. Questo pronto intervento ha evitato un aggravamento dell’incendio e ha contribuito a mettere in sicurezza tutto l’edificio. Le operazioni hanno incluso anche l’evacuazione completa della palazzina, per garantire la tutela di tutti gli abitanti senza ulteriori esposizioni a pericoli.
Le forze dell’ordine, in particolare i carabinieri, hanno predisposto un controllo dell’area per organizzare i flussi di evacuazione e gestire le indagini sulle cause dell’incidente. L’intervento congiunto tra vigili del fuoco e forze dell’ordine ha stabilizzato la situazione nel giro di poche ore.
Impatto sulla comunità di guspini e misure di sicurezza
La palazzina interessata dall’esplosione rappresenta una parte significativa del quartiere, e l’evento ha generato molta apprensione tra residenti e passanti. In seguito alla deflagrazione, diverse famiglie sono state temporaneamente ospitate in strutture messe a disposizione dal Comune, in attesa di poter tornare nelle proprie abitazioni.
Le autorità locali hanno annunciato un’ispezione straordinaria sugli impianti a gas di tutto lo stabile per evitare possibili nuovi pericoli. Controlli approfonditi saranno effettuati per accertare eventuali irregolarità nei sistemi di fornitura del gas, e per garantire la sicurezza degli edifici circostanti.
Attualmente lo stabile è inaccessibile per verifiche strutturali e per ultimare le valutazioni sulle cause esatte dell’incidente. Il Comune sta collaborando con vigili del fuoco e tecnici per pianificare interventi immediati volti a ripristinare le condizioni di sicurezza e abitabilità.
L’episodio richiama l’attenzione sulla necessità di controlli periodici sugli impianti domestici e su comportamenti di prevenzione che possano evitare il verificarsi di fughe di gas e conseguenti incidenti.