Escursionisti tedeschi e cane salvati sul monte pizzocolo dai vigili del fuoco con l’elicottero Drago 147

Escursionisti tedeschi e cane salvati sul monte pizzocolo dai vigili del fuoco con l’elicottero Drago 147

due escursionisti tedeschi e il loro cane soccorsi sul monte pizzocolo da vigili del fuoco con elicottero drago 147 dopo affaticamento lungo la cresta sud-est, evidenziando l’importanza della preparazione in montagna
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Due escursionisti tedeschi e il loro cane sono stati soccorsi sul monte Pizzocolo (Brescia) dai vigili del fuoco con l’elicottero Drago 147, dopo essersi affaticati lungo la difficile cresta sud-est. - Gaeta.it

Due escursionisti tedeschi e il loro cane, esausti dopo una lunga camminata, sono stati soccorsi sul monte Pizzocolo, in provincia di Brescia. L’intervento è scattato lungo la cresta sud-est, zona frequentata da amanti della montagna ma spesso impegnativa. L’operazione ha richiesto un impiego immediato del personale dei vigili del fuoco, che hanno utilizzato l’elicottero Drago 147 per raggiungere e mettere in salvo i malcapitati.

Il contesto del soccorso sul monte pizzocolo

Il monte Pizzocolo si trova nelle prealpi bresciane, raggiunge un’altezza di poco superiore ai 1500 metri ed è meta di numerosi escursionisti soprattutto nei mesi più caldi. Il percorso sulla cresta sud-est è considerato impegnativo, con tratti esposti che chiedono attenzione e un buon allenamento. Nel corso del 2025, tra primavera e inizio estate, diverse operazioni di soccorso si sono svolte proprio in questa area dove i cambiamenti meteo improvvisi possono complicare la situazione.

Questa volta a richiedere aiuto sono stati due escursionisti provenienti dalla Germania che, dopo ore di cammino, hanno manifestato segni evidenti di affaticamento. Con loro c’era anche il cane, un compagno fedele che pure mostrava segnali di stanchezza. Le condizioni dei tre hanno convinto a chiedere il supporto specializzato, considerata anche la difficoltà della zona e la ridotta visibilità in alcuni punti nascosti lungo la cresta.

L’intervento dei vigili del fuoco con l’elicottero Drago 147

Il recupero è stato affidato ai vigili del fuoco della zona, che hanno risposto prontamente. Hanno attivato l’elicottero Drago 147, mezzo specializzato per interventi in montagna con capacità di recupero tecnico e medicalizzato. L’elicottero, decollato dalla base di Brescia, ha raggiunto il luogo indicato rapidamente, aggirando i punti più critici e utilizzando le segnalazioni degli escursionisti per localizzare esattamente il gruppo.

Una volta localizzati, i soccorritori hanno calato una squadra di esperti, in grado di assistere i due escursionisti e il cane, facendoli salire a bordo attraverso una manovra di verricello. La scelta dell’elicottero ha consentito di evitare i lunghi tempi e i rischi derivati dalla discesa lungo sentieri impervi, garantendo sicurezza e tempestività. Dopo il recupero tutti e tre sono stati trasportati in una zona più accessibile e da lì assistiti da personale medico.

Il valore delle operazioni di soccorso in montagna

Gli interventi come questo sul monte Pizzocolo evidenziano la difficoltà di certe escursioni, anche per persone esperte. La montagna presenta insidie che a volte non si notano a prima vista, e condizioni fisiche non ottimali o imprevisti possono mettere a dura prova chi cammina, in particolare su creste o sentieri ripidi. L’intervento dei vigili del fuoco con mezzi specializzati diventa allora fondamentale per evitare conseguenze più gravi.

Le operazioni di soccorso in montagna costituiscono attività delicate, che richiedono coordinamento, addestramento e capacità di adattarsi rapidamente a condizioni variabili. L’utilizzo dell’elicottero Drago 147 rappresenta un asset importante, poiché consente di intervenire anche in luoghi difficili da raggiungere su strada o a piedi. Lo stesso equipaggiamento permette una valutazione medica immediata, essenziale per stabilire lo stato di salute delle persone e degli animali soccorsi senza ritardi.

Dal punto di vista logistico, queste missioni richiedono collaborazione tra diverse realtà, come i vigili del fuoco, il soccorso alpino, le autorità locali e talvolta anche i servizi sanitari. Solo grazie a questa rete capillare ogni situazione di emergenza può concludersi senza esiti critici. Non è raro poi che incidenti o richieste di soccorso provengano da turisti stranieri, a conferma della popolarità delle montagne italiane oltre confine.

La sicurezza durante le escursioni in alta montagna

L’episodio del monte Pizzocolo sottolinea anche l’importanza di una preparazione adeguata prima di affrontare itinerari di media o alta difficoltà. Informarsi sul percorso, sulle condizioni meteo, avere l’attrezzatura giusta e mantenere un ritmo di cammino sostenibile sono passi fondamentali. Anche viaggiare con animali è una responsabilità che impone di valutare le condizioni di salute e resistenza del compagno a quattro zampe.

Chi decide di affrontare percorsi come la cresta sud-est deve saper leggere il terreno e saper reagire rapidamente a segni di affaticamento o problemi. Non mancano, infatti, episodi in cui persone sottovalutano la difficoltà e si trovano in difficoltà per mancanza di esperienza o eccessiva fiducia. Usare sistemi di localizzazione GPS, avvisare qualcuno del proprio itinerario e portare con sé un telefono sono consigli pratici, utili per accelerare eventuali soccorsi.

Le autorità ripetono da tempo che non bisogna partire mai da soli in zone isolate. Nel caso di incidenti o situazioni di emergenza, la presenza di almeno un’altra persona aumenta la possibilità di assistenza immediata o di lanciare l’allarme. A zona montana assicurarsi di rispettare i limiti del proprio fisico evita rischi inutili e salvaguarda la propria incolumità e quella dei soccorritori.

Interventi come quello di Brescia, anche se risolvono una situazione delicata, registrano comunque una richiesta di soccorso che in qualche modo si poteva evitare con una programmazione accurata e prudenza. Non solo per sé, ma soprattutto per supportare chi ogni volta deve affrontare compiti di recupero sotto pressione, spesso in condizioni ambientali complicate.

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