Emma Marrone ricorda il padre Rosario a tre anni dalla sua scomparsa: un legame che vive ancora tra musica e ricordi

Emma Marrone Ricorda Il Padre

Emma Marrone ricorda il padre Rosario a tre anni dalla sua scomparsa. - Gaeta.it

Sofia Greco

4 Settembre 2025

Emma Marrone ha scelto i suoi social per rivolgere un pensiero al padre Rosario, a tre anni dalla sua morte. Nel settembre 2022, Rosario, musicista e primo grande sostenitore della figlia, si è spento dopo aver lottato contro la leucemia. Con questa dedica, Emma mostra un lato più intimo di sé, spesso nascosto dietro i riflettori.

Rosario Marrone, la musica e l’uomo dietro il papà

Rosario Marrone se n’è andato il 4 settembre 2022, a 66 anni. Per Emma è stato molto più di un padre: un musicista che ha riconosciuto subito la passione della figlia e l’ha accompagnata passo dopo passo, sia nella vita che nel lavoro. È stato una presenza costante, una guida e un sostegno insostituibile.

La leucemia che lo ha colpito è una malattia dura, che purtroppo ha avuto la meglio su di lui. Nonostante le cure, la sua strada si è fermata troppo presto, ma ha lasciato dietro di sé un’eredità fatta di musica e di affetto profondo. Per Emma, Rosario resta un rifugio, un luogo sicuro. La sua influenza si sente forte, dentro le parole della cantante e nelle scelte che ha fatto finora.

Tre anni dopo: il ricordo di Emma tra dolore e memoria

Il 4 settembre 2025, Emma ha pubblicato un post carico di emozione. “Tre anni. Ci sono giorni in cui sembra siano passati 30. Altri giorni invece mi sembra di averti perso tre secondi fa,” ha scritto la cantante salentina. Quel senso di vuoto e di presenza insieme attraversa i suoi pensieri, senza mai andarsene.

Accanto al messaggio c’è un’immagine, un quadro con scritto ‘Rosario’, un simbolo chiaro di un legame che non si spezza. In sottofondo, il brano “Lacrime”, uscito nel 2023, racconta dolore e amore che ancora resistono, trasformando il lutto in un momento condiviso con chi la segue.

Questo post ci mostra come il dolore non sparisca, anche dopo anni. Emma porta il padre nel cuore ogni giorno, lo sente nella casa dove vive e nella musica che continua a scrivere.

Parole e gesti che raccontano un rapporto unico

I ricordi di Emma fanno tornare alla mente anche le parole che aveva detto poco dopo la morte di Rosario, in un’intervista a “Domenica In”. Ha raccontato di un rapporto fatto di sincerità e affetto: “Non c’è mai stato il ‘non detto’ in casa nostra, gli ho sempre detto che gli volevo bene.” Un rapporto fatto di piccoli gesti, di “ti amo” e di buonanotte, che è rimasto saldo anche durante la malattia.

Emma parla delle telefonate, anche sette-otto volte al giorno, un filo che non si è mai spezzato fino agli ultimi momenti. Racconta un legame profondo, quello con un padre ma anche con un amico. E le promesse fatte a lui non sono rimaste parole: la cantante le porta avanti ogni giorno, con la forza di chi non vuole lasciare che quel legame svanisca.

Il dolore condiviso sui social: un modo nuovo di ricordare

La scelta di Emma di parlare del padre sui social è ormai diffusa tra chi è pubblico. Attraverso messaggi, foto e musica, molti artisti mostrano il loro lato più privato, aiutando a rendere più naturale il modo di affrontare il lutto oggi.

Questa apertura sposta il dolore dalla solitudine a uno spazio di condivisione, dove fan e follower possono partecipare a un momento intimo di ricordo. Postare un pensiero così personale diventa un modo per tenere viva la memoria, che attraversa il tempo e unisce le persone.

Nel caso di Emma, la musica racconta spesso le sue esperienze, e “Lacrime” è il brano che meglio esprime questo passaggio delicato. I social diventano così un luogo dove l’omaggio non ha mai fine e si rinnova, senza confini.