Emergenza furti sulla spiaggia della Mappatella a Napoli: quattro casi in 48 ore preoccupano turisti e politica locale

Emergenza Furti Sulla Spiaggia

Furti in serie sulla spiaggia della Mappatella, allarme tra i bagnanti. - Gaeta.it

Elisabetta Cina

27 Agosto 2025

La spiaggia della Mappatella a Napoli, riconosciuta come meta molto frequentata dai bagnanti, sta vivendo un momento di forte disagio legato a una serie di furti ai danni di turisti. Nel giro di due giorni, sono stati segnalati almeno quattro episodi di sottrazione di beni personali che hanno generato allarme tra chi frequenta il lido e acceso i riflettori sulle inefficienze nella sicurezza di una zona chiave della città. Le autorità locali e la politica chiedono interventi concreti per evitare ulteriori danni all’immagine turistica di Napoli.

I furti ai danni dei turisti sulla spiaggia della Mappatella

Nelle recenti 48 ore, la spiaggia della Mappatella ha registrato quattro distinti furti ai danni di turisti intenti a godersi il mare e il sole. Le vittime sono state oggetto di azioni rapide e mirate, spesso approfittando della loro distrazione. Un episodio rilevante è avvenuto nel pomeriggio alla Rotonda Diaz, uno dei punti più frequentati del lido, dove un giovane di 22 anni, originario della Libia, irregolare in Italia e con precedenti legati a fatti simili, ha sottratto uno zaino contenente un cellulare, cuffie e 150 euro in contanti.

Il responsabile è stato individuato poco dopo dalla Polizia di Stato nei pressi di viale Dohrn, bloccato e denunciato. La refurtiva è stata restituita alle proprietarie, ma l’episodio non è isolato. Nelle ore precedenti, altri due turisti hanno subito il furto dei propri vestiti lasciati incustoditi sulla sabbia mentre facevano il bagno. Un giorno prima, una giovane coppia di turisti russi ha vissuto una situazione simile nello stesso punto. Complessivamente, in una sola settimana, sono state denunciate almeno 49 sottrazioni in zona, secondo quanto riferito dai bagnanti.

Questi furti prendono di mira gli oggetti personali lasciati senza protezione, condizione che diventa terreno fertile per i ladri. Le azioni avvengono in momenti di confusione, quando i bagnanti sono immersi in acqua, e offrono pochi margini di reazione. Il fenomeno ha ottenuto ulteriore risalto per la frequenza e la continuità con cui si presenta durante il periodo estivo, tradizionalmente il più importante per la città dal punto di vista turistico e commerciale.

La denuncia politica e la richiesta di interventi urgenti

L’emergenza sicurezza sulla spiaggia della Mappatella ha attirato l’attenzione della classe politica locale. Il deputato Francesco Emilio Borrelli, esponente di Alleanza Verdi e Sinistra, ha effettuato un sopralluogo per valutare direttamente la situazione, ricevendo numerose segnalazioni dai bagnanti presenti. La sua valutazione è netta: “la situazione appare fuori controllo e non può essere gestita con interventi episodici di polizia.”

Borrelli ha sottolineato l’urgenza di un presidio permanente delle forze dell’ordine nei luoghi più sensibili, suggerendo la creazione di una polizia turistica dedicata, in grado di monitorare costantemente l’area e garantire maggiore protezione a cittadini e visitatori. Ha evidenziato come “la perdita di fiducia dei turisti, soprattutto dopo episodi così ravvicinati, rischi di danneggiare la reputazione della città e di impattare negativamente sull’economia legata al turismo.”

L’appello fa emergere una richiesta concreta rivolta a chi governa la sicurezza urbana, invitando a non limitarsi a operazioni occasionali, ma a stabilire una presenza visibile e costante delle autorità che impedisca il ripetersi di simili fatti. Mantenere decoro e sicurezza non è solo un tema sociale ma anche economico, visto che Napoli si confronda con altre località marittime nella sfida per attrarre visitatori in estate.

Impatto sulla percezione turistica e sviluppo locale

Gli episodi di furto registrati in pochi giorni sulla spiaggia della Mappatella sono destinati a influire negativamente sulla percezione di Napoli come destinazione turistica. L’insicurezza vissuta durante la vacanza compromette l’esperienza complessiva dei visitatori, che spesso condividono queste situazioni sui social o tramite passaparola. Questo fenomeno crea un effetto domino che può tradursi in minori arrivi nei mesi a venire.

Il mare napoletano attrae ogni anno migliaia di persone, italiane e straniere, che scelgono le spiagge cittadine per le loro vacanze. L’esposizione di questi episodi di furto mette in ombra elementi positivi come la bellezza del luogo e la qualità dei servizi. Se Napoli vuole consolidare il turismo estivo occorre una risposta efficiente che riduca gli episodi criminali, altrimenti il rischio è di segnare una battuta d’arresto in un momento delicato per l’economia locale.

La questione sicurezza deve quindi entrare a pieno titolo nell’agenda politica e amministrativa, con azioni concrete che restituiscano serenità ai turisti e che tutelino un comparto fondamentale per la città. La risposta delle istituzioni e delle forze dell’ordine potrebbe rappresentare un fattore decisivo per la capacità di Napoli di mantenere alta l’attrattività delle sue spiagge e rilanciare il proprio ruolo nel settore ricettivo nel lungo termine.