La regione Marche ha appena pubblicato il decreto per il bando di gara che segna l’avvio del cantiere per il nuovo ospedale di Pesaro. Questa nuova struttura sanitaria rappresenta un investimento da oltre 200 milioni di euro, uno dei più importanti nella storia recente della regione. Dopo anni di attesa, si entra dunque nella fase esecutiva, che prevede demolizioni, risoluzione delle interferenze e poi la costruzione del nuovo complesso.
La conferma dal presidente della regione marche
Francesco Acquaroli, presidente della regione, ha spiegato che la pubblicazione del decreto segna un passo concreto verso la realizzazione dell’opera. Ha ricordato che i lavori inizieranno con la demolizione degli edifici esistenti, necessari per poter liberare spazio e dare il via alla costruzione del nuovo ospedale. L’intero progetto, dal costo complessivo di 204 milioni di euro, sarà la più grande opera pubblica realizzata dalle Marche.
Il presidente ha sottolineato come la struttura sarà progettata per fornire prestazioni sanitarie di alto livello e allo stesso tempo per garantire ambienti moderni e funzionali, pensati per utenti e personale medico. Ha ricordato la particolare attenzione riposta sugli spazi ampi, tecnologie avanzate e sull’impatto ambientale, elementi che contribuiranno a far diventare l’ospedale un riferimento non solo regionale ma anche interregionale. Acquaroli ha evidenziato che questa operazione è fondamentale per il rafforzamento del sistema sanitario marchigiano: la salute dei cittadini resta la priorità assoluta.
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Il ruolo dell’assessore all’edilizia sanitaria e la centralità di pesaro
L’assessore all’Edilizia Sanitaria, Francesco Baldelli, ha ripreso il discorso ricordando come la provincia di Pesaro Urbino abbia recuperato un ruolo centrale grazie allo sblocco di due importanti opere, considerate da tempo difficili da realizzare. Dopo la firma per il progetto Guinza, ora si parte anche con l’ospedale nuovo, un progetto atteso sin dal 1968.
Baldelli ha spiegato che da domani le imprese potranno presentare domanda per partecipare all’appalto integrato relativo alle demolizioni degli edifici esistenti. Questo primo lotto di lavori ha un valore vicino ai cinque milioni di euro. Solo dopo sarà possibile procedere con la fase di costruzione vera e propria della nuova struttura ospedaliera, che si prefigge di rivoluzionare l’assistenza sanitaria in città e in tutta la provincia.
La fase iniziale: demolizioni e risoluzione delle interferenze
Prima di poter parlare di nuova costruzione, bisogna predisporre il terreno liberando gli spazi attualmente occupati da corpi di fabbrica datati e non più funzionali. La pubblicazione del bando di gara riguarda proprio questa fase, ovvero le demolizioni necessarie per avviare poi il cantiere. La presenza di interferenze nel sito richiede anche un’accurata rimozione e coordinamento tra le diverse operazioni.
Questa fase preliminare è fondamentale per assicurare che tutti i lavori successivi possano procedere in sicurezza e senza rallentamenti. Data la complessità dell’intervento, la progettazione ha previsto una serie di passaggi per limitare il disagio sull’area urbana e salvaguardare il contesto ambientale circostante. Le demolizioni non riguarderanno soltanto vecchi edifici ma anche la rimozione di strutture accessorie che potrebbero ostacolare i lavori.
Un progetto sanitario atteso da decenni che cambierà il volto della città
Il nuovo ospedale di Pesaro si presenta come un progetto strategico, atteso da oltre cinquant’anni. Pensato per rispondere alle esigenze sanitarie di un territorio in crescita, punta a offrire cure più rapide e specialistiche. Dimostra l’impegno della regione ad investire in strutture più moderne e confortevoli per pazienti e operatori, migliorando la qualità del servizio sanitario.
Il grande investimento economico conferma l’importanza attribuita all’opera, che sarà uno snodo fondamentale nel quadro della sanità regionale. La struttura, disegnata con criteri di sostenibilità e attenzione al contesto urbano della città, si inserirà nel tessuto cittadino come un punto di riferimento sanitario e sociale. La sua realizzazione avrà un impatto diretto anche sull’economia locale, attraverso opportunità di lavoro e sviluppo di servizi legati alla sanità.
Pesaro si prepara così a un cambiamento rilevante, che coinvolgerà la comunità nell’arco dei prossimi anni, durante i lavori e poi con l’apertura di una struttura destinata a migliorare la vita di cittadini e operatori sanitari.