L’aeroporto “Enzo e Walter Omiccioli” di Fano si prepara a ospitare un evento musicale di rilievo il 13 e 14 giugno 2025. L’adriatic Sound festival, dedicato alla musica elettronica, porterà sul territorio oltre 25mila spettatori. La manifestazione riunisce 28 artisti internazionali con un palco che ricorda l’Arco d’Augusto, simbolo storico della città marchigiana. Questo appuntamento segna un salto di qualità per la scena musicale di Fano, proiettandola nel circuito internazionale di festival dedicati alla club culture.
La trasformazione dell’aeroporto in un villaggio musicale
Per due giorni, l’aeroporto di Fano diventa una vera e propria cittadella sonora. Vengono allestiti due palchi all’aperto che accolgono le esibizioni dei vari dj e producer. Il protagonista visivo dell’evento è l’Infinity stage: una struttura semicerchio in acciaio alta venti metri, rivestita da oltre mille metri quadrati di luci a led. Questa scelta richiama lo storico Arco d’Augusto, simbolo della città, inserendolo in un contesto contemporaneo.
The hangar e l’esperienza immersiva
Accanto all’Infinity stage, si sviluppa The Hangar, uno spazio immersivo dedicato alla techno. Le pareti dei capannoni industriali si trasformano in schermi per proiezioni 3D, che completano l’atmosfera coinvolgente. Questo allestimento, curato dallo studio londinese Stufish Entertainment Architects – già noto per collaborazioni con artisti del calibro di Beyoncé, Madonna e Rolling Stones -, contribuisce a creare un ambiente scenico unico per i partecipanti.
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L’aeroporto, normalmente dedicato all’aviazione, cambia completamente veste per accogliere un pubblico numeroso, offrendo inoltre aree relax, una food court e servizi come infopoint e smart-locker per facilitare la permanenza dei partecipanti.
Lineup e programma degli artisti
La proposta musicale si sviluppa in 14 set quotidiani, diversificati per stile e pubblico. Venerdì 13 giugno si esibiranno nomi noti della musica elettronica come RÜFÜS DU SOL in dj set, Sven Väth, storico dj tedesco, Armand Van Helden e Stephan Bodzin in versione live. Completano la lista giovani talenti e realtà affermate come Stella Bossi, Solardo, Sim›ne e Joe Vanditti, garantendo una selezione variegata di sound.
Sabato 14 giugno: i protagonisti techno
Il giorno successivo, sabato 14, saliranno sui palchi artisti quali Richie Hawtin, Green Velvet, e Nicole Moudaber, affermati soprattutto nella scena techno. A questi si aggiungono Sama’ Abdulhadi, Tiga, Nic Fanciulli e altri. L’ordine delle esibizioni viene annunciato poco prima sul sito ufficiale del festival, permettendo a chi partecipa di organizzare al meglio la propria giornata.
Il programma prevede orari di apertura dalle 14 alle 3, con musica continua per oltre dieci ore. Questa durata lascia spazio agli show serali più intensi, mantenendo viva l’atmosfera fino a notte inoltrata.
Organizzazione dell’evento e servizi per il pubblico
L’accesso al festival prevede l’apertura dei cancelli alle 14, con biglietti acquistabili sia online, attraverso piattaforme come Vivaticket e ticketsms.it, sia direttamente sul posto dalle 14.30 alle 00.30. La biglietteria è predisposta per garantire rapide operazioni di ingresso.
All’interno dell’area festival è allestita una vasta food court, messa a disposizione con numerose proposte gastronomiche. Ci sono anche spazi dedicati al relax, punti informativi e smart-locker per conservare oggetti personali in sicurezza.
Per favorire gli spostamenti, un sistema di navette collega la stazione ferroviaria di Fano e i parcheggi situati lungo la strada statale 16. Inoltre, sono attivi bus notturni che riportano i partecipanti verso Pesaro e Senigallia, offrendo una soluzione comoda per il ritorno a casa.
Rilievo culturale e obiettivi del festival per fano
L’adriatic Sound festival intende creare un punto di contatto tra passato e presente, nello spazio fisico e nella proposta artistica. Luca Lewis, direttore artistico, ha sottolineato come la pista di decollo dell’aeroporto si trasformi in un’esperienza multisensoriale. Questa unione tra il patrimonio storico legato all’antica Fano e le nuove tecnologie digitali mette in evidenza l’identità della città attraverso la musica elettronica.
Nicolò Baldelli, Ceo del festival, ha evidenziato l’intento di fare di Fano una meta rilevante nel circuito dei grandi eventi musicali, non solo in Italia ma anche in Europa. Con questa manifestazione si cerca di offrire un palcoscenico internazionale a nuovi e consolidati artisti, conferendo visibilità alla città e stimolando l’afflusso culturale e turistico nel periodo estivo. La crescita di Fano come destinazione per la musica dal vivo si manifesta in questa formula ambiziosa, capace di attrarre un pubblico giovane e variegato.