Il produttore Carlo Degli Esposti, fondatore di Palomar, ha ribadito la fine della prima fase degli adattamenti dei romanzi di Andrea Camilleri. Nel corso dell’Italian Global Series Festival, in corso tra Riccione e Rimini, ha spiegato che per il momento non sono previsti nuovi progetti con il commissario Montalbano o altri personaggi dello scrittore siciliano. Intanto, Palomar registra l’ottimo riscontro all’estero della serie “Sara – La donna nell’ombra”, basata sui romanzi di Maurizio De Giovanni e trasmessa da Netflix.
Stop agli adattamenti di camilleri: il periodo di montalbano è concluso
Carlo Degli Esposti ha chiarito che non si lavorerà a nuovi adattamenti delle opere di Andrea Camilleri nel prossimo futuro. La stagione dedicata al commissario Montalbano, interpretato da Luca Zingaretti, si è conclusa con 37 film tv prodotti tra il 1999 e il 2021. Questo percorso ha rappresentato un successo senza precedenti in Italia, con ascolti che hanno superato il 45% di share su Rai 1 e repliche che hanno superato le 600 in tutta la nazione. D’altronde, il personaggio, nato dalla penna di Camilleri, ha conquistato il pubblico per anni.
Esperimenti rimasti nel cassetto
Degli Esposti ha anche ricordato alcuni esperimenti rimasti però nel cassetto, come il tentativo di “Il cuoco dell’Alcyon”, con un attore americano accanto a Zingaretti. Quel progetto è stato accantonato e, aggiunge, l’ultimo libro scritto da Camilleri, “Riccardino”, sembra quasi una risposta o una vendetta dell’autore verso la versione televisiva del proprio personaggio. Per proseguire in quella direzione, ha detto, si vorrebbe un regista dalle capacità quasi “metafisiche”, una figura che al momento non è emersa.
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Pur con questa pausa, Degli Esposti e la famiglia Camilleri non considerano finito il rapporto: “non sarebbe una chiusura definitiva”, ha affermato, aprendo la porta a future idee.
Montalbano: un successo che ha segnato la storia della rai
Il commissario Montalbano, interpretato da Luca Zingaretti, ha inciso profondamente sulle produzioni tv italiane e sul pubblico. Con 15 stagioni, quasi 600 repliche e una popolarità così vasta da raggiungere anche i mercati internazionali, questa saga resta uno dei fenomeni più rilevanti della televisione italiana contemporanea.
Degli Esposti ha definito Montalbano “il più grande titolo della storia della Rai” e “il più grande affare che la Rai abbia fatto”. Una serie capace di mantenere ascolti elevati per più di due decenni, andando oltre la semplice trasposizione letteraria e trasformandosi in un fenomeno culturale nel paese.
Il successo non si è limitato alle trasmissioni su Rai 1. I diritti per la vendita all’estero e le repliche hanno contribuito a consolidare il valore del marchio Montalbano. Sicuramente, la serie ha dato uno slancio anche alle carriere di attori protagonisti e a tutto lo staff artistico.
Sara – la donna nell’ombra: il nuovo volto crime targato palomar per netflix
Il successo prodotto da Palomar non si ferma a Montalbano. In questi mesi la serie “Sara – La donna nell’ombra”, tratta dai gialli di Maurizio De Giovanni è arrivata in cima alla top ten mondiale di Netflix, tra le produzioni non in lingua inglese più viste. Il risultato è particolarmente rilevante, perché ha coinvolto un pubblico globale e testimonia l’interesse per storie crime italiane anche all’estero.
Carlo Degli Esposti ha sottolineato l’importanza della scelta del cast, puntando su attrici che meglio interpretassero i tratti psicologici della protagonista, più che sulla fama. Teresa Saponangelo, protagonista, ha ricevuto un ruolo che richiede una forte intensità e complessità. La serie si distingue per un racconto ricco di tensione e introspezione.
Il produttore poi ha spiegato che la decisione di una seconda stagione dipenderà dai dati di ascolto raccolti nei primi 30-45 giorni dopo la messa in onda. La domanda per una nuova stagione rimane aperta, ma con prudenza.
Attesa per venezia: palomar e la misteriosa presenza con il film duse
Sul fronte cinema, Palomar attende la Mostra del cinema di Venezia 2025 con un titolo che ha suscitato interesse ma resta ancora ufficialmente non confermato. Si tratta di “Duse”, il film di Pietro Marcello dedicato alla vita dell’attrice Eleonora Duse, interpretata da Valeria Bruni Tedeschi.
Diverse testate, tra cui Variety, indicano questa pellicola come possibile candidata al concorso della manifestazione. Degli Esposti ha preferito non commentare direttamente, limitandosi a un “non posso dire nulla”. Non essendo stato ancora ufficializzato, resta un punto di osservazione per gli appassionati.
Il progetto è già da solo un segnale dell’attenzione di Palomar verso produzioni cinematografiche di qualità, con una vocazione biografica e artistica, volte ad approfondire volti storici del teatro italiano. Il legame con la grande tradizione culturale si conferma importante anche dopo anni di successo in tv.