Un incidente serio ha colpito Verbania mercoledì 17 settembre: una donna di 58 anni è finita a terra dopo che la grata su cui camminava ha ceduto all’improvviso. L’episodio è avvenuto lungo l’argine destro del torrente San Giovanni, in via Fabio Filzi, e ha richiesto l’intervento immediato dei soccorsi.
Dinamica dell’accaduto e condizioni della vittima
La donna stava transitando su una grata appartenente a una palazzina privata quando questa si è spostata o è crollata sotto il suo peso. Così ha fatto un volo di circa quattro metri nel vuoto, finendo in una zona sottostante. L’impatto ha causato traumi seri, ma la vittima è rimasta sveglia e cosciente fino all’arrivo del personale del 118. I soccorritori hanno operato direttamente sul posto e poi hanno trasferito la donna con urgenza alla struttura ospedaliera Maggiore di Novara.
Il quadro clinico si presenta critico, il personale medico sta monitorando strettamente le sue condizioni, ma non sono stati resi noti aggiornamenti sulle sue prospettive di recupero. La presenza di traumi gravi rende evidente la violenza della caduta e la pericolosità della situazione in cui è incappata.
Intervento delle forze dell’ordine e dei vigili del fuoco
Immediatamente dopo l’incidente, la polizia locale di Verbania si è recata in via Fabio Filzi per occuparsi della sicurezza dell’area e raccogliere le prime informazioni. I vigili del fuoco hanno contribuito alle operazioni di soccorso, aiutando a mettere in sicurezza la zona e a collaborare con i sanitari. Entrambi gli enti stanno procedendo alla ricostruzione della sequenza di eventi.
Le autorità hanno aperto una verifica specifica sulle cause della caduta, valutando in particolare lo stato di manutenzione della grata crollata. Poiché questa è di proprietà privata, la responsabilità della sicurezza spetterebbe al gestore dell’immobile, ma l’indagine dovrà accertare eventuali omissioni o carenze che abbiano consentito il cedimento.
Reazioni e richieste dei residenti della zona
L’accaduto ha suscitato forte inquietudine tra chi vive nei pressi del torrente San Giovanni. La presenza di strutture non controllate e potenzialmente pericolose lungo il percorso fluviale alimenta la preoccupazione per la sicurezza pubblica. Dopo l’incidente in via Fabio Filzi si sono levate richieste di una verifica più rigorosa sugli elementi di calpestio e sulle grate che si trovano vicino ai passaggi pedonali.
Molti abitanti considerano urgentemente necessario evitare nuovi episodi simili, chiedendo alle istituzioni un monitoraggio puntuale e interventi tempestivi per sistemare le aree a rischio. La vicenda ha portato alla luce una possibile falla nella manutenzione privata che potrebbe riguardare anche altre costruzioni nella zona, stimolando così un’attenzione più stretta su questi aspetti.
Questo episodio rappresenta un segnale di allarme rispetto al controllo degli spazi pubblici e privati a Verbania, soprattutto nei punti di passaggio pedonali affacciati su corsi d’acqua o altri dislivelli potenzialmente pericolosi. Le indagini in corso dovranno chiarire anche eventuali responsabilità penali o civili legate alla gestione dell’immobile e della grata.