Djokovic riconosce la crescita di sinner e alcaraz dopo la semifinale degli Us Open 2025

Djokovic Riconosce La Crescita

Djokovic elogia Sinner e Alcaraz dopo la semifinale agli US Open 2025. - Gaeta.it

Laura Rossi

6 Settembre 2025

Novak Djokovic, dopo la sconfitta contro Carlos Alcaraz nella semifinale degli US Open 2025, commenta la forza e il miglioramento dei due giovani avversari, sottolineando le difficoltà nel confrontarsi con loro soprattutto nei match al meglio dei cinque set. Il campione serbo riflette sui suoi limiti attuali e guarda al futuro senza escludere nuove sfide negli Slam.

La semifinale degli Us Open 2025 segna un passaggio difficile per djokovic

Il 38enne Novak Djokovic ha raggiunto un altro importante traguardo accedendo alle semifinali di tutti i grandi slam durante la sua carriera. Ai recenti US Open di New York, però, non è riuscito a superare Carlos Alcaraz, che lo ha battuto senza lasciare spazio a un ritorno. Questo stop si aggiunge alle sconfitte subite da Jannik Sinner al Roland Garros e a Wimbledon, manifestando una tendenza per il serbo che si trova ad affrontare rivali molto forti e in forma.

Durante la conferenza stampa post partita, Djokovic ha descritto la sua condizione fisica e mentale: dice di aver finito le energie dopo il secondo set, mentre Alcaraz ha mantenuto un ritmo elevato, elemento che ha già incontrato in passato con Sinner. Questo dimostra come i suoi avversari attuali hanno una capacità di resistenza e di rendimento al massimo livello per tutta la durata dei match più lunghi, elemento chiave soprattutto nella fase finale dei tornei.

Difficoltà nel giocare partite al meglio dei cinque set con avversari emergenti

Djokovic spiega che essere competitivo contro Alcaraz e Sinner per tre set su cinque appare sempre più complicato. Quando invece il confronto si limita al meglio dei tre set, il serbo riesce ancora a imporsi, ma lo sforzo richiesto nelle partite della durata tipica degli Slam mette a dura prova il suo fiato e la sua tenuta fisica.

Questa affermazione fa capire il cambio generazionale che sta avvenendo nel tennis maschile. I due giovani atleti, in senso tecnico e anche atletico, stanno mettendo in difficoltà uno dei più grandi campioni di sempre proprio nei contesti più intensi. Djokovic riconosce questa realtà senza ritirarsi dalla competizione, anzi, mette in chiaro che continuerà a lottare per aggiudicarsi un altro titolo dello Slam.

Il futuro di djokovic e la sfida verso il 25esimo titolo slam

Il serbo è ancora determinato a inseguire il 25esimo successo in un torneo dello slam. Il prossimo obiettivo ufficiale potrebbe essere gli Australian Open del 2026, evento che si svolge tradizionalmente a inizio anno e rappresenta il primo grande appuntamento stagionale. Tuttavia Djokovic ammette di non poter programmare con precisione la stagione e gli impegni futuri, anche per la distanza geografica e le condizioni personali.

Il commento sulla lontananza dall’Australia evidenzia come la carriera e le scelte sportive di Djokovic ora si orientano anche su queste variabili, non più solo sul livello tecnico. Lo status di campione e la sua esperienza, tuttavia, lo mantengono nel circuito con l’obiettivo chiaro di partecipare agli Slam più importanti e cercare nuove vittorie anche se i passi si fanno più incerti.