A Napoli, la tradizionale notte prima degli esami di maturità richiama migliaia di studenti in alcune zone della città. Per gestire la sicurezza durante questa serata molto sentita dai giovani, il Comune ha disposto alcune misure restrittive per limitare rischi legati a incidenti o atti di vandalismo.
Misure di sicurezza contro i rischi nella notte prima degli esami
Martedì 17 giugno, dalle 15 del pomeriggio fino alle 3 della notte successiva, scatterà il divieto di vendere bevande in contenitori rigidi in alcune strade della zona collinare di Napoli. La scelta interesserà piazzale San Martino, via Tito Angelini e via Morghen, punti di ritrovo storici degli studenti alla vigilia degli esami finali. La decisione punta a evitare che bottiglie di vetro, lattine o altri contenitori potenzialmente pericolosi vengano utilizzati in modo improprio, riducendo così il rischio di ferite o danni.
I commercianti di queste strade saranno obbligati a vendere soltanto bevande in bicchieri di plastica o carta monouso durante l’arco temporale dell’ordinanza. La limitazione sarà valida fino alle prime ore di mercoledì 18 giugno, o fino a quando non si renderà inutile in base alla situazione sul posto. L’intervento trova motivazione nelle precedenti esperienze in cui l’assembramento di giovani, accompagnato da alcolici in contenitori fragili, ha provocato problemi di ordine pubblico.
Leggi anche:
Restrizioni sulla vendita e possesso di spray urticanti
Oltre al divieto sulle bevande in contenitori non usa e getta, nella stessa area e nello stesso periodo sarà vietata la vendita e il possesso di spray urticanti. Questi prodotti, come quelli a base di oleoresin capsicum , sono esclusi per prevenire possibili episodi di violenza o tensioni tra i partecipanti alla notte degli esami. L’iniziativa arriva a seguito di episodi passati in cui l’uso di spray ha causato situazioni pericolose e difficili da gestire nel contesto di grandi raduni giovanili.
L’ordinanza vuole dunque proteggere sia i maturandi che i residenti della zona, mantenendo la serata in un clima festoso ma sotto controllo, evitando l’insorgere di episodi che possono degenerare in disordini o danni alle strutture pubbliche e private. La limitazione sul possesso di questi strumenti resterà vigile per tutta la durata della festa.
lo svolgimento della notte prima degli esami nella zona collinare di Napoli
La cosiddetta “notte prima degli esami” è una tradizione consolidata, che coinvolge molti studenti pronti a festeggiare la vigilia dei loro esami di maturità. In città, in modo particolare nella zona di piazzale San Martino, via Tito Angelini e via Morghen, i giovani si ritrovano per una serata che segna un passaggio importante della loro vita scolastica.
In passato, il gran numero di partecipanti aveva causato alcune situazioni di disagio, dovute soprattutto alla presenza di oggetti contundenti o potenzialmente pericolosi, ma anche a episodi legati all’uso di spray urticanti. Quest’anno l’amministrazione ha predisposto regole precise, applicate con un coordinamento tra polizia locale e le forze dell’ordine, per minimizzare rischi e facilitare un evento tranquillo.
L’attenzione alla sicurezza nasce dal rispetto verso gli abitanti della zona e dalla volontà di tutelare i ragazzi stessi, spesso coinvolti in festeggiamenti che possono sfuggire di mano. L’ordinanza, pubblicata il 13 giugno 2025, arriva con pochi giorni di anticipo per informare tutti gli interessati e preparare il dispositivo di controllo.
Impatto sulle attività commerciali e sulle abitudini dei partecipanti
I gestori dei negozi e dei bar delle strade interessate dall’ordinanza dovranno adeguarsi alla vendita esclusiva di bevande in contenitori usa e getta di carta o plastica. Questo obbligo modifica la normale routine commerciale per qualche ora, interrompendo l’utilizzo di bottiglie o lattine, abitudine molto diffusa in occasione di eventi simili.
Gli studenti, da parte loro, dovranno abituarsi a consumare le bevande direttamente in bicchieri leggeri e a rinunciare agli spray urticanti, vietati anche in possesso personale. La misura ha una ricaduta diretta sulla vivacità della serata, ma mira a evitare situazioni che richiedano interventi di emergenza o possano lasciare segni di disordine nella zona.
Il Comune di Napoli ha comunicato il provvedimento per tempo, sperando che la trasparenza e la chiarezza delle regole favoriscano la collaborazione di tutti. Non è escluso che in futuro possano essere prese misure analoghe in altre occasioni di grande affluenza giovanile.