Dedem s.p.a. debutta sull’euronext growth milan con un’offerta da 10 milioni per espandersi in europa

Dedem s.p.a. debutta sull’euronext growth milan con un’offerta da 10 milioni per espandersi in europa

Dedem s.p.a. debutta su Euronext Growth Milan con una raccolta di 10 milioni di euro per rafforzare la crescita in Italia e all’estero, puntando su innovazione, internazionalizzazione e valorizzazione del capitale umano.
Dedem S.p.a. Debutta Sulle28099Euro Dedem S.p.a. Debutta Sulle28099Euro
Dedem s.p.a., leader italiana nei servizi di intrattenimento e sistemi automatizzati, debutta il 24 luglio 2025 su Euronext Growth Milan per finanziare l’espansione internazionale e rafforzare la crescita, mantenendo il controllo familiare. - Gaeta.it

Dedem s.p.a., azienda con sede ad Ariccia specializzata in servizi di intrattenimento e sistemi automatizzati, approda in borsa sull’Euronext Growth Milan. Il debutto sul mercato organizzato da Borsa Italiana, previsto per il 24 luglio, segna una nuova fase per la società che punta a rafforzarsi in Italia e all’estero, supportata da una raccolta di circa 10 milioni di euro con un flottante del 25%.

La quotazione in borsa come leva per la crescita e l’espansione internazionale

Dedem attende per oggi il provvedimento di ammissione da parte di Borsa Italiana. L’avvio delle contrattazioni è fissato per le 9 del 24 luglio 2025. L’operazione ha raccolto intorno ai 10 milioni, riservando il 25% delle azioni in floating sul mercato per favorire la liquidità del titolo. Il controllo dell’impresa rimane saldamente in mano alla Ribe & Co, riconducibile a Riccardo Rizzi, con una quota del 46,02% sul capitale ordinario e il 59,64% sui diritti di voto.

Questa scelta segna un passaggio fondamentale nell’evoluzione di Dedem. L’obiettivo è finanziarsi per ampliare la presenza commerciale e produttiva, soprattutto in mercati europei dove l’azienda vuole intensificare la sua penetrazione. La quotazione permetterà inoltre di incrementare la visibilità sul mercato, migliorare le potenzialità di raccolta di capitali e sostenere le iniziative di sviluppo, rafforzando così la competitività nel tempo.

Dalle cabine fototessera alla leadership nei servizi automatizzati

Fondata a Roma nel 1962, Dedem ha segnato un primato installando la prima cabina per fototessere in Italia. Nel corso dei decenni, si è trasformata in un punto di riferimento per sistemi automatizzati dedicati all’identificazione personale, ampliando il raggio d’azione verso il leisure con sale giochi, photo booth e attrazioni kiddie ride in centri commerciali e spazi pubblici.

A fine 2024 i ricavi hanno superato i 113 milioni di euro, rispetto agli 80 del 2019, mentre i dipendenti sono arrivati a 668. La flotta di 6.050 macchine per foto si distribuisce anche oltre confine: 2.100 unità operano in Spagna e Repubblica Ceca, mercati su cui Dedem ha consolidato la posizione tramite la controllata Tecnotron, che contribuisce per circa il 15% al fatturato complessivo.

Oltre all’intrattenimento e ai servizi automatizzati, la società ha diversificato il suo campo, entrando nel settore dell’additive manufacturing e dell’information and communication technology . Dedem spicca anche per la registrazione nel Registro speciale dei Marchi Storici di interesse nazionale, riconoscimento legato alla lunga storia imprenditoriale.

Una strategia di radicamento e innovazione con attenzione al capitale umano

Alberto Rizzi, amministratore delegato e figlio di Riccardo Rizzi, sottolinea l’importanza della quotazione per valorizzare competenze e identità aziendale. Dedem punta a coniugare tradizione artigianale e progresso tecnologico, confermando il suo impegno nella promozione del made in italy. La scelta di portare la società in borsa nasce anche dalla volontà di rafforzare un modello imprenditoriale fondato su qualità e responsabilità sociale.

Un elemento centrale dell’offerta riguarda i dipendenti: una quota delle azioni di nuova emissione sarà riservata a chi lavora in azienda da almeno due anni. L’obiettivo è permettere a una parte del personale di diventare azionista della società, rafforzando quel carattere di “famiglia” che ha sempre contraddistinto Dedem sin dagli inizi.

I prossimi passi: consolidare l’internazionalizzazione come motore di sviluppo

Paolo Monte, direttore finanziario, definisce la quotazione il primo passo di un processo iniziato 18 mesi fa con il primo prestito obbligazionario dell’azienda. Dopo una fase di due diligence rigorosa, il gruppo vuole sfruttare questa nuova posizione sul mercato per accelerare la crescita.

La strategia futura si concentra sull’incremento della presenza internazionale. L’espansione in nuovi mercati europei dovrà consolidare l’internazionalizzazione come uno dei pilastri dell’attività a lungo termine. In questo quadro, la raccolta di capitali in borsa appare cruciale per sostenere investimenti e progetti di sviluppo, mantenendo un equilibrio tra innovazione tecnologica e radicamento sul territorio nazionale.

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