Dalla Parte Dei Bambini – Foqus ha ottenuto il riconoscimento “Welcome. Working for Refugee Integration” conferito dall’UNHCR Italia, l’agenzia Onu che dal 1950 si occupa di proteggere e assistere rifugiati in tutto il mondo. Il premio sottolinea l’impegno concreto di aziende che offrono lavoro a persone con status di protezione internazionale, favorendone l’integrazione in Italia. Questa iniziativa riflette un modello di inclusione che apre spazi concreti a cittadini in fuga da guerre e persecuzioni.
Il premio welcome: un riconoscimento per chi assume rifugiati in italia
L’UNHCR Italia ha assegnato il premio “Welcome” a 227 imprese in tutta Italia, riconoscendo il loro contributo all’inserimento lavorativo di rifugiati. Tra queste c’è Dalla Parte Dei Bambini – Foqus, realtà che negli ultimi anni ha fatto della collaborazione con persone provenienti da paesi come Nigeria, Ucraina, Russia e Sri Lanka uno dei suoi punti fermi. Il progetto è finalizzato a creare posti di lavoro stabili e a offrire opportunità reali a chi deve ricostruirsi una vita lontano dal proprio paese.
La cerimonia di premiazione, che si è svolta quest’anno, ha visto partecipare rappresentanti delle aziende premiate e rifugiati direttamente coinvolti nei progetti. Dalla Parte Dei Bambini ha portato con sé Alberto Caronte, responsabile del personale, e Franca, una giovane donna nigeriana che ha raccontato la sua esperienza di accoglienza e reinserimento nel lavoro. La storia di Franca dimostra come un percorso di sostegno ed educazione possa trasformarsi in un’assunzione a tempo indeterminato, garantendo stabilità e dignità.
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Il percorso di integrazione di franca e il ruolo di dalla parte dei bambini
Franca, arrivata dalla Nigeria dopo essere scappata da una situazione di violenza domestica, ha trovato rifugio in una casa per donne vittime di abusi. Dopo aver denunciato l’ex compagno, ha avviato un tirocinio presso Dalla Parte Dei Bambini, che si occupa di servizi educativi per l’infanzia. Il tirocinio l’ha portata a essere assunta con contratto a tempo indeterminato e full time come assistente all’infanzia, segnando un punto di svolta decisivo nella sua vita.
Questa esperienza non rappresenta un caso isolato. Dalla Parte Dei Bambini valorizza l’inserimento di persone con storie difficili ma anche con voglia di ricominciare. Il lavoro educativo diventa così una chiave per il reinserimento sociale, offrendo una risposta concreta ai bisogni delle persone in fuga da guerre e persecuzioni. Il metodo di lavoro basato sul sostegno, la formazione e l’accoglienza dimostra che l’inclusione passa anche attraverso l’esperienza quotidiana di lavoro e responsabilità.
Le parole della direttrice rachele furfaro sul valore del progetto
Rachele Furfaro, direttrice del network Dalla Parte Dei Bambini, ha sottolineato l’importanza del progetto Welcome e l’impegno della sua organizzazione verso l’integrazione lavorativa di rifugiati. Ha evidenziato come questa scelta porti a migliorare le condizioni di vita di persone che hanno vissuto drammi legati a guerre, povertà e violenza. “Ma non si tratta solo di offrire un impiego: si crea anche un terreno di confronto e arricchimento reciproco tra culture diverse.”
Furfaro ha spiegato che il lavoro svolto dalla sua rete coinvolge uomini e donne provenienti da diverse aree del mondo, cercando di costruire percorsi condivisi di emancipazione. In questo senso, la comunità di Dalla Parte Dei Bambini si arricchisce di esperienze e punti di vista nuovi, favorendo un senso di dignità e partecipazione piena. La direttrice ha ricordato che tale approccio si basa su una visione di reciprocità, che dall’accoglienza porta a uno scambio culturale e sociale duraturo.
Il programma welcome e le collaborazioni istituzionali a sostegno dei rifugiati
Il progetto Welcome. Working for refugee integration nasce da una collaborazione tra l’UNHCR Italia e Fondazione Adecco, con sostegno istituzionale e associativo. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Confindustria, il Global Compact Network Italia, l’Associazione Italiana per la Direzione del Personale e Confimprese affiancano il programma, promuovendo iniziative per l’inclusione lavorativa dei rifugiati.
Questa rete di partner assicura una piattaforma solida per incentivare l’assunzione di rifugiati in imprese e organizzazioni italiane. Il progetto offre strumenti e percorsi di inserimento che guardano alla valorizzazione delle competenze e al sostegno durante la fase iniziale. L’obiettivo è concretizzare accessi al lavoro che siano duraturi, favorendo così una stabilità per chi ha dovuto lasciare il proprio paese sotto minaccia.
Negli ultimi anni Italia ha aumentato l’attenzione su questi temi, in particolare nelle regioni dove le strategie di accoglienza si sono intrecciate con l’offerta di opportunità economiche. Il riconoscimento a Dalla Parte Dei Bambini è un esempio di come il sistema possa creare connessioni efficaci tra protezione internazionale e lavoro, rafforzando la società nel suo insieme.