Il borgo di Tagliacozzo si prepara ad accogliere la 41ª edizione del Festival Internazionale di Mezza Estate , un evento culturale di grande rilievo che si svolge dal primo al 22 agosto 2025. La manifestazione propone un calendario fitto di 23 appuntamenti, dove musica, teatro, danza e arti visive si intrecciano con la storia e le tradizioni del territorio abruzzese. L’edizione di quest’anno si distingue per il suo ricco programma e per la celebrazione del bicentenario della fontana dell’Obelisco, simbolo del paese e protagonista degli eventi finali in piazza Duca degli Abruzzi.
Un programma ricco di eventi e ospiti di rilievo per la 41ª edizione del fime
La 41ª edizione del festival si presenta con un cartellone variegato, curato dal direttore artistico Jacopo Sipari di Pescasseroli. La rassegna propone ventitré eventi distribuiti lungo quasi un mese, con artisti e performer di primo piano che rappresentano la musica italiana e internazionale, il teatro e la danza. Tra gli ospiti più attesi spiccano Giancarlo Giannini, Patti Pravo, Marco Masini ed Eduardo De Crescenzo, accompagnati da Eugenio Bennato, Serena Autieri, Karima e Silvia Mezzanotte.
Varietà di spettacoli per un pubblico diversificato
Le serate si articolano in spettacoli capaci di attrarre un pubblico vasto e diversificato. Dal balletto classico alle performance teatrali, fino ai concerti che spaziano dalla musica da camera a quella popolare, il festival si configura come un’occasione per scoprire varie forme d’arte e diversi stili musicali.
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La celebrazione del bicentenario della fontana dell’obelisco e il tema “un ricciolo barocco”
Il 2025 è un anno di festa anche per la città di Tagliacozzo, che ricorda il bicentenario della fontana dell’Obelisco, icona cittadina situata in piazza Duca degli Abruzzi. Questo monumento diventa il punto focale delle manifestazioni conclusive del festival. Il tema che guida questa edizione prende il nome di “Un ricciolo barocco”, una metafora scelta per descrivere un’espressione artistica libera, sfarzosa e multidisciplinare.
Ispirazione barocca nella programmazione artistica
Il barocco, con le sue forme elaborate e dettagliate, diventa un’ispirazione per la programmazione di eventi che combinano diversi linguaggi artistici e forme espressive. Si tratta di una scelta che richiama la ricchezza culturale del passato, ma che si manifesta anche in chiave contemporanea, con spettacoli e performance che puntano a coinvolgere diverse fasce di pubblico mediante un linguaggio versatile e variegato.
Apertura del festival con la messa da requiem di mozart e spettacoli di balletto e concerti
Il Festival Internazionale di Mezza Estate si apre il primo agosto con uno spettacolo classico di spessore: la Messa da Requiem di Mozart, diretta dal maestro Amos Talmon. L’orchestra Isa e il coro internazionale Opera Choir accompagnano questa esecuzione che offre un’introduzione intensa e profonda alla rassegna.
Nei giorni seguenti, l’offerta culturale comprende il balletto “Carmen” in versione coreografica, portato sul palco dal Varna State Opera Ballet, e il concerto per pianoforte con musiche di Tchaikovskij interpretato da Alessandro Deljavan. Questi appuntamenti testimoniano la vocazione internazionale del festival e la sua attenzione alla qualità artistica.
Omaggi e reading musicali
Vi è spazio anche per omaggi importanti, come quello a Pino Daniele, reso da Pietra Montecorvino e Eugenio Bennato, e per reading musicali di grande impatto, tra cui si distingue l’esibizione di Giancarlo Giannini, che interpreta “Io, il cinema e D’Annunzio”. Il programma riflette la volontà di mettere in relazione culture e tradizioni diverse, in un momento storico che invita al dialogo e alla comprensione reciproca.
Protagonisti e varietà degli eventi con focus su teatro, jazz e musica d’autore
Tra i momenti clou del festival si contano gli spettacoli con Serena Autieri che porterà in scena la prima nazionale dedicata a Raffaella Carrà. Eduardo De Crescenzo rende omaggio a Napoli in un duo con Mazzariello, mentre Silvia Mezzanotte interpreta le regine del pop con una rassegna di brani dedicati alla musica leggera.
Il festival si apre anche a generi come il jazz, con appuntamenti che mettono in evidenza sonorità dal sapore contemporaneo, e propone concerti di musica da film e canzone d’autore. Artisti come Karima, Pierdavide Carone e Valentina Persia arricchiscono il palinsesto con spettacoli di vario genere, capaci di attirare un pubblico ampio e diversificato.
Un luogo di incontro tra stili musicali diversi
Questa pluralità contribuisce a definire il Fime come un luogo di incontro tra differenti stili e sensibilità musicali, confermando l’importanza di Tagliacozzo come centro di riferimento per chi ama la cultura e l’arte intesa in senso ampio.
Organizzazione e sostegno istituzionale alla manifestazione culturale
Il Festival Internazionale di Mezza Estate mette in mostra una rete di collaborazioni solide e ben radicate. La manifestazione è resa possibile grazie al sostegno del Ministero della Cultura, della Regione Abruzzo e del Comune di Tagliacozzo.
Le sinergie si estendono al coinvolgimento della Sinfonica Abruzzese, che contribuisce con formazioni e direzioni artistiche, e all’Accademia vocale “Daltrocanto”, impegnata in diverse esibizioni e nel supporto tecnico. Questa fitta collaborazione tra enti pubblici e realtà culturali locali assicura la qualità del festival e la sua continuità nel tempo.
Tagliacozzo si conferma così un polo di attrazione durante il mese d’agosto, capace di ospitare una serie di kermesse che uniscono la dimensione storica del luogo con la vitalità della programmazione artistica contemporanea.