Crollo della parete rocciosa a passo cavaliere mette a rischio accesso alla spiaggia di rocca nettuno a tropea

Crollo della parete rocciosa a passo cavaliere mette a rischio accesso alla spiaggia di rocca nettuno a tropea

Un nuovo cedimento roccioso a Passo Cavaliere, Tropea, blocca l’accesso alla spiaggia di Rocca Nettuno; Antonio Piserà denuncia la mancata messa in sicurezza nonostante precedenti allarmi e frane passate.
Crollo Della Parete Rocciosa A Crollo Della Parete Rocciosa A
Una frana notturna tra il 6 e 7 giugno ha interessato Passo Cavaliere a Tropea, bloccando parzialmente l’accesso secondario alla spiaggia di Rocca Nettuno e sollevando preoccupazioni per la sicurezza, nonostante precedenti allerte e mancati interventi di consolidamento. - Gaeta.it

Un nuovo cedimento roccioso è avvenuto durante la notte tra il 6 e il 7 giugno nell’area di Passo Cavaliere, nel comune di Tropea. La frana ha colpito il tratto vicinissimo alla “Scaletta del Parcheggio dei Carabinieri”, un percorso molto usato per raggiungere la spiaggia di Rocca Nettuno, tra le più frequentate in questa zona. L’episodio ha destato allarme tra residenti e operatori turistici per la sicurezza di chi transita quotidianamente in quel punto.

Dettagli del cedimento e area coinvolta

La frana si è sviluppata nella parte sud del territorio comunale, interessando una parete di roccia che da anni mostra segnali di instabilità. Il luogo chiamato Passo Cavaliere è noto a chi frequenta Tropea, soprattutto per il suo accesso diretto a uno dei tratti costieri più apprezzati. La “Scaletta del Parcheggio dei Carabinieri” consente infatti un passaggio secondario verso la spiaggia di Rocca Nettuno, alternativa all’accesso principale.

L’evento franoso notturno ha prodotto il distacco di materiale roccioso che ha parzialmente ostruito l’area di passaggio, rendendo pericoloso l’accesso. Al momento non risultano feriti, ma è scattata l’allerta tra le autorità sulla necessità di interventi immediati. L’area è costantemente frequentata da turisti e residenti, specie nella stagione estiva, aumentando così i rischi legati a ulteriori cedimenti.

L’allarme di antonio piserà e gli interventi mancati

A segnalare la gravità della situazione è stato l’ex consigliere comunale Antonio Piserà, che ha inviato una comunicazione urgente ai Commissari Straordinari di Tropea, al Prefetto di Vibo Valentia, ai Vigili del Fuoco e alla Capitaneria di Porto. Piserà definisce questo episodio come “la conferma di una precarietà già nota”, sottolineando che la pericolosità della zona era stata più volte denunciata senza esito.

Piserà ha rimarcato che la frana non rappresenta un evento isolato ma il risultato di una fragilità strutturale mai affrontata con interventi adeguati. L’ex consigliere critica la mancata attenzione verso un’area fortemente frequentata, dove l’instabilità geologica può provocare gravi danni. La segnalazione del 5 settembre 2024, protocollata con il numero 26496, aveva già evidenziato il pericolo di crolli, ma fino a ora non si sono registrati lavori di consolidamento.

Storia dei crolli e situazione di rischio

La zona di Passo Cavaliere è riconosciuta da tempo come a rischio idrogeologico, con precedenti episodi di frane nel 2012 e nel 2016. Questi eventi avevano già suscitato preoccupazioni sulle condizioni della parete rocciosa, soprattutto in relazione all’utilizzo intensivo delle vie di accesso alla spiaggia. Nonostante le avvisaglie e le ripetute allerte, i lavori di consolidamento indispensabili non sono mai stati realizzati.

I cittadini e gli operatori locali richiedono ora una risposta concreta dalle autorità competenti. La carenza di opere di messa in sicurezza aumenta non solo il rischio per chi si trova nelle vicinanze, ma limita anche l’uso del percorso alternativo verso Rocca Nettuno. La mancanza di azioni preventive espone dunque a nuovi pericoli potenziali, specie con l’arrivo di stagioni con maggior afflusso turistico e condizioni meteorologiche avverse.

Reazione delle istituzioni e prossimo sviluppo della situazione

Al momento, dopo la segnalazione di Piserà, enti come la Prefettura, i Vigili del Fuoco e la Capitaneria di Porto hanno avviato una prima fase di valutazione dell’area. L’obiettivo è accertare l’effettivo stato di pericolo e stabilire le misure urgenti per evitare ulteriori crolli. Procederanno probabilmente anche con sopralluoghi sul posto per verificare i danni causati e la stabilità residua della parete.

Il Comune di Tropea, gestito dai Commissari Straordinari, deve ora prendere decisioni sulle azioni da intraprendere. Sarà necessario programmare interventi di contenimento o di messa in sicurezza che possano garantire l’uso degli accessi e prevenire nuove frane. La questione resta molto delicata e dovrà essere affrontata senza ritardi, visto il valore ambientale e turistico della zona.

Le prossime settimane saranno decisive per capire se il territorio riceverà l’attenzione richiesta e se si potrà scongiurare il pericolo che si ripetano eventi simili, comprometendo la tranquillità e la sicurezza di residenti e visitatori.

Change privacy settings
×