La Croce Rossa Italiana di Milano rafforza il proprio consiglio direttivo accogliendo due figure di rilievo dal mondo imprenditoriale e civile. L’ingresso di Claudia Granati Buccellati, esponente di spicco dell’azienda orafa Buccellati, e di Luigi Roth, presidente di importanti società lombarde, punta a migliorare la governance e la capacità d’intervento in una città sempre più segnata da difficoltà sociali e ambientali.
Nuove presenze nel consiglio direttivo della croce rossa di milano
Il comitato di Milano della Croce Rossa ha annunciato nelle ultime settimane l’ampliamento del proprio consiglio direttivo con l’ingresso di Claudia Granati Buccellati e Luigi Roth. La scelta è stata motivata dalla necessità di consolidare la struttura dirigente con professionalità provenienti dalla società civile, capaci di apportare un contributo concreto nella governance e nell’attività umanitaria. Entrambi portano esperienze di rilievo: Buccellati proviene da un contesto imprenditoriale di alto profilo nel settore orafo, mentre Roth ricopre ruoli di vertice in società finanziarie e infrastrutturali del lombardo.
Il presidente del Comitato milanese, Massimo M.A. Boncristiano, ha sottolineato come questa novità si inserisca nella strategia di migliorarsi nelle risposte operative alle emergenze e ai bisogni della collettività. “L’obiettivo è rafforzare la qualità delle decisioni e il valore strategico dell’ente, rispondendo alle sfide attuali, che includono anche implicazioni sociali e climatiche.” Il comitato ha scelto figure in grado di portare nuove prospettive, mettendo a frutto competenze specifiche.
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Il profilo di claudia granati buccellati e i suoi legami con milano
Claudia Granati Buccellati appartiene a una famiglia storica nel settore della gioielleria italiana. Vedova di Lorenzo Buccellati, ha contribuito a dirigere l’azienda orafa Mario Buccellati, azienda che si è poi fusa in Buccellati Holding Italia, ora sotto il controllo del gruppo Richemont. La sua esperienza imprenditoriale si è estesa anche al volontariato, infatti è cofondatrice dell’associazione ‘Per il Policlinico’, impegnata nel supporto a strutture sanitarie milanesi. È anche console onorario di Panama a Milano, ruolo che rafforza i legami internazionali della città.
Nel suo ruolo nella Croce Rossa si impegna a portare un approccio pratico e conoscenze acquisite nel mondo degli affari e delle relazioni istituzionali. La sua figura rappresenta “un ponte tra la dimensione privata e quella sociale, utile soprattutto in un contesto urbano complesso come Milano.” La sua adesione al comitato segue una linea di coinvolgimento civico e solidaristico molto percepita in questi anni nella realtà cittadina.
Luigi roth, tra impegno volontario e ruoli istituzionali nel milanese
Luigi Roth ha una storia personale che lega da tempo il suo impegno al comitato di Milano della Croce Rossa. Da giovane ha svolto attività di volontariato per l’ente territoriale e ha ricevuto il massimo riconoscimento associativo, segno di un impegno continuo e riconosciuto. Attualmente riveste la carica di presidente di Autostrada Pedemontana Lombarda e guida la società finanziaria Equita Sim e la sgr Equita Capital. Questi incarichi gli conferiscono un ruolo importante nel panorama economico lombardo.
Dal punto di vista della Croce Rossa, Roth incarna “l’unione tra spirito di servizio e senso di responsabilità nella gestione pubblica.” La sua esperienza amministrativa può facilitare la realizzazione di progetti concreti e la ricerca di soluzioni per problemi sociali di Milano, soprattutto riguardo le fasce più vulnerabili della popolazione. Il suo ingresso nel consiglio direttivo segna un rafforzamento della connessione tra mondo associativo e istituzioni.
Le prospettive del comitato di milano e le sfide legate al contesto attuale
Il presidente Boncristiano ha sottolineato come l’ingresso di Buccellati e Roth voglia rispondere a una realtà attuale complessa, caratterizzata da emergenze umanitarie legate a conflitti, crisi economiche e cambiamenti climatici. Questi fattori aumentano le difficoltà delle persone più deboli, che la Croce Rossa italiana a Milano si impegna a sostenere con interventi mirati e tempestivi. Il potenziamento della governance nasce dall’esigenza di organizzare al meglio la risposta a queste emergenze.
La città di Milano continua a registrare bisogni crescenti tra alcune categorie sociali, come disoccupati, migranti e anziani soli. Il comitato punta a utilizzare le competenze dei nuovi consiglieri per sviluppare progetti capaci di incontrare queste necessità con efficacia, mettendo a disposizione risorse e coordinamento. La partecipazione di figure qualificate può migliorare la qualità della programmazione e la capacità di attrarre consenso e risorse verso quella che resta una delle realtà più attive nel volontariato e nell’aiuto alla cittadinanza.
Le nuove nomine riflettono, dunque, un impegno di lungo termine sulla governance e l’azione sociale, in una città che resta al centro di tensioni e bisogni crescenti. La presenza di Buccellati e Roth indica una volontà di legare conoscenze diverse a un progetto collettivo, per affrontare con più solide basi le sfide davanti a cui si trova oggi la Croce Rossa milanese.