L’estate 2025 porta con sé nuove tendenze sulle aspettative dei bambini riguardo alle vacanze. Una ricerca mondiale, condotta su migliaia di bambini e famiglie in diversi paesi, ha evidenziato come i piccoli viaggiatori non cerchino solo divertimento superficiale, ma soprattutto opportunità per creare legami sociali e vivere esperienze che stimolino la loro fantasia. I dati mostrano un panorama variegato, con preferenze che riflettono culture e interessi diversi, ma con un filo conduttore comune: la voglia di connessione e avventura.
Il bisogno di amicizie autentiche durante le vacanze
Nonostante la forte presenza di tecnologie digitali e contenuti in streaming, i bambini di oggi ambiscono a esperienze che permettano di incontrare nuove persone e stringere amicizie vere. La ricerca ha coinvolto oltre 7.000 ragazze e ragazzi di età tra 5 e 12 anni in nove paesi, tra cui Italia, Francia, Stati Uniti, Cina e Emirati Arabi Uniti, scoprendo che il 90% desidera attività capaci di favorire la socializzazione durante il tempo libero. Visitare luoghi come biblioteche, parchi acquatici o acquari diventa così l’occasione per instaurare nuovi rapporti, socializzare e condividere momenti concreti con coetanei.
L’influenza sociale tra coetanei
I dati sottolineano anche l’influenza reciproca tra bambini: il 95% prova motivazione nel partecipare a esperienze nuove per poterle raccontare agli amici, mentre il 91% è stimolato dalle avventure dei propri pari. “Questo elemento evidenzia come il valore dell’esperienza non risieda solo nel fatto in sé, ma anche nella condivisione e nel desiderio di raccontarla.”
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Fantasia e immersione nei mondi immaginari
Oltre alla socialità, la fantasia rimane un aspetto decisivo. L’89% degli intervistati ha dichiarato che la vacanza ideale è quella che permette di sentirsi protagonisti dei propri film o videogiochi preferiti. I bambini non vogliono semplicemente osservare o giocare passivamente: puntano a immergersi in mondi immaginari, vivendo direttamente quella dimensione.
Questa propensione a calarsi dentro scenari di finzione si traduce in una ricerca di esperienze coinvolgenti e immersive, che permettano di trasformare i sogni in realtà. Le proposte turistiche che offrono questo tipo di attività, con ambientazioni originali e momenti narrativi, trovano quindi un forte appeal su questa fascia d’età.
Differenze culturali e preferenze geografiche
I desideri variano da paese a paese, segnando una differenziazione interessante. Negli Emirati Arabi Uniti ben il 98% dei bambini cerca avventure ampie ed emozionanti da vivere, mentre in India più di tre bambini su quattro vorrebbero visitare musei. Nel Regno Unito il 94% fa della condivisione con gli amici il criterio principale per scegliere le attività, mentre in Germania l’84% è attratto da esperienze culinarie tipiche, come visitare mercati alimentari.
In Cina l’89% valorizza tempo libero dedicato a relax, gioco e socializzazione; in Francia il 97% vuole dedicare giornate a parchi acquatici o sport acquatici. In Arabia Saudita, l’82% predilige provare tante attività diverse, mentre negli Stati Uniti l’85% è attratto da attività di finzione come il ruolo di pilota o guardiano dello zoo. In Italia, tra i risultati più evidenti, spicca il fatto che il 95% dei bambini desidera sperimentare attività mai provate, segno di una curiosità spiccata.
Abu dhabi come meta per famiglie e giovani esploratori
Abu Dhabi emerge come una destinazione particolarmente indicata per famiglie con bambini, grazie alle molteplici attrazioni pensate per coinvolgere i più piccoli in esperienze di gioco, cultura e scoperta. Con il 85% dei bambini che cerca attività immersive che richiamano mondi fantastici, l’emirato offre spazi come il circuito Yas Marina, dove si possono sperimentare emozioni da piloti; Warner Bros. World permette di vestirsi da supereroi; Emirates Park Zoo porta a contatto con gli animali.
Nuove attrazioni culturali e interattive
Altra attrazione di rilievo è teamLab Phenomena Abu Dhabi, con installazioni artistiche interattive che seguono i movimenti dei visitatori. Entro la fine del 2025 apriranno anche il Museo Nazionale Zayed e il Museo di Storia Naturale, con esposizioni sulla vita del pianeta e l’universo. Queste novità ampliano l’offerta, conciliando la voglia di cultura e scoperta con l’esperienza ludico-educativa.
Un progetto di vacanza ideale per i bambini
La ricerca ha chiesto ai bambini di ideare la propria vacanza perfetta, cosa voler vedere e fare, ma anche come desiderano sentirsi, dove mangiare e quale ritmo preferiscono per godersi l’esperienza. Ne è venuto fuori un programma di sette giorni che spazia da parchi acquatici e visite alla fauna selvatica, a esplorazioni nel deserto, momenti dedicati al gioco libero e occasioni per calmarsi e riflettere.
Questo itinerario riflette il desiderio di combinare avventura e relax, con attività studiate per alimentare la curiosità senza rinunciare al tempo per la famiglia. Quasi tutti i bambini considerano fondamentale condividere divertimento e momenti di qualità con i propri cari, segnando così una priorità chiara intorno a cui ruotano le scelte di viaggio.
Nel complesso, Abu Dhabi si propone come luogo adatto a soddisfare le aspettative di bambini e famiglie: un equilibrio tra spazi per giocare, scoprire e trascorrere tempo insieme, dove ogni dettaglio risponde alle esigenze di piccoli esploratori. Chi cerca una meta estiva con vantaggi concreti per ogni membro della famiglia troverà nell’emirato un’offerta concreta e accessibile.