La raccolta differenziata delle bottiglie in Pet è al centro di una nuova campagna nazionale per favorire il riciclo e limitare l’inquinamento da plastica. L’appello è rivolto ai cittadini affinché spingano il conferimento corretto di queste bottiglie, puntando a toccare l’obiettivo imposto dall’Unione europea: raggiungere il 77% di raccolta entro il 2025. L’iniziativa, promossa da Corepla e Coripet, è stata presentata a Roma con il sostegno del ministero della Ambiente e della Sicurezza energetica e di Conai, il consorzio che cura il recupero degli imballaggi in Italia.
La campagna sup e la sua importanza nella gestione del pet
La campagna dedicata alle bottiglie in Pet nasce con l’intento di diffondere tra i cittadini la necessità di smaltire correttamente questi contenitori di plastica, sia nei contesti domestici sia in quelli urbani. Il messaggio principale che Corepla e Coripet vogliono trasmettere è chiaro: le bottiglie in plastica non devono mai finire nell’ambiente, ma essere sempre conferite negli appositi contenitori per la raccolta differenziata. Questo passo è necessario per costruire una catena virtuosa che permetta di recuperare e riutilizzare la plastica, riducendo i rifiuti e l’impatto ambientale.
Il traguardo fissato a livello europeo prevede di intercettare il 77% delle bottiglie in plastica entro il 2025. L’Italia punta a raggiungerlo mediante la collaborazione tra enti pubblici, aziende e cittadini, ognuno con un ruolo definito. La campagna SUP mira a portare questo tema al centro delle azioni quotidiane della popolazione, sottolineando come anche un semplice gesto, come buttare una bottiglia nel contenitore giusto, possa fare la differenza.
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Istituzioni e consorzi in campo per un sistema di riciclo efficiente
Il coinvolgimento del ministero della Ambiente e della Sicurezza energetica e di Conai riflette l’importanza nazionale della raccolta del Pet. Vannia Gava, viceministro dell’Ambiente, ha evidenziato come questa iniziativa vada oltre la semplice applicazione delle regole, rappresentando una sfida concreta per costruire un sistema circolare più solido.
Il modello italiano di responsabilità estesa del produttore, già riconosciuto tra i più avanzati d’Europa, si arricchisce di questa nuova azione che coinvolge direttamente anche i cittadini. Il presidente di Conai, Ignazio Capuano, ricorda come il sistema consortile ha il compito primario di assicurare la seconda vita al materiale raccolto. Senza una partecipazione attiva e corretta da parte di tutti, il raggiungimento degli obiettivi europei rischia di restare un miraggio. Il lavoro di squadra fra enti pubblici, consorzi e imprese costituisce la base per sviluppare una raccolta efficace e una successiva trasformazione del materiale.
Comunicazione e coinvolgimento del pubblico: l’esperienza di andrea pisani
Un elemento originale della campagna è l’utilizzo di un volto noto come quello dell’attore e comico Andrea Pisani per veicolare il messaggio. Pisani ha scelto di affrontare il tema del riciclo in modo accessibile e con un tocco d’ironia. Nei materiali promozionali, prende in giro chi considera il riciclo un argomento noioso o poco utile, rompendo con leggerezza eventuali resistenze.
L’uso di un linguaggio semplice e diretto serve a catturare l’attenzione di un pubblico vasto, dalla tv ai social, dove l’attore è molto seguito. Lo scherzo fatto attraverso il cosiddetto ‘dissing’ crea un rapporto più vicino con gli spettatori, facendo scendere la barriera dell’indifferenza verso la raccolta differenziata. Come dice Pisani, se si può far passare un messaggio importante usando il sorriso, vale la pena.
Strategie comunicative e diffusione capillare della campagna
La campagna di Corepla e Coripet si sviluppa su più piattaforme per raggiungere quante più persone possibile. Oltre agli spot in tv e radio, pianificati in esclusiva da Rai Pubblicità, si punta molto anche sui canali digitali e su una forte presenza sul territorio. L’agenzia Connexia ha curato la strategia social e l’interazione con i follower, specialmente con il supporto dei contenuti originali realizzati dallo stesso Andrea Pisani.
Una parte importante della comunicazione sarà collegata al tour estivo dei Pinguini Tattici Nucleari, dove in nove tappe il messaggio verrà diffuso attraverso maxischermi, video backstage e interventi dello stesso Pisani. In questo modo, il pubblico che parteciperà ai concerti sarà raggiunto più volte da un richiamo che si intreccia con la musica e l’intrattenimento. L’approccio multicanale punta a far entrare il tema della raccolta del Pet nella vita quotidiana delle persone, aumentando consapevolezza e partecipazione.