L’accordo tra il Comune di San Benedetto del Tronto e l’U.S. Sambenedettese stabilisce la gestione dello stadio “Riviera delle Palme” per cinque anni. La società sportiva avrà la responsabilità degli spazi interni ed esterni, compresi gli aspetti legati alle attività sportive, extra sportive e commerciali all’interno dell’impianto. Il documento è stato firmato nella mattinata del 2025, alla presenza del sindaco e dei rappresentanti delle due parti.
Concessione d’uso e durata della gestione
La convenzione firmata dal dirigente comunale Giuseppe Coccia e dal presidente dell’U.S. Sambenedettese Vittorio Massi, assegna alla società la concessione dello stadio per un periodo di cinque anni. Durante questo arco di tempo, l’U.S. Sambenedettese curerà le attività sportive e quelle legate all’intrattenimento, oltre a gestire la vendita e la somministrazione di prodotti presso la struttura. L’accordo contempla anche la possibilità di concedere spazi a terzi per altre attività, sempre nel rispetto delle tariffe deliberate dal Comune. La gestione completa dell’impianto passa quindi dalla pubblica amministrazione a una realtà sportiva locale, con l’obiettivo di valorizzare l’area e offrire diverse occasioni di utilizzo alla cittadinanza.
Diritti economici e contributi del comune
La società riceverà i proventi che derivano da affitti concessi a società esterne e dall’esposizione di inserzioni pubblicitarie. Questi guadagni sono pensati per sostenere l’attività di gestione e mantenimento dello stadio. A fronte dell’utilizzo pubblico dell’impianto, e della disponibilità gratuita di alcune giornate per eventi istituzionali, il Comune corrisponderà un contributo annuale alla società per preservare un equilibrio economico-finanziario. Tra le clausole figurano obblighi precisi sulla gestione delle tariffe verso terze parti, stabilite dallo stesso ente comunale. Questo meccanismo garantisce che la struttura possa essere fruita dal pubblico ma rimanga economicamente sostenibile.
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Il valore culturale e sportivo dello stadio secondo il sindaco
Il sindaco Antonio Spazzafumo ha definito la firma come la conclusione di un percorso complesso ma necessario. Lo stadio “Riviera delle Palme“, sottolinea il primo cittadino, rappresenta un bene architettonico e sportivo che interessa tutta la comunità di San Benedetto del Tronto, oltrepassando l’ambito calcistico. La struttura è riconosciuta a livello internazionale, come sottolineato dalla mostra attualmente in corso al Maxxi di Roma che dedica uno spazio all’impianto. Spazzafumo ha espresso fiducia nei confronti dell’U.S. Sambenedettese per la cura e la gestione adeguata del sito, definito un “gioiellino” dell’architettura sportiva. L’impegno congiunto tra Comune e società vuole assicurare una gestione efficiente che possa garantire sia la funzionalità tecnica sia l’apertura culturale verso la città e i suoi cittadini.