Le forze dell’ordine a Napoli hanno lanciato un’operazione mirata contro il trasporto abusivo e il commercio irregolare. I controlli hanno coinvolto l’aeroporto di Capodichino e alcune zone centrali della città, con sequestri e sanzioni per chi viola le regole di sicurezza e commercio. L’azione conferma l’impegno delle autorità nel tutelare l’ordine pubblico, la sicurezza dei cittadini e degli operatori regolari.
Sequestro definitivo di un’auto abusiva all’aeroporto di Capodichino
All’aeroporto napoletano, la polizia dell’Unità Operativa Aeroporto ha intensificato i controlli sui servizi di trasporto persone, concentrandosi su taxi e noleggi con conducente privi di autorizzazione. Durante le ispezioni è stata scoperta una vettura già sottoposta a sequestro amministrativo per trasporto abusivo di passeggeri, che però continuava a circolare illegalmente. Questo comportamento ha portato alla confisca definitiva del veicolo, applicando il disposto dell’articolo 213 del Codice della Strada, che prevede la sottrazione del mezzo in caso di reiterate infrazioni.
La misura rappresenta un intervento severo contro chi persiste nell’uso illecito di mezzi, compromettendo la sicurezza dei passeggeri e creando un danno per i tassisti e i professionisti che operano con regolare licenza. Il caso di Capodichino resta un esempio emblematico nella lotta a queste pratiche, dove l’obiettivo è “eliminare qualsiasi forma di concorrenza sleale e proteggere gli utenti da rischi evitabili.”
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Sanzioni e sequestri contro il commercio abusivo nelle vie centrali di Napoli
L’Unità Operativa Stella ha effettuato una serie di controlli in alcune aree molto frequentate nel centro di Napoli, tra cui via Santa Teresa degli Scalzi, Piazza Cavour, Calata Capodichino, Piazza Gravina e via Lieti. Nel corso dell’attività sono stati emessi sei verbali: quattro per occupazione abusiva di suolo pubblico e due per vendita senza autorizzazione, in violazione della Legge Regionale 7/2020 che disciplina il commercio ambulante.
Gli agenti hanno sequestrato merce deperibile, come alimenti, che dopo i controlli sono stati destinati alla donazione, oltre a capi di abbigliamento venduti senza licenza regolare. Questa azione interrompe pratiche che danneggiano non solo i commercianti autorizzati ma anche il decoro urbano, considerando che l’occupazione illegale degli spazi pubblici interferisce con la normale circolazione e interessa costantemente i residenti e i visitatori.
Il contrasto al commercio abusivo rimane un elemento fondamentale per il rispetto delle normative municipali e nazionali, e questa operazione conferma la volontà di assicurare che ogni attività sia svolta all’interno delle regole previste.
Controlli sulla gestione dei rifiuti a Napoli con multe per smaltimento illecito
La lotta contro l’illegalità nei quartieri centrali non si è limitata al commercio. Gli agenti hanno monitorato anche il corretto smaltimento dei rifiuti in zone come via Santa Teresa degli Scalzi e Piazza Cavour, effettuando una decina di verifiche specifiche. Sono state contestate due infrazioni per abbandono illecito di rifiuti e violazioni del regolamento comunale sul conferimento.
Queste decisioni riflettono una forte attenzione al rispetto delle norme civiche e di salvaguardia ambientale. La dispersione irregolare di rifiuti crea problemi di igiene e deturpa lo spazio pubblico, con impatti negativi per la vita della città e la qualità dei quartieri. Il lavoro delle forze dell’ordine si estende così anche a questo ambito, dimostrando che “la lotta all’illegalità ha una prospettiva ampia e coinvolge diversi aspetti della convivenza urbana.”
Napoli mantiene alta la guardia contro chi viola le norme, agendo su più fronti per migliorare sicurezza, ordine e rispetto delle regole in aeroporti e strade cittadine.