Nel fine settimana appena trascorso, i carabinieri della compagnia di civitavecchia hanno effettuato un servizio straordinario di controllo nel centro urbano della città. L’operazione, voluta per contrastare gli episodi di mala movida segnalati nelle serate del venerdì e sabato, ha portato a un bilancio di arresti, denunce e sequestri. L’attività è stata svolta seguendo le direttive del prefetto di roma, l’ambito comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica ha infatti indicato linee precise per combattere fenomeni di disagio urbano legati alle serate del weekend.
Operazioni e modalità di intervento nel centro di civitavecchia
I carabinieri hanno dispiegato un ampio dispositivo di controllo, schierando agenti del nucleo operativo e radiomobile insieme ai colleghi della stazione di civitavecchia principale. L’attenzione si è concentrata sulle zone centrali dove abitualmente si svolge la movida cittadina. Nel corso delle due serate, i militari hanno svolto numerosi controlli, sia sulle persone che sui veicoli in circolazione. Non è mancato l’uso di strumenti tecnologici, come i sistemi di videosorveglianza presenti nel centro, strumento che ha permesso di individuare con precisione gli autori di alcuni episodi di violenza e vandalismo.
Prevenzione e monitoraggio continuo
Questi accorgimenti hanno permesso di presidiare le strade più frequentate, prevenire comportamenti violenti o irregolari, e affrontare situazioni che in altre occasioni avevano generato dissapori e problemi di ordine pubblico. L’iter di questa attività segue un calendario rigoroso messo a punto dalle autorità locali, rispondendo a segnalazioni ricevute dai cittadini e monitoraggi continui delle forze dell’ordine.
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Denunce per guida in stato di ebbrezza e danneggiamenti durante la movida
Tra gli interventi più rilevanti, cinque persone sono state denunciate alla procura della repubblica per guida in stato di ebbrezza. I militari le hanno fermate durante controlli stradali, accertando un tasso alcolico nel sangue superiore ai limiti stabiliti dal codice della strada. I rischi legati a queste condotte sono elevati, specie nel contesto serale e notturno delle uscite, dove l’attenzione alla guida diminuisce.
Un altro gruppo di cinque persone è finito nei guai per danneggiamento aggravato. Le immagini delle telecamere di videosorveglianza hanno svelato che avevano lanciato sedie e tavolini contro un esercizio commerciale nel cuore della movida, causando danni visibili alla struttura. Questi episodi di vandalismo creano disagio non solo ai gestori dei locali ma anche ai residenti circostanti, alimentando un clima di tensione nelle serate del fine settimana.
Le forze dell’ordine hanno raccolto elementi validi per procedere con le denunce, offrendo così alle autorità giudiziarie gli strumenti per valutare le condotte degli indagati, che restano da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.
Arresti per pene residue e sequestri di droga e armi
Oltre alle denunce, i carabinieri hanno eseguito tre arresti in esecuzione a provvedimenti dell’autorità giudiziaria. Questi soggetti dovevano scontare pene residue per reati legati al patrimonio e per la diffusione di notizie false. Tali esecuzioni dimostrano come l’attività di controllo non si limiti alla gestione dell’ordine pubblico nelle strade, ma includa anche l’applicazione di misure giuridiche pendenti sul territorio.
Durante i controlli, i militari hanno trovato un ragazzo in possesso di circa 69 grammi di hashish e un bilancino di precisione. Il quantitativo di droga, superiore a una semplice quantità per uso personale, ha portato a una segnalazione, in linea con le normative. Inoltre un altro giovane è stato denunciato per porto abusivo di arma bianca. Era in possesso di un coltello con lama lunga 18 centimetri, senza giustificazioni valide per il possesso dello strumento.
Un cittadino, infine, è stato denunciato per l’uso indebito di una carta di credito rubata. L’individuo aveva effettuato transazioni tramite la carta, comportamento che ha fatto scattare l’intervento dei carabinieri, impegnati a contrastare anche le frodi informatiche e finanziarie.
Ulteriori dettagli sugli interventi
Controlli sulle strade e risultati nei verbali e sequestri
I controlli stradali hanno riguardato una vasta area nel centro di civitavecchia. Nel corso delle operazioni sono stati elevati multe per circa 12 mila euro, per diverse violazioni al codice della strada, alcune anche gravi. Le infrazioni più frequenti riguardano la guida in stato di ebbrezza, il mancato rispetto dei limiti di velocità e la circolazione con veicoli non revisionati o senza copertura assicurativa.
Sono state ritirate dieci patenti, a segnali chiari verso la necessità di un comportamento più attento e responsabile nelle strade. I carabinieri hanno inoltre sequestrato quattro veicoli, alcuni dei quali già coinvolti in infrazioni o utilizzati in modo irregolare.
Durante il servizio, i militari hanno identificato 161 persone, di cui 82 risultano già note alle forze dell’ordine per precedenti. Sono stati anche controllati cento veicoli, per prevenire situazioni di rischio e contrastare fenomeni come il trasporto di sostanze illegali o il possesso di armi. Questi dati restituiscono un quadro dell’attenzione posta dalle autorità nel monitorare e reprimere condotte illecite nelle ore di maggiore affluenza cittadina.