La polizia di Napoli intensifica i controlli a torre annunziata contro il traffico di stupefacenti e armi illegali. Durante una recente operazione, un giovane è stato arrestato dopo un inseguimento e il recupero di un chilo di marijuana. I dettagli dell’intervento evidenziano il lavoro delle forze dell’ordine sul territorio.
Intervento mirato del commissariato di torre annunziata con supporto cinofilo
Il 13 giugno 2025, gli agenti del commissariato di torre annunziata hanno eseguito un controllo in un’abitazione ritenuta sospetta. All’arrivo davanti all’edificio, hanno notato un pacco lanciato dalla finestra contenente diverse confezioni di marijuana. Quel punto è scattata l’azione immediata.
Gli operatori, aiutati da un’unità cinofila dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di napoli, hanno bloccato il tentativo di fuga del 28enne del posto. Il ragazzo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati alla droga e resistenza, è stato fermato in pochi metri dopo un breve inseguimento.
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L’uso di unità cinofile si è rivelato fondamentale in questa operazione, permettendo di rintracciare e recuperare la sostanza illegale nascosta. L’efficacia di questo intervento riflette una stretta collaborazione tra varie divisioni della questura per reprimere il crimine.
Sequestro di droga, denaro e materiale per lo spaccio: cosa è emerso dalla perquisizione
All’interno dell’abitazione, la perquisizione ha consentito di rinvenire ulteriori elementi fondamentali per l’indagine. Sono stati trovati circa 10 panetti di marijuana, corrispondenti a circa un chilo complessivo. Nel mobile metallico gli agenti hanno scoperto 2.400 euro in contanti, conservati in modo da non destare sospetti.
Tra il denaro, sono spuntate anche due banconote da 50 euro false, il che ha aggravato la posizione del giovane arrestato. Non mancava il materiale per il confezionamento della droga e un bilancino di precisione, strumenti tipici utilizzati per pesare e preparare le dosi da vendere al dettaglio.
Questo ritrovamento conferma come il traffico di sostanze stupefacenti a torre annunziata si avvalga di una serie di attrezzature per il mantenimento e la distribuzione di droga. Le forze dell’ordine sottolineano l’importanza di queste scoperte nel contrasto alle reti di spaccio.
Accuse formulate e provvedimenti presi nei confronti del 28enne
Il giovane è stato tratto in arresto con l’accusa di detenzione illecita di stupefacenti ai fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Al momento dell’arresto, aveva anche in possesso banconote false, motivo per cui è stato denunciato per spendita e introduzione di monete contraffatte nel territorio nazionale.
Dopo le formalità di rito, il 28enne è stato trasferito nel carcere locale in attesa del giudizio. Le indagini proseguono per chiarire la rete di clienti e fornitori collegati a questa attività di spaccio. Le autorità cercano ora di individuare i mandanti che si nascondono dietro il giovane arrestato.
L’episodio si inserisce nel quadro delle attività anti-droga che caratterizzano la zona, spesso teatro di traffici illeciti. Gli sviluppi del caso saranno monitorati nei prossimi giorni per valutare ulteriori provvedimenti.